Questa fanfiction mi ha toccata molto,speravo proprio di trovarne una ispirata ad una canzone dei Nightwish e con Severus come protagonista! La strofa che hai utilizzato è bellissima,perfetta per ciò che accade nella fanfiction,rende molto bene l'idea di ciò che prova il personaggio ^^ .L'ho inserita tra le ricordate,mi è piaciuta veramente tanto,non solo per il riferimento ai Nightwish ma perchè è bello vedere una sorta di...non amore paterno,ma quasi,di Piton nei confronti dei suoi studenti,nonostante li terrorizzi. Ogni volta che ascolterò Tenth Man Down mi ricorderò sempre di questa fanfiction :)

Non è affatto arida!! E' bella, profonda... inevitabile. Anche se Piton resta sempre un gran bastardo, indipendentemente da quello che se ne voglia dire nelle fanfiction, anche se sono dei capolavori come le tue XD

Una storia scioccante, lucida, descrittiva e dura. Una storia che non lascia spazio a “romantici” rimorsi né lacrime né giustificazioni. Una storia che racconta la verità e non cerca altro, perché la verità è già qualcosa di molto difficile da mandar giù. E’ la seconda volta dopo molto tempo che leggo questa storia e come in precedenza mi ha lasciato un po’ stordita per la sua semplice durezza.

Tu.Sei.Un.Genio.
E' una delle migliori ff che abbia mai letto. Geniale. Primo perchè da quando ho finito di leggere HBP ero alla ricerca di una ff su Severus. In più ho riconosciuto nel tuo Severus il severus che ho sempre immaginato io: malinconico, oscuro e costretto a fare cose che non avrebbe mai fatto solo per "Il bene dell'Ordine"...come..*inizia a piangere*

E' molto bella, profonda, anche se forse non è un commento che ti aspetti. Mi ha molto colpito.

ATTENZIONE – Sono stata molto attenta a non tradirmi, ma ci possono essere SPOILER SUL 6° LIBRO

L'ho letta tutta d'un fiato, con il cuore in gola.
Mi è piaciuta, naturalmente, mi è piaciuta molto. Moltissimo.
E no, non è arida per niente, non per chi vuol capire, per chi sa capire quale lancinante dolore si nasconde dietro quella voragine nera.
Tu hai letto il 6° libro, vero? Questa è la tua rielaborazione di “quel” suo gesto, vero?
Anche io sto scrivendo una storia su quello, ma, a differenza tua, io mi sto invece concentrando sul dolore terrificante che “quel” gesto ha comportato per Severus.
Ora vado di fretta e spero di aver tempo per tornare e lasciare un commento più decente, ma non definirla arida… mi ha fatto venire il nodo alla gola riservato in esclusiva alle storie “particolari”. Quelle più affini a me ed al mio modo di vedere il “mio” Severus. Che assomiglia dannatamente al tuo!
Non definire arida una storia in cui Severus arriva a pensare che i suoi studenti finiranno, prima o poi, per lasciare la sua aula camminando all’indietro per non voltargli le spalle.
Non definire arida una storia in cui Severus decide che quel posto DOVRA’ restare vuoto per sempre, a monito delle sue colpe, come un silenzioso mostro accusatore che sempre rinnovi il suo dolore.
Sai quale sarà il titolo della mia storia? “Solo il mio dovere” o qualcosa di simile. Sarà il mio solo modo per digerire “quel” gesto… soffrendo infinitamente con lui.
Ha fatto il suo dovere, solo il suo dovere, a causa di uno stupido errore di Moody. Si è infuriato, con se stesso, ma ha stretto i denti ed è andato avanti, sulla strada che DOVEVA percorrere, la strada che conduceva al colore del sangue.
Eppure, ne sono certa, non rinfaccerà mai a Moody il suo errore. Il rimorso ed il dolore saranno solo suoi. Interamente suoi saranno gli incubi e solo lui vedrà mille volte il terrore infinito in quegli occhi sbarrati. Non lo condividerà mai con nessuno, e non si punirà mai abbastanza per un errore commesso da altri. Amo profondamente Severus, ancora di più dopo ciò che ha fatto nel 6° libro.

“un giorno sarò io a pregare qualcuno… forse lo pregherò di farlo”

E’ vero Rani, noi sappiamo come stanno le cose, noi lo sappiamo.

Credo che queste due frasi entreranno nella mia firma, d’ora in poi.
Grazie per la tua storia Ranessa, grazie per condividere con me una cosa così importante.
Ancora grazie.

Ida

molto intensa,anzi non mi è sembrata arida,forse più cruenta di quanto mi aspettassi,ma è decisamente un buon lavoro,complimenti. solo una domanda:Goran compare nel libro,succede davvero ciò che hai raccontato o è una tua invenzione?io non ho letto il libro,però ho letto gli spoiler,quindi ho solo una grossolana conoscenza dei fatti. spero che tu possa rispondermi,sono così ansiosa adesso!^^" tanti saluti!