Recensioni per
In te soltanto
di OttoNoveTre
Vediamo da cosa comincio. .. innanzitutto della perfezione con cui hai descritto tutto, dal punto di vista storico, dal punto di vista "morale" della storia in se, poi ti ammiro in quanto la tua descrizione di Didyme, i suoi movimenti e tutto il resto sono perfetti e sei stata un ottima scrittrice, perché mi hai fatto immaginare perfettamente il luogo e i personaggi. Alla fine di tutto questo, ti faccio i miei complimenti e ti saluto :) A presto Costanza. |
Ossequi da StregaSibilla |
Rigirò il nome a mezza voce. |
Mi sono accorta solo ora di questa storia e vorrei tanto fare una di quelle recensioni chilometriche dove analizzo per bene ogni dettaglio. Ma davvero, non ci sono parole. |
Avevo letto questa one-shot già qualche tempo fa ma non avevo avuto il coraggio di commentare. Perché? Perché quando leggo qualcosa di davvero ben scritto, entro in soggezione e penso: “È così bella che qualsiasi complimento sarebbe superfluo”. E così mi dileguo e mi nascondo come la peggiore tra le ladre in circolazione. Adesso, però, ho acquisito un po’ di sicurezza, perciò ho deciso di dare a Cesare quel che è di Cesare. |
Ho trovato questa storia davvero bellissima e originale! E lo dico di poche storie! Brava! :) |
Avete presente The Matrix? Il primo film, dico. C'è una scena, in cui Neo e Cyper stanno guardando uno schermo nero dove scorrono colonne infinite di cifre, ma Cyper in quei numeracci verdognoli vede strade, persone, edifici, automobili, animali. Il mondo. Scrivere un racconto è un po' come fare entrare il lettore in Matrix, una realtà virtuale fatta di odori, sapori, rumori e immagini. L'Universo creato dalle mani dell'autore. Sembra un miracolo, una cosa eccezionale, appunto, una cosa da film, eppure non servono spinotti o pillole rosse e pillole blu, ma solo un autore capace di disegnare per noi una realtà alternativa, una storia e dei personaggi che per qualche minuto, ora, giorno, l'eternità ci risucchi un po' da qualche altra parte. |
Bellissimo il contatto creato fra i Rumeni -ecco dunque spiegato l'astio fra i due clan europei- e la morte di Didyme: un modo per Aro di legarsi nella lottaa Marcus, ma anche di condannarsi all' infelicità. |
Complimenti, questa storia è fantastica*__*! |
Non mi capacito di come tu sia riuscita ad "usare" personaggi come Dydime e Marcus e scavare così a fondo da cogliere la loro essenza nonostante i pochi cenni della zia Steph. Questa fanfic è ottima, sia dal punto di vista grammatico-lessicale che della forma e del contenuto, cosa che di questi ultimi tempi nel fandom twilight (come tutti i più grandi fandom) viene a mancare.. questa è una fanfiction di qualità. Brava. i miei complimenti più sinceri. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Mi sto ancora chiedendo come ti sia venuto in mente. Marcus penso che sia uno dei personaggi meno approfonditi della serie e tu te ne esci con... questo!? Ho davvero amato questa storia, dalla prima all'ultima riga. Trasmette delle sensazioni forti, e lascia un po' di malinconia nella parte finale.. E poi il personaggio di Didyme, per quanto compaia brevemente, fa davvero innamorare. Insomma... la sintesi è che è davverodavverodavvero una gran bella storia^^ Vola fra le preferite ;) |