Bellissima anche questa, specialmente le ultime frasi, quella riferita al figlio e quella finale.
Mi piace il tuo stile, diretto, di come parli di te.
WING

ora passo ad Harry :)

Non capisco perchè, nonostante l'abbia già letta, non ho ancora recensito questa shot.
Rimedio subito: ormai credo di aver perso le parole per commentare, i soliti "bravissima, è una storia meravigliosa" sono banali, ma è proprio quello che sento di dirti, perchè ogni tua shot mi colpisce.
Questa, poi, mi ha fatto pensare a quando, finite le medie, mi sono resa conto di non avere più nulla in comune con quella che un tempo era la mia migliore amica.
Ormai sono al quarto liceo, e quello che spero è di riuscire sempre a riconoscere quella che ora è la mia migliore amica, nonostante gli anni che passeranno.
Complimenti davvero, di cuore.

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Ok. L'ho aperta per caso e ... Che buffo dirlo, ho visto me! O.O
Sarà che abbiamo la stessa età, che se siamo su EFP un qualcosa in comune l'abbiamo, ma ... è proprio così che le cose vanno e ce ne si accorge soprattutto da pendolari!! O.O
Va fra le mie ricordate, assolutamente! Sono un po' shockata, non mi ero mai rivista tanto in una storia! O.O
Applauso. KiraKira90

...e meno male!!!! ciao, ero curiosa di sapere come scrivi!!!!
brava, sei perfetta, se posso permettermi di farti un complimento...
avere un figlio non significa trattarlo come un re, avere una vita da favola spesso nasconde dolore e disagio,
avere una vita da favola con il fidanzato storico,
significa aver paura dell'ignoto.
vivere è l'ignoto.
vivere è urlare alla vita che ci sei.
vivere una vita vera è essere felici perchè il bicchiere per noi è sempre pieno!!!!!!!
ciao, Dafne.

Molto bella questa One-Shot, in cui ti sei messa a nudo più che in ogni altro tuo lavoro pubblicato finora. E’ bella perché è stringata, essenziale, ridotta ai minimi termini, e funziona proprio per questo, perché sono quelle riflessioni che il cervello elabora senza il nostro consenso e senza edulcorare nulla, mettendo assieme le cose a “random” e dando vita a quei paragoni che inevitabilmente –almeno in quel momento- ci demoralizzano. Poi eccola lì, la svolta, la sorpresa, la verità più azzeccata che potesse starci alla fine di questa “lista della spesa”, come l’hai definita tu: che le cose “vere”, autentiche, -purtroppo- a volte sono dolorose, e spesso sono anche poco belle da vedere, almeno in apparenza.
Ma solo per chi guarda con gli occhi e non con l’anima.
Concludo dicendo che sono stra-felice di non essere stata la prima a recensirti una volta tanto XD, e che per il cane pulcioso, ovviamente ESIGO che venga chiamato Poncho :P

Baci :**
Kashmir

Tu riceverai tutti i miei complimenti, alla barba di questa Economa u.u
Sembrava quasi lei fosse invidiosa -in senso buono- di questa ragazza con un'ottima facciata, ma il finale m'ha sorpreso. E positivamente.
Perchè sì, io sono fermamente convinta che siano meglio i jeans consumati dal tempo e non dallo stilista, le t-shirt che hanno un significato, piuttosto che una camicia pagata chissà quanto che resterà sempre un'anonima camicia.
E la lista sarebbe lunga, ma è tutto superfluo. Perchè con l'ultima riga hai spiegato tutto in un modo così.. puro e spiazzante, che qualsiasi mio discorso chilometrico non servirebbe a nulla, perchè "Io avrò una vita vera" rende molto meglio l'idea.
Bòn. Complimenti, o Pocahontas.