Sento che già *amo* Francesco, l'intrepido fattorino della pizzeria di Rodorio!
Non so se faccio ancora in tempo a votare, nel qual caso aggiungo la mia preferenza!
Commenti in ordine sparso:
"Poiché era un locale piccolo, non più grande di una taverna, e poiché l’Italia era ancora considerata, per lo più superficialmente, tutta quanta Magna Grecia, alla fine era stato accolto senza troppe storie."
LOL. A Rodorio dovrebbero aggiornare il programma di Storia!
Bellissimo il flashback dell'apertura del locale, in perfetto stile Kurumada!
Mi aspettavo anche l'addestramento al confezionamento ed alla consegna delle pizze... a proposito, Francesco: anche tu hai "sostenuto prove di rara crudeltà"? XD
"I più l’avevano guardato come se fosse un sacrilego. C’era forse bisogno di vederla, la bella Athena, per sapere che era lassù, al Tempio, che vegliava su di loro?
I più si sarebbero pietrificati sul posto nel sapere che la bella Athena, in quel preciso momento, era a Tokyo ad organizzare una Guerra Galattica in mondovisione. Per fortuna a Rodorio non c’erano televisori né satelliti."
ARILOL, questo con capottamento! In effetti, lo show organizzato dalla cara Milady era di rara tamarria e dubbia legalità...
"Se dovete immaginare Francesco, immaginatelo come un protagonista, perché lo sarà. Almeno di questa storia.
Se poi volete fare le cose per bene, immaginatelo come il protagonista di un manga di Kurumada. Non è difficile: i protagonisti di Kurumada sono tutti uguali. Li si ama anche per questo.
Espressione risoluta, quindi, grandi occhi scuri e capelli corti in balia del vento."
Ok, qui sono morta, sono resuscitata e mi sono innamorata di Francesco! XD
Se poi sa fare il sorriso angolare, sono sua per sempre!
La scena con Saga in preda alla crisi di nervi è MAGISTRALE: ho riso dalla prima all'ultima riga!
"La ragazza sospirò. Se c’era qualcosa che poteva fare l’avrebbe fatto.
Si accostò a lui, coraggiosamente, decisa a donare la propria vita o il proprio corpo, se fosse stato necessario, per indurlo alla ragione.
Il Grande Sacerdote si girò di scatto verso di lei, minaccioso ed alterato.
“Mio Signore…? Posso… fare qualcosa?” deglutì.
Lui le riservò uno sguardo indecifrabile della maschera neutra, e il suo Cosmo vibrò oscuro. La osservò a lungo.
Un attimo dopo l’aveva spedita a Rodorio, dal nuovo pizzaiolo d’asporto. Il cibo placa sempre gli animi."
Ennesimo LOL, però poveretta... di certo sperava in qualcosa di... ehm... altro (e la capisco: Saga :-Q).
Evidentemente non era abbastanza Sue!
Francesco segnò tutto, insieme all’indirizzo. Grande Sacerdote di Athena. Tredicesimo Tempio del Santuario. Quattro Stagioni e Coca Cola per le nove e mezza.
Capolavoro!
Con il suo porta pizze sulle spalle, guardò risoluto davanti a sé, la Prima Casa dello Zodiaco che lo sovrastava imponente.
Erano le nove. E Francesco era dell’opinione che mai una pizza sarebbe stata consegnata in ritardo dalle sue mani, mai.
Si mise in cammino.
Giuro che qui me lo sono immaginato, fiero con suo portapizze (tipo scrigno del Cloth) che scrutava la strada da percorrere con risoluto cipiglio.
Vai, Francesco, sono con te!
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