Stalking time parte 2
Le storie sulla saga di Naruto si erano leggermente inabissate sotto quelle di One Piece (e credo che non avrei potuto trovare verbo migliore da usare in questa frase), anime che da sempre mi impunto di vedere ma che puntualmente mi lascia demordere per la mole IMMENSA di episodi e capitoli. Penso che tu sappia meglio di me questo...
Ma non è di One Piece che parliamo, no no. Premettiamo che io seguo Naruto da quando l'hanno trasmesso per la prima volta su Italia 1, in quella fascia normale dove potevi tranquillamente godertelo assieme alla tua famiglia - e se persino mia madre, che odia tutto ciò che è "cartone" in generale (odio che le è nato quando ha scoperto la mia dipendenza da otaku), lo ha trovato bello, è tutto un dire - e almeno tutta la prima serie l'ho vista con calma e senza interruzioni del cavolo a rovinarti il finale. Quando ho dunque trovato questa storia, e ne ho letto il prologo e l'inizio, ho subito pensato a qualcosa del tipo "ah, quindi questa è una storia che analizza i pensieri di Naruto nel momento della lotta nella valle dell'Epilogo, eh? Molto interessante" e ho continuato a leggerlo forte di questa convinzione e certa che nella conclusione vi avrei trovato un protagonista piangente per l'averl fallito la sua missione.
Insomma, immagina quando sono arrivata a quel punto! Quando ho letto della decisione di lui, quando ho scoperto cosa aveva intenzione di fare. Stavo lì a guardare le parole e a dire "No, aspetta, non farlo" e poi... e poi...
Quando ho finito di leggere c'ero solo io, il silenzio, gli occhi mie sgranati sul vuoto e il telefono che rischiava di cadermi di mano.
E la cosa peggiore è che, nonostante questo, io ho AMATO questa versione. "E ti garantisco che non lo dico di tutti i copioni" (cit Adam West de I Due Fantagenitori)
L'ho letta questa mattina, mangiando la colazione (chepoi ho lasciato da parte) e contenta di aver fatto la prima cosa giusta nella giornata. Perchè tu mi hai davvero risollevato le sorti di una giornata partita davvero male. e quando dico male intendo che peggio non poteva partire. Oddio, poteva capitare una qualche catastrofe naturale, ma tua madre che ti urla alla maniera di Hitler l'arrivo imminente di persone che comportano ulteriore lavoro e usa questi ordini al posto di "sveglia, è mattina"... diciamo che divento un tantino irascibile, quando non viene rispettato il mio orologio biologico...
Ok, adesso sto delirando, lasciami chiudere.
Fantastica, sempai! Semplicemente fantastica! |