Recensioni per
In te soltanto
di OttoNoveTre

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
14/10/13, ore 20:12
Cap. 1:

Vediamo da cosa comincio. .. innanzitutto della perfezione con cui hai descritto tutto, dal punto di vista storico, dal punto di vista "morale" della storia in se, poi ti ammiro in quanto la tua descrizione di Didyme, i suoi movimenti e tutto il resto sono perfetti e sei stata un ottima scrittrice, perché mi hai fatto immaginare perfettamente il luogo e i personaggi. Alla fine di tutto questo, ti faccio i miei complimenti e ti saluto :) A presto Costanza.

Nuovo recensore
19/02/12, ore 17:59
Cap. 1:

Ossequi da StregaSibilla
Questa volta la strega è rimasta davvero meravigliata, la tua one-shot è perfetta in tutto: ambientazione, stile, trama, dialoghi!
Alla strega servono ancora molti e molti capitoli per raggiungere una simile intensità
"- Ma a me servi tu, non il tuo sorriso."
In questo punto, alla strega è gelato il sangue di drago negli alambicchi O.O
P.S. è difficile dare una data precisa alla nascita dei Volturi e alla morte di Didyme, ma credo che questa tua ambientazione temporale sia stata perfetta.
Che dire, spero che gli impegni universitari (ho un compito sui calderoni dopodomani) mi abbandonino e mi permettano presto di leggere una tua storia più lunga. Nel frattempo, ancora vivissimi complimenti.
Dall'antro della strega, ossequi ^^

Recensore Master
27/12/11, ore 19:04
Cap. 1:

Rigirò il nome a mezza voce.

Allora, un consiglio da pignolina. Introduci il capitolo nominando Aro, poi prosegui facendo agire un personaggio maschile di cui Didyme è moglie. Ovviamente, chi è ferrato nella conoscenza dei personaggi secondari della Meyer non ha problemi a identificare subito di chi si tratti, ma chi non ricorda bene? Basta aggiungere un Marcus all’inizio

Marcus rigirò il nome a mezza voce.

e subito ne dici abbastanza per tutti. Vuol dire che chi legge la tua storia se la godrà senza interruzioni, anche senza preparazione. Non vuol dire fare infodump: l’infodump snaturerebbe, darebbe fastidio, annoierebbe, depisterebbe il lettore. Quel nome invece è un’aggiunta minima che non snatura niente e semplicemente aiuta. Ci ho perso su tanto tempo, su questo argomento, solo perché ho notato in altre storie che questo è un tuo piccolo punto debole, intendo dire qualche zona poco chiaro su chi fa che cosa.

Didyme si schernì imbarazzata. La rumena poteva portare con sé anche un branco di lupi, ma tutti avrebbero trovato sua moglie adorabile.

Un problema diverso ma dello stesso genere. Non c’è niente di grammaticalmente scorretto, nella frase qui sopra, ma… letta tutto d’un fiato, sembra un pensiero di Didyme. Poi uno ricorda che Didyme non può avere una moglie e allora il pensiero torna a Marcus, se è stato nominato: se no, abbiamo un ulteriore passaggio superfluo. Chi legge non vuole essere salvato dall’incantesimo, vuole rimanerci dentro: ogni punto oscuro interrompe e disturba (il che non vuol dire che si debba scrivere come nei libri delle elementari… ma insomma, penso ci siamo capite!)

Non mettere il trattino alla fine di una frase, dopo il punto, se dopo vai a capo:
-Ne saremo lieti.
Invece che
-Ne saremo lieti.-

Qualche imperfezione nell’uso delle virgole, tipo frasi incidentali non chiuse tra virgole oppure
-Mi dispiace Domina.-
Invece di
-Mi dispiace, Domina.

Cosa di meglio per sterminare un clan che mettere contro i suoi stessi capi?
Meglio:
Cosa di meglio per sterminare un clan che mettere l’uno contro l’altro i suoi stessi capi?

-Quanto poco rimane di un uomo se gli rubi il sorriso.-
Meglio:
- Quanto poco rimane di un uomo, se gli rubi il sorriso.
In questo caso, per una ragione che non ti so spiegare (non sono brava come Erica, io!) mi sembra che la virgola sia fondamentale. Forse perché quella virgola, oltre che essere a mio parere necessaria da un punto di vista sintattico, deve rendere il tono di rimpianto di Aro, il suo sospiro.

Ok, finito con le menate. Adesso finalmente ti posso dire quanto mi è piaciuta la storia.
Allora, ha molti pregi e non so da quale iniziare. Partiamo dall’atmosfera o dalla perfezione della ricostruzione storica? Secondo me sono la stessa cosa: non ci sono poi così tanti dettagli diciamo “d’epoca”, che oltretutto magari avrebbero appesantito la narrazione, ma l’atmosfera generale e i riferimenti ben piazzati mi hanno trasportata senza difficoltà indietro nel tempo.
Un altro pregio, secondo me l’aspetto più riuscito, è il modo in cui muovi Didyme. Tutto ciò che lei fa o dice, il suo modo di muoversi, ispirano grazia e dolcezza e una luminosità inadatta ad una creatura della notte: tutto questo rende il personaggio bellissimo e tragico, perché intuitivamente inadatto all’oscurità e quindi per forza destinato ad una fine prematura e tremenda. Per me, è il personaggio meglio riuscito della shot: surclassa perfino Aro, che pure è magnificamente tratteggiato nelle sue motivazioni e nel suo straordinario potere, che è il carisma e va molto oltre all’altro potere, la lettura delle menti.
Poi… già, ovvio che Aro non si sarebbe sporcato le mani di persona, con la sorella. Mi piace molto questa versione del suo orribile delitto, la trovo molto adatta al Signore dei Volturi.
Meraviglioso il dettaglio dell’abito rosso sangue che appare e scompare a tratti, dalle mani di Didyme fino a quelle di Tullio sulla piazza: l’uso che ne fai mi ha ricordato il film “Il sesto senso”, nel quale l’apparizione di un oggetto rosso sangue annuncia una prossima manifestazione sovrannaturale. Credo che la giudice sia stata incantata dal modo in cui hai svolto il tema proposto dal contest, e con ragione.
Ho trovato poco approfondita la disperazione di Marcus, ma credo che i sentimenti negativi non siano nelle tue corde: non che tu non li sappia trattare, ma sei più portata ad altri toni, che sono anche più divertenti tra l’altro!
Nel complesso, una storia davvero godibile e di alta qualità, anche se a mio avviso hai scritto anche di meglio. E, come al solito, per quanto mi riguarda la storia dell’uccisione di Didyme per me diventa canon.
I miei più sentiti complimenti, e ancora grazie per avere partecipato al Flash Contest!
Dimenticavo: la storia è già tra le scelte del sito, altrimenti avrei colto quest’occasione per segnalarla.

Recensione premio per il tuo primo posto al Flash Contest indetto su “Il Capitolo del Cuore”. Totale: 796 parole.

Recensore Junior
26/04/11, ore 17:44
Cap. 1:

Mi sono accorta solo ora di questa storia e vorrei tanto fare una di quelle recensioni chilometriche dove analizzo per bene ogni dettaglio. Ma davvero, non ci sono parole. 
Bellissima, solo questo. Mentre leggevo era come se mi trovassi lì, nel pieno di Volterra, e assistevo alla rabbia di Marcus e la malinconia di Aro. Anzi, per poco non ho sentito io queste emozioni. 
Credevo in lei soltanto, giuravo in lei soltanto, riponevo in lei soltanto la mia fede, la mia forza, il mio orgoglio, tutto il mio mondo, tutto quel che sogno, e tutto quel che spero... Non c’è inferno troppo crudele che possa accogliere chi me l’ha strappata.
Quando ho letto questa frase ho pianto. Dico sul serio, mi sono uscite le lacrime. 
Complimenti, sulla morte di Didyme hanno scritto in molti, ma queste io credo sia senza dubbio la migliore; la metto subito tra le preferite. 

_ ArielKymera Riddle V _ 

Recensore Master
16/12/10, ore 14:32
Cap. 1:

Avevo letto questa one-shot già qualche tempo fa ma non avevo avuto il coraggio di commentare. Perché? Perché quando leggo qualcosa di davvero ben scritto, entro in soggezione e penso: “È così bella che qualsiasi complimento sarebbe superfluo”. E così mi dileguo e mi nascondo come la peggiore tra le ladre in circolazione. Adesso, però, ho acquisito un po’ di sicurezza, perciò ho deciso di dare a Cesare quel che è di Cesare.
L’aspetto che più mi colpisce di questa one-shot è la caratterizzazione di Aro. Secondo me hai tratteggiato il personaggio in maniera egregia, da qualsiasi prospettiva lo si guardi. La sua sete di conquista e potere, la sua mente geniale (che poi è la tua^^) in grado di partorire piani a dir poco subdoli, il suo umorismo machiavellico… perfino quel piccolo accenno di rimorso e malinconia - che si scorge alla fine del racconto e che ci fa capire che in fondo, molto in fondo, anche lui sente la mancanza della sorella - è in linea con il personaggio. In particolar modo mi è piaciuta la scena che vede protagonisti Marcus, Aro e Didyme.
Strinse il pugno attorno al fiore, stropicciando i petali.
- Ma a me servi tu, non il tuo sorriso.-

Tutte e due le metafore - quella del fiore e quella del sorriso - sono molto evocative e suggestive.
Altro punto di forza è il pairing Marcus/Didyme. Solitamente Didyme viene descritta come una vampira un po’ frivola e svampita ma tu sei riuscita a darle importanza, rendendola reale, viva e ben più di una semplice moglie. Ho adorato quel loro momento di intimità che precede l’inizio della tragedia.
E poi in generale, la costruzione della trama (intricata e intrigante), il sapiente uso del linguaggio, l’ambientazione e le descrizioni, gli OC, la citazione messa in bocca a Marcus (descrive così bene tutto ciò che per lui Didyme significava), la trattazione di due fatti (la morte di Didyme e la sconfitta dei vampiri rumeni) così poco considerati dalla Meyer e dai fanwriters… tutto un insieme di cose che fanno di questa one-shot un piccolo grande capolavoro.
Fissò gli ultimi brandelli di stoffa consumati dal fuoco del camino.
- Quanto poco rimane di un uomo se gli rubi il sorriso.-
Carlisle in quell’istante pensò che Aro stesse parlando di Marcus.
Molto tempo dopo capì che parlava anche di se stesso.

Non potevi terminare la narrazione in modo migliore.
Bravissima.

Nuovo recensore
11/08/10, ore 21:23
Cap. 1:

Ho trovato questa storia davvero bellissima e originale! E lo dico di poche storie! Brava! :)

Recensore Junior
05/08/10, ore 21:05
Cap. 1:

Avete presente The Matrix? Il primo film, dico. C'è una scena, in cui Neo e Cyper stanno guardando uno schermo nero dove scorrono colonne infinite di cifre, ma Cyper in quei numeracci verdognoli vede strade, persone, edifici, automobili, animali. Il mondo. Scrivere un racconto è un po' come fare entrare il lettore in Matrix, una realtà virtuale fatta di odori, sapori, rumori e immagini. L'Universo creato dalle mani dell'autore. Sembra un miracolo, una cosa eccezionale, appunto, una cosa da film, eppure non servono spinotti o pillole rosse e pillole blu, ma solo un autore capace di disegnare per noi una realtà alternativa, una storia e dei personaggi che per qualche minuto, ora, giorno, l'eternità ci risucchi un po' da qualche altra parte.
OttoNoveTre è brava a farlo. Se volete lasciare per un po' la vostra sedia della scrivania, o la vostra poltra, who cares, OttoNoveTre può offrirvi un piccolo ritaglio di universo parallelo. In questo caso, abbiamo uno spin-off sulla (non-)vita passata di Marcus, della sua sposa perduta Didyme e della crudeltà di Aro, disposto a tutto pur di ottenere (o non perdere) ciò che vuole. Si tratta di personaggi noti, tuttavia animati di una personalità ben tratteggiata attraverso dialoghi brillanti e una scenografia degna di questo nome. Un po' di palazzi, intrighi e tradimenti: abbiamo tutti bisogno di una piccola parentesi purpurea, ogni tanto.
Consigliatissimo!

Recensore Junior
04/07/10, ore 10:29
Cap. 1:

Bellissimo il contatto creato fra i Rumeni -ecco dunque spiegato l'astio fra i due clan europei- e la morte di Didyme: un modo per Aro di legarsi nella lottaa Marcus, ma anche di condannarsi all' infelicità.

Recensore Master
09/06/10, ore 17:32
Cap. 1:

Complimenti, questa storia è fantastica*__*!

Nuovo recensore
01/06/10, ore 01:28
Cap. 1:

Non mi capacito di come tu sia riuscita ad "usare" personaggi come Dydime e Marcus e scavare così a fondo da cogliere la loro essenza nonostante i pochi cenni della zia Steph. Questa fanfic è ottima, sia dal punto di vista grammatico-lessicale che della forma e del contenuto, cosa che di questi ultimi tempi nel fandom twilight (come tutti i più grandi fandom) viene a mancare.. questa è una fanfiction di qualità. Brava. i miei complimenti più sinceri.

Recensore Master
28/05/10, ore 22:06
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Una storia splendida, che approfondisce un momento appena accennato del passato di uno dei personaggi antagonisti della saga.
E' un racconto in cui azione, amore e tradimento si mescolano, narrato con uno stile impeccabile e vivido, quasi cinematografico, una perla che merita un posto d'onore nel sito.
Grazie.

Recensore Master
25/05/10, ore 20:05
Cap. 1:

Mi sto ancora chiedendo come ti sia venuto in mente. Marcus penso che sia uno dei personaggi meno approfonditi della serie e tu te ne esci con... questo!? Ho davvero amato questa storia, dalla prima all'ultima riga. Trasmette delle sensazioni forti, e lascia un po' di malinconia nella parte finale.. E poi il personaggio di Didyme, per quanto compaia brevemente, fa davvero innamorare. Insomma... la sintesi è che è davverodavverodavvero una gran bella storia^^ Vola fra le preferite ;)