E' una storia bellissima e tenera mi è piaciuta molto. Mi ha davvero molto colpito ed in piú la lettura non è affatto difficile e scorre molto bene. Adoro quando America si immerge nei suoi ricordi.E'un bel lavoro complimenti.

Ti ringrazio per la recensione lasciata alla mia ff! Eccomi a recensire la tua, anche se sarà un giudizio solo su pochi punti dato che non conosco trama e personaggi. Ah, grazie infinite anche per la dedica a tutti i partecipanti del contest!!
La tua ff è scritta davvero bene, pur non conoscendo nulla del fandom, è stato piacevole leggerla e non ho trovato nessuna difficoltà a capirne il senso. Le descrizioni sono molto precise, evocative, ricche di particolari. Anche i dialoghi mi sono piaciuti, diretti, simpatici e affettuosi in certi punti.
Non ti posso dire molto sull'IC dei personaggi, mi spiace, però mi è piaciuta!
al prossimo contest!
Circe (sul forum lady death eater)

Una One-Shot molto malinconica <3

Mi è davvero piaciuta, ma a me piace tutto ciò che è malinconico e triste xD
L'inizio incentrato su Alfred fa capire bene che, nonostante si proclami un eroe, lui stesso fatica a riconoscersi in quella figura.

Il flashback è il mio pezzo preferito :D C'è il piccolo Alfred, piccolo sì, ma presenta già qualche traccia di sfrontatezza, me lo sono sempre immaginata così anch'io xD La storia che racconta Arthur è così simile alla loro, ma questo Alfred ancora non lo sa ;_;

Il finale aperto è perfetto, a parer mio. Si capisce che Alfred vuole andare a restituire il candelabro ad Arthur, ma chissà quale sarà la sua reazione? Mi faccio già un'idea u.u

Kissu <3
(Recensione modificata il 06/06/2010 - 04:19 pm)

Sembra quasi che il ricordo di Inghilterra riesca a causare in America il tormento di tutta una vita, che riaffora mentre non è impegnato nelle sue gesta eroiche.
Questa Fanfiction mi piace veramente molto. La parte iniziale strappa un sorriso, perché si nota come America abbia appreso da Inghilterra l'arte del "negare l'evidenza" e come lui cerchi di convincere se stesso di essere nel giusto.
La parte centrale è altrettanto bella, soprattutto perché di America bambino si legge troppo poco (il che è un vero peccato). Unica cosa... Per staccarla maggiormente dal resto, io l'avrei scritta al passato. Ma la storia non è mia, quindi mi faccio i fatti miei. :"D
La fine è veramente bella, perché ti strappa un sorriso un po' malinconico. E il fatto che tu non abbia descritto cosa sia successo poi, una volta arrivato da Inghiltera, dà quel velo di mistero che sarebbe meglio non violare. Perché magari Inghilterra lo ha accolto a braccia aperte, come se quel tormento di tutta la vita fosse anche il suo fardello.
Okay, ora ti chiedo di ignorare gli errori, sono in una poizione piuttosto strana e mi si sta atrofizzando un piede. :/ Spero di leggere qualcos'altro di tuo, magari anche accenni USA/UK, che per quanto mi riguarda, sono la coppia più bella, che trasuda angst e dolcezza.
*cuor.

Ora te lo posso anche dire. Alfred non mi fa impazzire (non per qualcosa, detesto tutto ciò che è americano xD). Ma sotto l'ottica che hai analizzato tu... ma quanto è dolce?
Per contrasto, adoro Arthur, è in assoluto il personaggio di APH che preferisco. E quindi mi è piaciuto davvero lo scorcio dell'infanzia di Alfred, di come si rapportavano, del quadro familiare che hai fatto. Soprattutto se preso in contrasto con il presente.
Insomma, è una bella storia quei due insieme sono quasi magici. Oltre tutto, è scritta bene, cosa che non guasta mai xD
Grazie mille per aver partecipato e per avermi dato la possibilità di leggere questa piccola meraviglia!
A presto, Monica