Recensioni per
Smile like you mean it
di Harriet

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/11/10, ore 20:04

Ma è davvero bellissimaa!!!!
Il pianoforte accompagnato alla magia è un mix che mi piace molto.
E poi, Harriet, scrivi davvero bene!

Penso che leggerò qualcos'altro di tuo.

Baci, Killuale

Recensore Veterano
28/06/10, ore 13:11

RECENSIONE PREMIO
Vinta al contest "L'Inizio e... la Fine"

Grammatica, sintassi, ortografia e lessico: 9,5 / 10
Il racconto è scritto quasi in modo perfetto, ci sono solo alcuni piccoli dettagli che lasciano... un sapore agrodolce sulla lingua, diciamo

Sviluppo della trama: 9 / 10
La trama è sviluppata molto bene, dà il giusto peso ad ogni passaggio e lascia intuire i mondi che potrebbero rivelarsi al solo voler aprire una delle tante porte mimetizzate nel racconto. Devo ammettere che questa storia mi sembra quasi più un prologo che un racconto a sé stante, ma credo fosse questo il suo scopo...

Caratterizzazione dei personaggi: 10 / 10
Non ho niente da dire su questo punto: tutti i personaggi, anche ad esempio la vecchina finale che appare solo per poco, sono perfettamente caratterizzati e chiari alla mente del lettore

Espressività: 10 / 10
Anche su questo punto onestamente non ho critiche da fare, ho trovato il racconto molto espressivo, ha reso perfettamente quella sensazione di aspettativa, di delusione ed eppure continua ricerca di quel qualcosa in più che manca... Buon lavoro!

Originalità: 8 / 10
Ho trovato la storia abbastanza originale. Mgari non descrive mondi mirabolanti, ma ciò che la rende particolare è proprio il fatto che pur non parlandone permette di avvertirli, come la trama invisibile di un tessuto

Valutazione finale: 46,5 / 50
Pur trattandosi di un racconto molto breve trovo che hai saputo ricreare molto bene un piccolo mondo fatto di pensieri, desideri e magiche realtà. Mi è piaicuta molto come storia

Recensore Veterano
02/06/10, ore 22:34

Leggere qualcosa di tuo è sempre sinonimo di divertimento. Il solito stile impeccabile, la trama originale, le idee intelligenti e divertenti. Insomma sei una garanzia. Dolce e poetico eppure venato d'ironia, questo racconto affascina subito il lettore. Un pianoforte è sempre magico. Immaginarne uno davvero magico è difficilissimo ma anche maledettamente intrigante.
Grazie di condividere questi tuoi sogni.
Bravissima