Recensioni per
Le lacrime dell'Ariete celeste
di PerseoeAndromeda

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
09/08/16, ore 14:47

Ciao. Spunto anche qui, a commentare questa tua "vecchia" storia nella sezione Saint Seiya. C'è da dire che io, pur amando molto l'immaginario di questa serie, avevo abbandonato il fandom da moltissimo tempo. Ho iniziato a riaffacciarmici con un po' di titubanza solo negli ultimi due anni, fondamentalmente grazie ai personaggi dei Gold Saints.
Ho sempre adorato Mu dell'Ariete, quindi non sai che piacere mi ha fatto scoprire che gli avevi dedicato una storia, per giunta un missing moment su un argomento che per me ha sempre avuto un qualcosa di magico.
Lo stile mi ha coinvolto da subito, con registro e ritmo perfettamente in sintonia con il tema trattato: la percezione di qualcosa di terribile che non ha forma, ma che si mostra nella tristezza che ne conseguirà... Le lacrime dell'ariete celeste appunto, il filo conduttore che lega la prima parte con Mu bambino e la seconda perte con Mu adulto.
L'ariete celeste è anche ciò che lega maestro e allievo, due persone che appartengono ad un'etnia che forse possiede una sensibilità speciale per ciò che riguarda il Cosmo. Cosa che può apparire vantaggiosa, ma che qui si rivela, secondo me, nel suo lato più duro... Insomma, sapere le cose ma non poterle tradurre in concreto tanto bello non è ^^
Nella parte finale hai reso benissimo anche lo sgomento di Mu. Nonostante sia ormai una persona adulta, quando incontra nuovamente Sion fa fatica a comprendere e, leggendo, ho avuto la sensazione che il tempo non fosse affatto trascorso.
Non so che altro aggiungere, da qui in poi parlerei a caso ^^;
E' stata una piacevolissima lettura, grazie di cuore per aver dato vita a due personaggi a cui sono molto affezionata!

Recensore Junior
15/08/13, ore 19:53

Che dolci! Il piccolo Mu insieme al suo maestro sotto il cielo stellato... Non è una scen molto poetica? Mi è piaciuto molto come hai approfondito il rapporto maestro/discepolo, molto forte, profondo, commovente... È molto triste il fatto che Mu comprenda la morte imminente del maestro ( che accetta il suo destino con rassegnazione) ma forse è proprio questo che crea l'atmosfera e rende questa fic così emozionante. Bellissima, davvero. Bacioni <3 Ladyaries

Recensore Veterano
28/01/13, ore 21:56

bellissima. Mu e Shion. Io adoro Mu, lo trovo veramente un cavaliere perfetto, saggio e forte allo stesso tempo. E' sempre così misurato nei comportamenti.. In fondo anche lui sa molto bene cosa vuol dire soffrire e perdere chi si vuole bene. Ritrovarselo di fronte prima dell'imminente scontro con Hades non deve essere per niente stato facile. Lui era l'uomo più saggio del Santuario ed era il suo maestro... Devo anche dirti che il titolo lo trovo assolutamente azzeccato alla storia e sopratutto devo farti i complimenti mi piace molto come scrivi! Ciao e grazie!

Recensore Master
03/09/12, ore 10:50

Stupenda. Già il titolo poetico incarna l'essenza di Mu,dalla sua infanzia sino all'età adulta,sotto la costellazione dell'Ariete. Il racconto procede solenne,delicato e malinconico,volto a mostrare il giovane ed il suo maestro,un rapporto tormentato per i tragici eventi che il destino pone loro davanti,ineluttabili,eppure molto maturo. Descrivi perfettamente come poteva essere Mu da bambino e da grande,il suo carattere dolce e posato per una saggezza affine a quella di Shion,eppure forte e determinato. Bellissima l'immagine dell'Ariete che piange,guidando Mu nelle sue azioni e bellissimo il rapporto fra il discepolo ed il maestro,dall'inizio di quella maledetta notte alla fine del loro ultimo incontro. L'inizio della vecchiaia e la fine nella giovinezza per Shion,cui Mu,davanti a quell'uomo velato da uno scuro mantello non riesce a non esserne scosso. Stupenda introspezione dei personaggi e del loro rapporto,accostata a suggestive descrizioni. Le stelle guideranno i due guerrieri,fino al loro estinguersi.
(Recensione modificata il 03/09/2012 - 10:53 am)

Recensore Junior
09/02/12, ore 22:17

Un magnifico viaggio nell'interiorità di Mu e del suo Maestro Sion! :) una fanfic intensa e meravigliosa! Ho apprezzato tanto il tuo stile accuratissimo, elegiaco e solenne che si sposa perfettamente con la gravità dei momenti che hai narrato. Le immagini del cielo che lacrima, dei due personaggi  seduti sulle rive di un lago che riflette la volta della notte sono malinconiche e soavi. Bellissimo l'accostamento del destino ineluttabile e imprevedibile alle stelle che si offuscano opache. Dagli sguardi profondi del piccolo Mu si coglie efficaciemente il dramma della separazione che lo attende e soprattutto dell'imminente assasinio del suo amato Maestro per mano di Saga.
Il cavaliere dell'Ariete vorrebbe sbagliare nel vedere ciò che percepisce nelle stelle ma sa bene che non riesce poichè comprende tutto perfettamente. Stupenda la figura di Sion che hai messo in risalto in modo mirabile e più che credibile :) ho adorato il confronto tra il  flashback e l'incontro che ha, durante la guerra sacra, con il proprio discepolo. Mi sono immaginata nitidissima la scena :)  Mu che fissa di nuovo le stelle che lacrimano è amaramente consapevole del buio destino che si sta per compiere...giunge Sion dall'oltretomba con la boria di un giovane che stride con la sua saggezza di anziano...all'interno di questa parte traspare tutto il sincero amore di Mu e il tremendo turbamento che lo avvolge...
i miei complimenti!!! Hai reso dolcemente e fedelmente uno dei cavalieri d'oro che amo in assoluto poichè dotato di pacatezza, autocontrollo, intelligenza e grande sensibilità. 
Una storia di profondo spessore :)
  

Recensore Veterano
10/11/11, ore 22:19

Bellissima. Stupenda. Queste due parole descrivono perfettamente quello che hai scritto. Mu è uno dei miei Gold Saints preferiti proprio per questo suo atteggiamento. Il suo atteggiamento minaccioso e pacato allo stesso tempo, saggio e gentile e tu lo hai reso benissimo. Sion è uomo di saggezza sensibilità unica e lo dimostra sempre in ogni occasione e tu lo hai reso benissimo. Tu li hai resi benissimi nel loro modo di comportarsi e relazionarsi con gli altri, con coloro che gli stanni intorno. Sion incarna i suoi due ruoli in modo egregio e Mu riesce ad essere allo stesso tempo, allievo saggio e innocente che conosce dolore e angoscia molto più di ogni altro. Davvero stupenda, mi inchino davanti a un capolavoro di cotanta bellezze.
Ancora complimeni,
Aoryu.

Nuovo recensore
02/06/10, ore 03:24

Anch' io ho di Mu un' immagine dolce e spirituale, per nulla guerresca, soffusa di malingonia dolce, e per questo la tua ff mi piace: ritrovo quel sapore che ha il mio Grande Mur e anche nel rapporto con il più ' maturo' Shin c' è traccia di questa umanità che rende il Cavaliere del Carnero Blanco, dell' Ariete Bianco, come unico rispetto a tutti i Saint, e di una profondità psicologica e di una bellezza e fragilità che né Virgo né Aphrodite o altri Saint comunque affascinanti nella loro eterea fragilità comunque hanno. Brava!

Recensore Master
27/05/10, ore 05:41

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Beh, innanzitutto il fatto che sia giunta prima a un contest la dice lunga su quanto talentuoso sia l'autore e quanti passi da gigante abbia fatto, e non lo dico così, tanto per dire.
Conosco bene l'autore e perciò posso tranquillamente analizzare la faccenda in modo obiettivo.
è un lavoro sopraffino sotto ogni punto di vista, dalla caratterizzazione di Mu e Shion, che sono sempre IC come canon vuole, all'atmosfera tenera e appena ingiallita dal sentore di passato che la permea nella prima parte del racconto, sino a giungere al dolore ormai atteso e conosciuto da parte dell'Ariete.
è un piccolo capolavoro in un inferno di MarySue e banalità, nulla è lasciato al caso e all'immaginazione.

Nuovo recensore
15/05/10, ore 13:59

Sono rimasto piacevolmente stupito da questa fan fiction.
Personaggi assolutamente IC, resi in modo quasi commuovente. Sion è sia il maestro, sia il Grande Sacerdote e ricopre i due ruoli con un umanità e una sensibilità incredibili…
Bella anche la corrispondenza tra le due scene, lo sguardo “intimo” che rivolgi a Mu e allo stesso Sion.
E credo che il tuo stile un po’ aulico,sia perfettamente adeguato alla situazione. Hai tutti i mei complimenti .

Recensore Master
09/05/10, ore 23:54

Bellissima...Sarà che amo Mu e lo hai reso esattamente come vorrei che fosse. Stupenda l'introspezione che hai dato e anche la profondità che hai dato a Sion. Complimenti vivissimi.

Recensore Veterano
09/05/10, ore 21:54

Stupenda.
I miei più sinceri complimenti per come hai saputo rendere Sion e Mu, donandoci uno spicchio del passato narrandone i retroscena in un'amara commistione con il presente e Hades.
Ho solo una curiosittà, come mai usi Pamir anzichè Jamir?
So che è il luogo (reale) cui forse si è ispirato l'autore (e sempre leggenda vuole che i sopravvisuti di Mu abbiano occupato quelle zone), ma mi domando che non sia, appunto per questo, un tentativo di rendere il tutto ancora più reale, inscenando tutte le vicende in luoghi esistenti?
Ancora complimenti.