Recensioni per
In the night
di Anthy

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
18/07/10, ore 19:08
Cap. 1:

Ciao! Ho scoperto adesso la tua fanfic praticamente per caso! Devo dire che mi è piaciuta davvero molto. Da come si erano messe le cose, credevo che sarebbe finita malissimo, magari con loro che si lasciano con pianti e promesse di non dimenticarsi mai nonostante tutto! Mi piace davvero molto il modo in cui hai caratterizzato Merlin, credo che sia molto IC. Mi piace soprattutto come dà sicurezza ad Arthur e come gli lascia i suoi spazi, rimanendo lì ad aspettarlo per accoglierlo di nuovo a braccia aperte! Bellissima storia, complimenti! Spero di leggere altro di tuo!

Recensore Veterano
05/07/10, ore 14:38
Cap. 1:

Ciaoooo! Scusa se recensisco con tutto questo ritardo ma il mese di giugno è stato praticamente insistente per me! La tua storia mi è piaciuta molto, mi piace l'immagine di questo Arthur così serio, maturo... così combattuto tra i suoi doveri e la sua posizione di principe ereditario e i suoi sentimenti per Merlin. Anche Merlin è ben delineato come personaggio, sembra colui che deve sempre sopportare tutto, una specie di roccaforte a cui gli altri possono sostenersi.
mi ha colpito la frase... quando dici che non appena Merlin si stava per arrendere, ecco che Arthur tornava a letto e lo abbracciava. E' un'immagine molto toccante! forse avrei preferito una nota un pò più marcata di ottimismo alla fine... ma solo perchè spero sempre che tutti vivano sempre felici e contenti.. anche se so che non è possibile! Bella storia, complimenti!
Un bacio!

Recensore Master
30/05/10, ore 18:14
Cap. 1:

Adoro il tuo metodo di scrittura! xD (Sì rieccomi! Ho già recensito una tua fan fiction qualche minuto fa xD)
Mi piace il fatto che, nonostante entrambi sappiano di peccare, continuano a farlo perché legati da qualcosa, che sia un sentimento, che sia lussuria...
Inoltre tutto è avvolto da un velo di tristezza e sofferenza... io adoro quando si fa riferimento alle orecchie enormi di Colin Morgan xD ahah! Poveretto!
Ok, questo non c'entra niente u____u ciao xD
Saru.-

Recensore Master
26/05/10, ore 16:32
Cap. 1:

Ciao, ti do il mio formale benvenuto nel fandom^^
Quando ho visto il tuo nick l'ho riconosciuto subito dalle mail che si siamo scambiate e mi ha fatto molto piacere ritrovarti qui!
Questa tua prima fic è bellissima, ho adorato sia lo stile che l'introspezione tormentata e angst del tutto, con tanta malinconia. A tratti l'ho trovata persino poetica, ma non stucchevole, anzi. Trovo tu abbia uno stile notevole, mi piace molto. Sono convinta che saprai arricchire il fandom, e ce n'è sempre bisogno! ^_=

Recensore Junior
26/05/10, ore 12:25
Cap. 1:

Credo che con questa oneshot tu abbia fatto un lavoro eccellente. E’ amara, intima, in un certo senso persino realista: non offre buonismi né speranze per un futuro in cui Arthur e Merlin stanno assieme. Non c’è niente di tutto questo, ma solo incertezza, paura, bisogno. Arthur che è consapevole dei propri obblighi, Merlin che sa che non potrà mai avere niente dal giovane Pendragon… E, nonostante tutto, non riescono ad allontanarsi, a fare a meno l’uno dell’altro. L’hai scritta prima, ma in un certo senso potrebbe essere benissimo il prequel di Bruciante Piacere.
“Strinse i pugni, mentre il suo sguardo percorreva la schiena del suo valletto, la linea spigolosa delle anche, l’incurvatura della schiena, l'attaccatura delle natiche... E così, messo di spalle, poteva ben notare il profilo di una più che sproporzionata orecchia.” Ammetto che questa scena mi ha fatto sorridere: è così malinconica, così dolce, così tenera… Mi immagino Arthur innamorato dei pregi di Merlin, ma ancor di più dei suoi difetti. Proprio come quella “più che sproporzionata orecchia” che Arthur si ritrova a guardare.
E quando stringe Merlin, come se per loro non ci possa essere futuro… Belli. Belli, belli, belli. Belli e disperati, innamorati, incapaci di lasciar andare. E’ stata la tua prima fan fiction su Merlin, ma penso che tu sappia davvero valorizzare questa coppia! Spero di poter leggere altro su di loro, prima o poi *__*
(Recensione modificata il 26/05/2010 - 11:54 pm)

Recensore Master
26/05/10, ore 11:53
Cap. 1:

Per essere la tua prima storia su Merlin e Arthur è molto bella. Direi anche IC. Hai descritto in modo perfetto ciò che sentono entrambi.
Stanno vivendo "una storia" che li farà soffrire, o farà soffrire altri.
Arthur è un principe, il futuro re di Camelot. Tale consapevolezza porta inevitabilmente ad avere pensieri su ciò che sta facendo col proprio valletto. E' la cosa giusta per il suo cuore, ma per il suo popolo?
E Merlin, ugualmente, sa che quello non è il suo posto, non è quello il modo in cui dovrebbe stare al fianco del futuro re.
Ma l'abbraccio finale cancella i dubbi dalle loro menti.
Storia ricca di sentimento, triste ma che offre, con l'abbraccio finale, una speranza.
Molto bella. Brava.

Recensore Master
25/05/10, ore 14:43
Cap. 1:

Allora, ho promesso di leggere anche questa storia e, ovviamente, di commentarla. Cercherò di essere conciso, per evitare di allungare il discorso con inutili discussioni, anche se, da quanto ho letto, ci sarebbe molto da scrivere.
Volendo fare un paragone con la precedente (o la successiva, visto che è, cronologicamente, più recente), devo dire che si presenta con una atmosfera molto diversa: la coltre di nebbia che avvolgeva l’Arthur e il Merlin dell’altra fanfiction qui si dirada per lasciare spazio ad una nebbiolina più leggera, ma soprattutto più intima, più interiorizzata.
Se nell’altra era tutto il paesaggio ad essere oppresso dal dubbio del futuro, qui invece è solo l’animo dei protagonisti, tormentato, al solito, dal peccato della loro unione.
L’azione è più chiara, come anche lo stile: riesci sempre a mantenere alto una certa comunicatività che si traduce in periodi lapidari, a volte in figure retoriche appena accennate, quasi invisibili (cantava di sentimenti), ma che offrono al testo una musicalità degna di una nenia, una cantilena solitaria che squilla nel silenzio della notte.
In the night, l’oscurità non solo del paesaggio, ma un vero e proprio buio dell’anima che porta Arthur a dubitare finanche di se stesso (A chi voleva darla a bere? Sradicare, soffocare? E poi... morire?), della sua capacità di discernere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, in un mondo che impone una regola e poi la nega per il suo contrario.
Nonostante, come dici nelle note iniziali, sia il tuo primo approccio all’universo alternativo del ciclo bretone, devo dire che è un primo esperimento abbastanza riuscito: l’angoscia del genere che hai utilizzato giustifica, a mio parere, i dubbi e le incertezze dei personaggi – come se camminassero sul nulla, incerti e timorosi di cadere lungo il percosso, ma pur sempre mossi da una forza che è più grande di loro, quella dell’amore, o qualcosa di simile.
Merlin è più debole del solito, forse, il dubbio lo divora lentamente, trascinandolo verso un’oscurità ben maggiore di quella del sonno. Eppure, ciononostante, non riesce a sottrarsi a quel circolo vizioso che lo sta portando a dubitare di tutto: di se stesso, di Arthur, dei suoi sentimenti e, infine, della realtà stessa, che si perde tra le pieghe del sogno.
Proprio per questo, alla fine, decide di creare una vita utopica, cementandola con le nuvole dell’immaginazione e retta dalla forza dei suoi sentimenti.
Durerà?
Nessuno può dirlo, tu stessa non lo lasci intendere, ma sfumi la situazione nel vago, risolvendo tutta l’azione drammatica nel canto, angoscioso, di due cuori che, insieme, partecipano alla vita, cantando.
Bravissima. Bravissima davvero, non so che altro dire.
Mi sono piaciute entrambe le storie, forse l’altra un po’ di più, ma è semplicemente una questione di gusti (legata al mio AMORE nei confronti delle atmosfere sfumate, della non-chiara realizzazione dei fatti).
Spero davvero tu possa cimentarti ancora nel fandom, perché vale la pena leggere ciò che scrivi.
Hai tutta la mia stima, tutti i miei più sinceri e sentiti complimenti! ;)

Recensore Master
25/05/10, ore 10:12
Cap. 1:

Personalmente direi che come primo tentativo non è stato affatto male.
Dal mio punto di vista è angst, molto angst... ed ultimamente ci vado a cavallo con questo genere (a leggerlo intendo)...
Credo che anche tu sia rimasta IC trattando i personaggi.
Si sente quel bisogno che hanno l'uno dell'altro, che è un bisogno forte, essenziale per sopravvivere... però al tempo stesso Arthur ha anche un popolo a cui pensare, ha degli obblighi che deve seguire e - come lui ha detto - in un modo o nell'altro finirà con il far star male qualcuno.
O se stesso, o Merlin, o tutti e due...
Dall'altro lato la paura che prova Merlin per un possibile rifiuto o un possibile abbandono di Arthur è particolarmente straziante.
Però alla fine nessuno dei due dice niente e restano abbracciati in un abbraccio disperato.
Secondo me è stata proprio una bella prova.
Lascia un amaro in bocca indescrivibile, però quell'abbraccio così sentito, mi lascia sperare che troveranno una soluzione per vivere il loro amore...
Veramente brava, complimenti!