Ciao.
Ogni parola, da quella a inizio capoverso a quella a finale capoverso, è stata semplice, piena, significativa e soprattutto, ha espresso tanto. Il momento che hai scelto non è originale difatti, in ogni salsa ci viene proposto ma tu, con intelligenza e realismo, sei riuscita a renderlo unico. Il punto di vista, quello del caro Lunastorta, è talmente singolare che all'inizio, non lo si comprende. Sinceramente, ho dovuto ri-leggere tante volte per capire e poi, dare un senso a tutte le parole le quali, pur nella loro semplicità, a una prima lettura mi sono sembrate arcane e ripiene di mistero. Ho amato lo stile, il modo di rappresentare e soprattutto, di unire il passato al presente. Ogni parola, oltre a darmi emozioni, mi ha fatto sorridere genuinamente poichè, del tutto involontariamente, hai creato un qualcosa che solo un amante avrebbe potuto realizzare. Forse per il caso o, forse, per la coincidenza ma ogni parola scelta, escludendo il suo reale significato, ha detto tanto e l'ha fatto in modo tanto innocente, da non comunicare un qualcosa di malizioso ma solo, di dolce e tenero. In alcuni passaggi, sembrava che Lunastorta dedicasse un'appasionata lettera, dal sapore malinconico e triste, al suo amante e questo, considerando la tua non intenzione, è meraviglioso. Io non sono una fan della SiriusxRemus o, tantomeno, RemusxSirius ma, amando il genere yaoi, non ho potuto non gradire queste velatissime e legerissime insinuazioni.
_Ambra nel grigio. C’è un fiume di parole in questo sguardo.
Poi più nulla. Come se non fossi mai esistito.
_Io ci avevo creduto. Io avevo davvero sperato
Per la prima volta
Che le cose potessero essersi messe a girare nel senso giusto.
Perdonami, se ho osato citare il testo ma in questi due passaggi, con tatto e dolcezza, hai trasmesso tutto l'amore per questi due personaggi e l'hai fatto bene, talmente e maledettamente bene, che io non ho potuto non leggervi un qualcosa che, per la sua intensità e profondità, si esula dal campo dell'amicizia e si dirige verso quello dell'amore sincero e soprattutto, puro.
Credo che, scusami se pecco di presunzione, ogni fan della coppia o, anche no, dovrebbe leggere la tua stesura poichè, se lo facesse, avrebbe tantissimo su cui riflettere e meditare.
E poi, ho amato il finale il quale, magari sarà che sono reduce dal dentista, mi ha fatto piangere poichè, oltre a ricordarmi la "Cometa di Halley, Irene Grandi", mi ha trasmesso tante emozioni che non basterebbe un libro per descriverle, credimi.
Unica pecca, perdonami se non l'ho notato prima ma la colpa è del molare-dispettoso, all'inizio, ci sono due imperfezioni di battitura le quali, se le aggiustassi, renderebbero il tutto ancor più perfetto sempre se, amesso e non concesso, sia possibile.
Ho concluso, scusami per la recensione lunga ma sinceramente, era dovuta.
Alla prossima e sicuramente, continuerai a stupire no?
Ciao!!!
P.S: *Me lusingata, cara*. Grazie, per il ringraziamento... *Me si commuove e vuole, per non piangere, l'orsacchiotto di Malfoy. Credi, che sia possibile?*. |