Non c'è un introduzione, non una sola parola sprecata a presentare o fare da contorno a queste 70 parole e stranamente mi piace. Mi piace il tutto, dal titolo al cambio di font usato per le citazioni. (Forse l'unica pecca sono i puntini di sospensione, a me stanno un po' antipatici.)
Questa nonsense, che mi sento di poter interpretare liberamente, mi da un senso di nostalgia che vorrebbe diventare malinconia ma che non riesce ad esserlo. Ho come l'impressione che vorrebbe essere triste senza riuscirci preferendo invece "lasciare andare le cose", una certa arrendevolezza.
Ma è un bello scritto, davvero (non mi sento di chiamarlo "fic").
A presto (forse). <3