Ciao.
Da laureata in storia, devo riconoscere in te uno sforzo notevole di documentazione e di introspezione di un personaggio assai poco considerato (la regina Maria Teresa d'Asburgo), in quanto ecclissato da alcune amanti del re (come Francoise Athenais de Montespan... Dannazione il mio francese è penoso) di grande personalità. Come hai ricordato anche tu, la Montespan è stata coinvolta nel poco chiaro affare dei veleni.
Hai anche reso bene il forte attaccamento della regina alla preghiera, in quanto da lei vista come necessaria per non impazzire in una corte che non la vede troppo bene.
Brava, non male.

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Bella e profonda come la precedente. E' stato piacevole leggere la "controparte", da una parte l'amante, dall'altro la vera regina, entrambe con una vita di dolori e dispiaceri. Diamine, solo quattro giorni di felicità in tutta la vita =__=' Quella che ho sempre pensato: il mitico Re Sole avrebbe dovuto dare una calmata ai bollenti spiriti -.- comunque, un racconto carino anche questo. Bye!