Recensioni per
Enough
di Bellis

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
09/04/10, ore 21:22
Cap. 1:

Come sempre, perfetta.
Non credo sia il caso di aggiungere altro, non vorrei rovinare questa stupida e inutile recensione.
Volevo solo dirti....Grazie. Di tutto. Di esistere, di rendere ogni mia giornata degna di essere vissuta (eccomi che rovino la recensione..vi prego, ammazzatemi così la smetto di scrivere commenti inutili XD), e soprattutto di scrivere queste bellissime fanfiction(s).
Di nuovo grazie,

tua
Paola a.k.a. Slasher, ovvero la regina del dominio Zora ;)

Recensore Junior
09/04/10, ore 19:48
Cap. 1:

Magari sono io ad essere, a volte, una persona veramente troppo emotiva; ma, mia cara Bellis, non posso non piangere nel leggere questa tua opera. Sono commossa, e non solo di fronte al suo contenuto: la tua abilità nello scrivere, nel comunicare, parte per parte, ogni emozione, di far entrare il lettore stesso in quel mondo denso di emozioni che riesci a creare; è questo che ti rende un'artista a tutti gli effetti. La scrittura è magica, come la musica e la poesia, e tu, carissima Bellis, sei riuscita a sviluppare e padroneggiare questo immenso potere, diventando tu stessa magica e speciale.



Ok, fine del commento serio. Complimentoni!! Spero di leggere al più presto una tua nuova FF. Ti voglio tanto bene! :D
Bacioni,

Punky

Recensore Master
09/04/10, ore 17:23
Cap. 1:

Sarà perchè io non ascolto mai gli avvisi degli autori che mi dicono ad esempio: "non leggere se..."; sarà che io DEVO leggere tutto ciò che scrivi; sarà che la versione di greco che stavo facendo non sta venendo poi così bene... Comunque: l'ho letta e... hai presente il lago di Patria? Beh, ha invaso la mia stanza!!!!
Ora che mi sono ripresa - o almeno così dovrebbe essere - tenterò di scrivere una recensione come si deve... (con non molte speranze sulla riuscita di quest'operazione!)
Allora innanzitutto trovo il tuo Holmes - che, come dici tu, filtri molto spesso attraverso gli occhi di Watson - davvero, davvero IC e molto ben strutturato: inarrestabile nel suo cercare, irremovibile nelle sue scelte e intollerante allo stagno, al riposo mentale. Inoltre - e ciò credo che sia proprio dovuto al fatto che non sia lo stesso Holmes a parlare - riesci (attraverso lo sguardo di Watson) a far comprendere al lettore tutti gli stati d'animo che attraversano e invadono il caro detective senza che lui ne abbia piena coscienza: infatti, il fatto che, ad esempio, non voglia lasciare la sua ricerca, Holmes potrebbe dire che accade puramente per il suo spirito di eterna ricerca e rifiuto di inattività celebrale, ma chiunque invece, un po' più avvezzo di lui ai sentimenti direbbe - com'è vero - che ha semplicemente preso a cuore la donna, forse perchè è moglie, madre o semplicemente perchè è un essere umano come tutti noi; Holmes non lo ammetterebbe mai!! E dunque ciò uno dei pregi dei tuoi scritti e della tua grande conoscenza sensibile.
Nonostante tutto anche Holmes, come qualsivoglia essere umano, ha - che gli piaccia o meno - dei sentimenti che tu riesci a descrivere davvero bene proprio perchè rappresentandoli ne fai comprendere a pieno la loro unicità che acquista valore forse proprio perchè narata dal caro dottore; immagina se Holmes dovesse parlare dei propri sentimenti così come fa Watson! Sarebbe un vero disastro!!
Inoltre noto nella tua scrittura una profonda assimilazione di quello che è il canon di Doyle che, in nessun caso, credimi, potresti travolgere: è insito in te e scrivere correttamente ti riesce facile come respirare!
AU?? Perdonami, ma non riesco a capire l'esigenza di questa avvertenza: a me sembra semplicemente perfetta!
In modo particolare ho apprezzato la citazione iniziale ed il paragone astronomico di Holmes che ha chiamato in causa la Luna, tanto amata dalla sottoscritta. La descrizzione della morte del detective è stata particolarmente toccante e dolce, così come la sua richiesta al dottore di resistere ancora un po' in quel mondo che sta andando alla deriva, così da poterlo aiutare... Anche in questa scena non posso non notare il doppio livello di lettura che farebbero il cinico detective ed il dottore: mentre il primo direbbe - forse con lieve imabarazzo e con tono che convincerebbe pochi - che la sua dolce richiesta era semplicemente a scopo di aiutare l'umanità ad uscire da quell'epoca buia, il secondo sarebbe più che convinto che quello di Holmes era soprattutto un interessamento personale verso una persona davvero importante!

Ok: questa recensione è davvero confusa, non ci si capisce nulla!! Dovrebbero inserirla tra le "nonsense"! Quello che volevo dire, oltre ad elogiare questa tristissima e dolcissima storia, nonchè la sua bravissima autrice, è che - se posso esaprire il mio banalissimo parere - questa ff (e un po' tutte in generale) acquistano quel altissimo valore, quel tocco magico proprio perchè il narratore è Watson! Tu mi hai detto che spesso filtri il racconto attraverso i suoi occhi, ma la cosa mi sembrava detta come se fosse alquanto negativa... invece credo che sia proprio il contrario: è il tuo punto di forza, ciò che ti rende la perfetta scrittrice che sei!! O molto probabilmente il tuo non era un tono negativo ed io ho scritto tutta 'sta recensione per nulla, semplicemente fraintendendo le tue parole... o meglio il loro tono...
In ogni caso, mille grazie x queste, ennesime, slendide e non certo vane lacrime, mia cara!! Alla prossima... ho concluso questa vera schifezza...
Un bacione...

Alchimista <3<3