Ciao!^_^
Questa storia mi prende molto, è scritta molto bene da un punto di vista stilistico ed è fluida e scorrevole.
Non so però dire se mi piace sul serio fino in fondo. E' solo una mia opinione personalissima, ovviamente
Mi lascia sempre molto male leggere di malattie del genere in una fic, lo ammetto.
Tutto è molto ben descritto, Rukawa è fantastico (quando si dichiara ad Hana è l'apoteosi della meraviglia...l'ho adorato^_^), come lo hai interpretato, Mitsui anche e pure gli altri, però c'è qualcosa che stona, a mio avviso. La malattia di Hana, decisamente pesa, è in qualche modo lasciata troppo marginale rispetto agli interessi dei personaggi, secondo me.
Probabilmente il tuo intento è quello di rendere la storia non troppo pesa, però un tumore è una cosa molto pesa che sconvolge letteralmente la vita di chi ce l'ha e di chi gli sta attorno (purtroppo parlo per esperienza).
Il capitolo dove Kaede fa vedere ad Hana le videocassette mi è piaciuto molto, perchè approfondisce maggiormente il lato della battaglia seria che Hana deve combattere, e mostra molto bene quali sono i sentimenti dei due ragazzi nei confronti della paura e del rischio...ma a volte, a mio avviso, la questione della possibile morte di Hana e del suo vivere la malattia (la chemio è una cosa spaventosa, che ti distrugge dentro e ti toglie quasi dignità, ti disumanizza, a mio parere, proprio come il modo in cui è trattata la malattia stessa..come un mostro che ti si è annidato dentro, un corpo che si vuole autodistruggere...ma non è questo il luogo per parlarne) resta forse troppo in superficie, abbastanza di contorno alle vicende amorose.
Ok, ci sta, in fondo è una fanfic d'amore, e non un'analisi psicologica di una persona malata, però avrei forse preferito più approfondimento...soprattutto nei riguardi delle paure di Hana, nel suo cambiare nel tempo con l'evolversi della malattia, oltre che dell'evolversi delle vicende amorose. Quando Hana rivela a Mitsui i suoi timori, lì mi sarebbe piaciuto che approfondissi di più, ad esempio...
E' veramente difficile scrivere di argomenti del genere, e a volte si scrive di vicende pesantissime quali, ad esempio, la morte, la malattia e la violenza sessuale, a mio avviso un po' troppo facilmente, come questi fossero semplici avvenimenti di decoro nella vita, ma in realtà, come tutti ben sappiamo, non è così.
Non è il tuo caso, questo: la fic è bella e ricca, manca solo, per me, un accento maggiore al problema fondamentale, ossia: il crollo delle sicurezze di Hana che porterà (spero in bene ^_^) al cambiamento della sua vita...in amore ecc.
Comunque, al di là di questo, sono curiosa di vedere come finirà il tutto, perchè anche nelle mie peronali paranoie, la tua fic è una calamita!!
Ovviamente spero nel lieto fine!!!^_^
Ciao, spero non averti infastidita...
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