Wow, sono estremamente colpita. Non solo è difficile trovare fan fiction sulle opere di William Shakespeare, ma trovarne una (scritta così bene) su Romeo e Mercuzio è cosa più unica che rara. Ho sempre amato la coppia e davvero non mi capacito di come così poche persone si rendano conto del potenziale che questi due hanno, Mercuzio poi è il mio personaggio preferito in questa opera e tu lo hai reso magnificamente, lui, il suo delirio, la smania che ha per Romeo e il loro rapporto, così difficile anche solo da definire. Il modo in cui l'hai scritto poi è da pura poesia, stiamo quasi agli stessi livelli del maestro e non stonerebbe affatto accanto all'opera vera, quello che hai scritto è meraviglioso e scatena dentro un turbinio di emozioni che non sono neanche lontanamente immaginabili. Riesci a vederli, riesci a immaginarli, ti senti dentro tutte le emozioni di Mercuzio. Ed è fantastico davvero, è come un fremito che ti prende dalla testa ai piedi e vorresti che non finisse così, che tra di loro non fosse successo quello che è successo. Ma la storia non è così e noi non possiamo farci niente, non ci resta che sognare e rinchiuderci nelle fantasie che per noi sono i pensieri nella testa di Mercuzio verso il suo Romeo, condannato ad un destino infame.

ciao è la prima volta che leggo questo tuo unico capitolo, sono consapevole che è stata scritta tanto tempo fa ma io cmq lo stesso avendola letta solo ora ti posso dire che fantastica, mi piace tantissimo la adoro e soprattutto penso che Mercuzio sia uno dei personaggi più fantastici che William potesse scrivere; è pure il mio personaggio preferito.

Okay, seriamente ora possiamo smetterla di dividerci il neurone shakespeariano. Insomma è tutto quello che ho sempre pensato anche io, messo sotto parole costruite divinamente e sì, sono sicura che William apprezzerebbe. Sono innamorata anche io di questo personaggio e della sua personalità, del suo amore platonico con Romeo, di questo affetto che è tutto e niente, proprio come i sogni - e qui torniamo all'opera. Grazie davvero di avermi regalato qualcosa che dalla mia mente non ho saputo sviluppare e che tu hai presentato così bella! Vola tra le preferite!

Ciao! Inizio subito a dirti che mi è piaciuta moltissimo: nascendo da una buona idea sviluppata ottimamente, questa fic non poteva che essere stupenda! La struttura mi avvolge nei mesti pensieri di Mercuzio, evocando quei boccoli che tanto agogna di arricciare con le dita. Il linguaggio richiama molto il modo di scrivere del Bardo e mi è piaciuta molto l'idea di inserire il dialogo dell'Atto I, scena IV ( che, tra l'altro, è il mio preferito e mi piace rileggerlo spesso!): crea una sorta d'introduzione alla fic e la lega al testo facendolo sembrare veramente un continuo dei pensieri di Mercuzio, sembra un brano estrapolato dal testo originale del Romeo e Giulietta o comunque uno scritto di Shakespeare. Mi piacciono molto i periodi spezzati e anche gli spazi lasciati tra i paragrafi. In sostanza, l'ho adorata, è tra le mie preferite!

Sono senza parole, sembra quasi scritta dal Bardo in persona!
Anch'io fantastico spesso su questa coppia, il tormento del povero Mercuzio è condivisibile e tu l'hai reso alla perfezione.
Non è facile trovare le parole giuste per dar voce al suo dolore, ma tu ci sei riuscita benissimo.
Spero di leggere presto altre tue fic su questo amore impossibile!

Ho letto questa storia tantissimo tempo fa, dovevo recensirla, ma alla fine, come al solito, ho dimenticato di farlo.
Beh, in fondo, non è mai troppo tardi, no?
Sicuramente, come ben sai, non è proprio il mio genere, ma grazie al tuo stile torbido (nel senso di poco chiaro, oscuro) sei riuscito a farmela apprezzare. E tanto anche.
Lo sai che AMO questi periodo rotti, che si consumano alla lettura come cenere al vento. E’ una melodia, ogni volta, che accompagna la lettura, fino alla fine – un suono sordo che, silenziosamente, si ripercuote nel vuoto: qualcosa di inafferrabile eppure meraviglioso al tempo stesso.
I personaggi sono proprio quelli del Grande Maestro: con i loro tormenti, ma soprattutto i loro sentimenti che straripano dal testo, occupando l’intero racconto dalla prima all’ultima parola; quasi come se avessi scritto la fanfiction solo per questo: per dare voce all’animo dei personaggi, come se questo fosse l’unica maniera. Sembra quasi l’urlo disperato di un naufrago che sogna la propria casa, in una notte di pioggia sotto le stelle.
Brave, Alè. Veramente molto brava.

HODDIO è FANTASTIKA! MERAVIGLIOSA! SEI BRAVISSIMA! DAVVERO! SEMBRA SKRITTA DA william shakespeare...seriamente! SEI BRAVIXIMAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
POI...io sono sempre stata x la coppia Mecuzio-Romeo!
BRAVAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!