Oh, ehi, finalmente posso recensire quella che probabilmente è la prima storia tua che io abbia letto. Non ricordo, sinceramente, ma per vari motivi è quella che più mi è rimasta! A mio modesto parere è scritta benissimo. Anche se abbiamo concezioni molto diverse su come andrebbero utilizzate le virgole. Il tono è perfetto, si addice molto al personaggio, che tra l'altro trovo molto interessante e ben caratterizzato. E il flusso di pensiero sotto forma di lettera è perfettamente azzeccato, nello stile e nei modi. Adoro l'atmosfera Hard Boiled dalla prima all'ultima parola. Forse avrei dovuto iscrivermi all'epoca per poterla commentare più a caldo? Mah, l'ho riletta adesso e le mie idee sono rimaste le stesse :P

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Gy: come promesso, eccomi a recensirti la Fanfiction. Innanzitutto, devo confessarti che il titolo mi aveva proprio incuriosito perché esiste una canzone omonima, che amo, dei Belladonna, quindi ero già partita bene. Come non posso dirti che scrivi perfettamente? Altrimenti, finirei per darmi anche della deficiente per averti scelta come Beta. Naturalmente, però, ho avuto una fortuna sfacciata a beccarti. Sei troppo 'profescional' per una scema come me, ripeto. La storia mi è piaciuta anche se non troppo, devo ammettere. Lascia un po' tutto in superficie. Al contrario, sarebbe stupenda come trama per un romanzo. I ricordi senza filo logico rendono il tutto molto affascinante. La psicologia del personaggio non è molto azzeccata o originale, poiché sembra una Elektra mista a Mary Sue. Un po' troppo perfetta ed esagerata, per conto mio. Bisogna anche tener conto, comunque, che è una one-shot, quindi abbastanza frettolosa. Sicuramente, l'immagine di un "killer" offre interessanti spunti per ricavare psicologie raffinate ed intriganti. Scorrevole e piacevoli i flash-back. Ripeto, sarebbe potuta diventare una perfetta base per un romanzo. Magari Noir. Spero di non aver deluso le tue aspettative.
Prisca.

Mi piace molto questa storia, ma penso che tu lo sappia già ^__^ Mi piace perché è molto disillusa, molto pratica e fredda, ed è proprio quello che mi aspetterei da un killer.
È anche una specie di testamento, nonostante non voglia esserlo, ma lo è. Ha qualcosa di amaro, in fondo, e di triste ma anche molto umano – o disumano, dipende da come lo si guarda.
La scrittura è pulita e lucida, ed è semplicemente perfetta nel contesto *_* Insomma, una gran bella storia, e sono felice di averti dato quei prompt, perché li hai sfruttati a dovere ^__^ (Un giorno finirò di scrivere la mia, di storia ù___ù)
Intanto, un bacio!