Che carina! Ammetto però che fa un certo effetto leggere di Goujun e poi del piccolo draghetto. Chissà perché in molti lo snobbano: secondo me è uno dei personaggi più belli. In un certo senso è come un bambino che apre finalmente gli occhi sul mondo, capendo che non è affatto tutto brillante. Inoltre è il prototipo del "dio" ingabbiato nel suo ruolo, ma non ci stava esattamente stretto: aveva accettato quello che gli veniva richiesto, senza ribellarsi; solo quando scopre di non aver vissuto affatto si rende conto di aver sprecato la proprio esistenza. Complimenti!