Recensioni per
Legend of Endesya
di _Lady Arwen
E’ stato detto che una biblioteca rappresenta una specie di granaio contro l’inverno dello spirito, in questo caso però quello che ha avuto il buon Inaus non è stato certo un lauto pasto, dato il poco che ha potuto attingere dal sapere locale, inoltre sembra che quanto letto non lo aiuti granché a superare i suoi problemi di regnante (anche se comunque per il lettore è stato di un certo giovamento capire a genesi di quel particolare culto e delle sue valenze nella geopolitica di quel mondo. Quanto alla seconda parte, credo che Sean abbia qualche ragione per avere dei dubbi sulla presenza di un ragazzo in casa sua (specie se si è in una società che sembra avere costumi piuttosto rigidi in questa materia), ma gli va dato atto di non aver fatto scenate, limitandosi a cupe occhiatacce nei confronti del nuovo arrivato (a dire il vero comunque il rapporto con “figlia” non sembrerebbe dei migliori, o meglio, Claire sembrerebbe trattarlo più come un amico), ma la ragazza, più che alle raccomandazioni di Sean, sembra più interessata al fascino del viaggiatore di Gareth (e dato che siamo in un mondo in cui le notizie viaggiano lentamente, credo sia naturale edere in lui dei portatori di informazioni su quello che c’è oltre il proprio villaggio, come diceva Aristotele “l’uomo desidera per sua natura conoscere”, anche se lui la vede solo come una possibile chiave per portare a termine la missione imposta, insomma, non proprio un buon inizio. |
Quatrà, ma quale schifo?? Mi sono divorata gli altri capitoli prima di questo (avevo perso un po' il filo xD), e la storia mi incuriosice sempre di più. |
Per quel che può valere questo capitolo mi sembra ben scritto, ma passando ai dettagli i punti salienti della narrazione per me sono: |
Naaah che figata... mi immagino la scena, quando Gareth vede per la prima volta Claire... :D |
Sapevo sapevo SAPEVO che ti avrei trovata su EFP!! Solo che sto sito è talmente vasto che mi ci perdo xD |
In primis mi felicito per l’avvenuto aggiornamento della storia, in effetti era da un po’ che si faceva attendere, comunque da quel che ho letto l’attesa non è stata vana. |
Sono davvero contento che ti sia piaciuto il mio precedente commento. |
Deluso? Non direi proprio, anche questo primo capitolo mi sembra ben scritto e si lascia leggere con piacere (quanto all’inserimento tra i preferiti, non è stata affatto una scelta difficile da compiere, credo che infatti la storia abbia i requisiti per meritare una simile messa in evidenza, almeno per i miei gusti personali), venendo al testo in sé, ho trovato molto interessante la parte iniziale, quella posto a mo’ di prologo del capitolo, con la descrizione dell’abominazione della desolazione capitata all’infelice terra di Haedel, e delle miserande condizioni in cui il conflitto l’ha lasciata, soprattutto la città di Clenlforth, la cui rovina deve essere stata tanto radicale da farla sopravvivere solo nelle leggende e nei miti (dove spesso acquistano come una nuova vita, indipendente da quella che era stata la loro effettiva esistenza). |
uh! si si si si si! mi piace. davvero! mi hai incuriosito subito. quando ho letto il prologo mi hai fatto ricordare le storie che ho scritto in preda ad attacchi di ansia assurda, del tipo quelli che ti vengono bene solo se la stai provando in quel momento. |
Come prologo non mi sembra affatto malvagio, mi è piaciuta molto la descrizione della desolazione che ha colpito la città della protagonista ed il suo accorgersi della dipartita del fratello, come anche lo stato di desolazione psichica che attanaglia la ragazza. Lo stile mi sembra molto buono, lineare e scorrevole. |