Siii... mi è piaciuta! Tanto!
Forse perché sono anche io tremendamente orgogliosa e nessuno meglio di me sa che davvero, l'orgoglio, è una brutta bestia.
Ma lo è, c'è poco da fare.
Lo è perché, come lo hai descritto tu alla perfezione, è molto spesso più forte della logica: divora dall'interno, rendendo impossibile una qualunque azione, anche quando è quella giusta. Perché l'orgoglio è difficile da vincere, è difficile metterlo da parte quando ormai si ha imparato a conviverci.
Bisogna tuttavia, e la tua protagonista l'ha capito.
"Io combatto, stringo i denti e non mi arrendo."
E il suo cuore e tremendamente simile al mio: "Il mio povero, stupido e orgoglioso cuore"
Nel caso in cui poi, ad amarsi, siano due cuori orgogliosi c'è da mettersi le mani nei capelli, poco ma sicuro! ^^
"O hai paura? Una fottuta paura del sentimento che sta nascendo?"
Si ha sempre paura.
Ed è sempre difficile ammetterlo.
Bisogna farlo però, ed è per questo che ho adorato come hai deciso di concludere la storia.
Bravissima,
Anci79