Come ti ha già detto Kuno, no, non hai preso un abbaglio: nel manga Akane arriva a schiaffeggiare Ranma pur di fermarlo. E quello è lo schiaffo più devastante che il codinato abbia mai ricevuto da Akane, perché è quello con cui lei lo sta respingendo, rifiutando, gli sta preferendo un altro. E Ranma rimane talmente spiazzato, talmente confuso, da non riuscire nemmeno a capire, per un attimo, cosa stia accadendo, perché stia accadendo. E' tutto condensato in pochissime righe sublimi - che dono meraviglioso hai! - eppure è così dilatato, così infinito, che si vorrebbe solo che finisse presto, si vorrebbe persino scappare, perché sostenere lo sguardo accusatore e colpevole al tempo stesso di Akane è impossibile. Lei non l'ha mai guardato così, non è mai riuscita a respingerlo in modo così risoluto, senza appello, e al tempo stesso a farlo sentire un verme, in torto marcio. Sì lo sguardo di Akane è pesante, è un macigno appena piombato sulla testa, di quelli che ti restano addosso per molto tempo anche dopo esserteli scrollati. Grande, Stray, sei veramente geniale, oltre a possedere, come dicevo su, il dono della profondità, della sensibilità, unito a uno stile asciutto e diretto. Complimenti vivissimi.

Purtroppo - o per fortuna, dipende dai punti di vista - ho abilmente evitato di vedere qualsiasi OAV dedicato ad anime/manga (diciamo pure che non avevo mai sentito parlare di questo OAV in particolare xD).
Ti chiederai, allora, che commento a fare (e non arebbe una domanda scema ù.ù), però devo ammettere che queste poche righe mi hanno fatto venire un groppo in gola. Diciamo che le commenterò come le ho recepite, le sensazioni che mi hanno trasmesso, a prescindere dalla storia che c'è dietro.
Fa male e brucia, questo posso dirlo.
Le riflessioni di Ranma sono tremanti, non mi viene altro termine, è la pesantezza dello sguardo di Akane - e dell'aria - è così... percepibile. Da quel poco che ho capito, Ranma avrebbe voluto colpire Shinnosuke e viene fermato da Akane; Akane che lo picchia e lo insulta spesso, con cui litiga così tante volte, che uno schiaffo in più non dovrebbe fare male, eppure... è qualcosa di diverso, lui lo avverte (la domanda che rivolge a se stesso è lampante), qualcosa di pesante. La descrizione dell'adrenalina, mista a paura, che gli scorre dentro, la gola secca, lo sguardo di Akane... tutto ben dosato, tutto perfetto.
Ottimo lavoro!

Ad aver preso un abbaglio è solo quel bruttissimo (se paragonato a storia e disegni del manga originale) doppio OAV. Lo schiaffo di Akane c'è, eccome se c'è. E tu sei stata magistrale (ma non è una sopresa) nell'immedesimarti (e farci immedesimare) in un Ranma confuso e ferito più che mai, improvvisamente nella parte del torto senza poterne capire il motivo e che crede di aver appena appreso una durissima verità. E sconvolto appunto da quello schiaffo forse meno forte del solito, ma che brucia molto di più. Complimenti per la solita tua capacità di riassumere queste sensazioni in pochissime righe!