D'accordo, data l'enorme quantità di sentimenti e d'emozioni descritti, questo capitolo meriterebbe una recensione chilometrica, ma dubito che riceverà un commento all'altezza di illustrare tutto quello che si è certo guadagnato, visto che non sto più nella pelle di andare avanti con il racconto.
Innanzitutto m'è piaciuto troppo il fatto che Kyle sia riuscito a capire la verità entrando nella mente di Jessi mentre lei aveva le barriere abbassate per il bacio - diciamo così. Proprio il gesto disperato che Jessi compie per tentare di impedire che il giovane scopra la verità diviene l'azione che garantisce a Kyle di venire a sapere tutto. Adam come al solito è un tesoro. E' troppo adorabile quando chiede a Jessi se Kyle è quello a cui lei pensa ancora, che la fa piangere la notte, per non parlare di quando fa promettere alla sua mamma che non le succederà niente.
La rabbia di Kyle è resa benissimo, al punto di risultare quasi palpabile. E' come un'increspatura in questo capitolo, una perturbazione (non badare se ogni tanto caccio qualche parola che non è esattamente la più adatta, è che sto andando velocemente per buttare fuori quel che penso di questo capitolo e per poter andare avanti nella lettura della storia) che è già evidente quando Jessi, dopo essersi messa le scarpe, lo trova subito davanti a sé, impaziente di andare e di poter sfogare tutta la sua furia per l'ingiustizia che gli sembra di aver subito.
Un'altra cosa che ti riconosco è che sei riuscita a mettere nero su bianco le colpe dei protagonisti e le ferite che hanno ricevuto, senza far prevalere nessuno dei due. Non è facile mantenersi tanto neutrali^^ Personalmente tendo ad essere dalla parte di Jessi. Non che sia d'accordo con tutto quello che ha fatto; riconosco che nascondere Adam non è stata una scelta piena di moralità. D'altra parte, però, è pienamente comprensibile.
Kyle l'ha fatta soffrire terribilmente. Lei si è difesa con la propria rabbia (espressa perfettamente da quella frase: "Tu per me sei morto"). Ora ha Adam, e tiene tantissimo a lui. E' comprensibile che lo voglia proteggere da chi in passato le ha causato tanto dolore. E, occhio, non sto dicendo che sia giusto, perché giusto non lo è. Ma, da che mondo è mondo, le azioni guidate dalla sofferenza e dalla furia non vanno mai a braccetto con la giustizia.
Comunque ci tengo a sottolineare che nel flashback ho trovato le azioni di Jessi come le uniche con le quali avrebbe potuto rispondere. Sembrava quasi patetico, Kyle, nelle sue proteste, e nelle sue disperate affermazioni, nel suo sostenere di non averle voluto far male. Certo, capisco che, trattandosi di lui, sicuramente era sinceramente pieno di rimorso, ma è difficile che, dopo un tradimento così, la metà tradita si soffermi ad ascoltare le scuse del traditore. M'è piaciuta molto l'immagine di Kyle che stringe la presa sui polsi di Jessi, e quella stessa stretta fa male alla ragazza. Lei vuole fuggire, lui vuole trattenerla, e quel solo modo che ha per tentare di farla restare diventa per lei motivo di dolore.
Lo so, dovrei smettere di incapricciarmi di semplici gesti. Ma infondo sono i piccoli gesti che creano l'arte, no? (E qui dovrei sfoderare un sorriso angelico).
Bella anche la parentesi su Kyle che si focalizza su quel suono che non aveva avuto modo d'ascoltare quando Jessi se n'era andata, quel battito in più che non ha avuto modo di conoscere... La fuga del ragazzo l'ho trovata molto genuina. Era l'unica cosa che poteva fare, a quel punto.
Mi è piaciuto molto il punto con Jessi e Lori. Si percepisce molto l'intesa tra le due ragazze, ed inoltre è molto indicativo di Jessi il modo in cui afferma di essere stufa di sentirsi debole. Eccola, ho pensato quando ho letto quel passaggio, Ecco Jessi - fragile, ma intenzionata a mostrarsi forte. E poi il nome "Depressione post-Jessi" ci sta davvero, è stupendo e troppo tipico di Lori!
Anche la frase: "Dai, lascialo stare" disse Lori, prendendo, come sempre, le parti di Adam. Mi è piaciuto l'ultimo pezzo che ho sottolieato perché dà il senso della profondità del racconto, fa intuire il fatto che Lori e Adam già si conoscono, e anche l'affetto che la giovane prova per il bambino (e chi non starebbe dalle parti di un bambino tanto stupendo?!).
L'ammissione del fatto di essere stata egoista e il riconoscimento del motivo per il quale non ha voluto Kyle nella vita di Adam mi ha quasi strappato un sospiro (aaahwn).
L'ultima parte meriterebbe un resoconto accurato, ma dubito che riuscirei a descriverla senza fare troppi giri di parole inutili e magari anche noiosi, quindi mi limiterò a fare qualche osservazione qua e là, per evitare di ucciderti con questa recensione, che sta crescendo in modo rapido e decisamente poco rassicurante.
Mi piace che piova. Non so perché. Mi piace, punto. Mi piace, mi piace, mi piace. Ma forse avrai capito anche da "Dolcenera", o da "Goccia di pioggia", che per questa coppia vedo perfetto uno scenario dotato di diluvio ^_-
Mi piace la titubanza di Jessi e la fame di Kyle, mi piace quel bacio che da casto e innocente si fa sempre più passionale, mi piacciono i dubbi della ragazza riassunti nella domanda "Cosa stiamo facendo?", e il modo in cui Kyle li mette rapidamente a tacere, dicendo che non lo sa ma che gli piace. Mi piace il ritorno all'interno dell'auto, mi piace Jessi che cerca di mettere a tacere la sua parte razionale, quella stessa parte che probabilmente le grida che ciò che sta facendo è completamente irragionevole, mi piace il suggerimento di Kyle di vivere quello che hanno, di afferrare il presente. "Carpe diem!", e via, si getta su Jessi, cercando di riempire il vuoto che lei gli ha lasciato per tanti anni.
E quanto adoro l'ultima frase!
Sentiti complimenti. E per fortuna che credevo di non riuscire a fare una bella recensione. Certo, di commenti da fare ce ne sarebbero ancora molti, ma dubito che riuscirei a far ordine quanto basta per capire quali sono i più importanti (a questo punto sono scombussolata quanto Jessi), o a trattenere ancora la curiosità di sapere come si svilupperà la storia. Oltretutto oggi pomeriggio devo vedermi con una mia amica, quindi trovo saggio non perdere troppo tempo ma usarlo bene per mettermi alla pari con questa storia.
Corro di gran carriera al prossimo capitolo! |