Ottima one-shot, molto - come posso dire - carina. 
L'incontro è stato veramente piacevole da leggere, così come tutto il resto del racconto. Una rivisitazione in chiave moderna davvero eccellente, se posso permettermi, e sono più che sicuro che Doyle avrebbe pienamente apprezzato il tuo lavoro. 
Complimenti, quindi, e buon lavoro per i tuoi prossimi lavori.

Molto piacevole la lettura di questa tua shot.
I protagonisti sono sempre loro, modi di parlare e di comportarsi vittoriani e ponderati come al solito.
In fondo spostarli in un AU non vuol dire snaturarli della loro natura.
Davvero molto bella

Complimenti, mia cara! Un trovata davvero geniale!
Non mi sono mai posta una donamda simile, come sarebbero Holmes e Watson ai nostri giorni, ma questa shot rende perfettamente l'idea!
E' stato davvero eccezionale vedere come tu sia riuscita ad adattare al presente i due caratteri e le due vite dei personaggi di Doyle, con quei dovuti riferimenti al Canone e con quelle translitterazioni ad un mondo più moderno che, in ogni caso, sono risultate perfette!
Il nome del locale è la ciliegina sulla torta che porta un sincero sorriso al lettore ancor prima di leggere e anzi che lo invoglia a farlo!
Holmes come violinista sotto copertura è perfetto e non si smentisce con quella vena intuitiva che lo porta a conoscere Watson prima di scambiare con lui qualche parola o presentarsi.
Dal suo canto l'animo buono e sentimentale del caro dottore e la sua disponibilità ad ogni ora restano e sono ancora più lodevoli in un mondo come il nostro che non se ne frega di niente e di nessuno.
Insomma, in poche parole, un ottimo esperimento che può lasciar intravedere anche un secondo livello di lettura molto più significativo e morale!
Grazie per averci reso partecipe e per averla pubblicata!
Alla prossima, un bacio...

Alchimista <3<3