Recensioni per
Through the looking-glass
di _Mary
Wow. Assolutamente, totalmente wow!! |
(Recensione del contest) Forma e lessico corretti, stile piacevole, con alcuni momenti particolarmente azzeccati, sprazzi che mi hanno dato la sensazione di “molto riuscito”. Storia scorrevole, con una struttura ben congegnata. |
Anch'io partecipo al contest di Harriet, perciò ho deciso di passare a dare un'occhiata ai lavori delle concorrenti. Ecco, dopo la lettura del tuo potrei anche andare a seppellirmi da qualche parte insieme alla mia misera "cosina". |
Ma... ma... ma... ma tu mi nomini e non mi dici niente?!?!?! :P |
Grande Dromeda! *_* |
Trovo molto bello il modo che hai di descrivere ed evidenziare la grande difficoltà di Andromeda, nel liberarsi di tutti i legami famigliari e affettivi per seguire la sua strada. In questo modo ne evidenzi la forza emotiva, la crescita personale e la voglia di costruirsi una vita che la faccia sentire felice. |
Ops. Abbiamo un problema, e cioè che io sono "contro" di te e la tua bellissima storia nel concorso di Harriet ._. non ce la farò mai ç_ç |
Io ti adoro!! Hai scritto un'altra storia su Andromeda e, non contenta, sei riuscita infilarci anche Alphard!! <3 |
Bella, giustamente malinconica ma non esasperatamente. Ted appare solo nel suo ricordo ma l'ho molto apprezzato, così come anche il simpatico e ribelle zio Alphard. Rendi bene il processo interiore subito da Andromeda nel prendere questa decisione così sofferta e sentita che cambierà in maniera irreversibile tutta la sua vita. Che altro dire... Brava^^ |
Le retour de la princesse, oserei dire. |
Wow, questa FF è stata veramente bella, travolgente al punto giusto. Vedere com'era la vita di Andromeda prima che affrontasse la scelta di andare via di casa per seguire l'amore della sua vita. Noto con piacere, visto che Narcissa è uno dei miei personaggi preferiti, che lei era già diversa da Bellatrix, che secondo me è sempre stata un pò pazza. Narcissa invece era piccola, era dolce, voleva la ninna nanna dalla sua dolce sorella, ma quest'ultima non ce l'ha fatta ad abbandonare tutta la sua personalità per il bene di una famiglia e dei suoi stupidi pregiudizi sul sangue puro. Mi è dispiaciuto per lei, perchè comunque si vede che soffre per la sorella, eppure ha scelto se stessa e la sua LIBERTA' e questa è la cosa che più conta. Un bacione, e complimenti ancora. Ilaria. |