Ma che bello questo spaccato di vita!! Di una sensibilità grandissima ed un tono di narrazione riflessivo, ma di forte originalità per il ripetersi di alcune frasi.. Davvero brava!!:)
Hai analizzato benissimo la mentalità dell'italiano medio che non arriva alla fine del mese con lo stipendio, che spera spera e spera in un colpo di fortuna che arrivi dall'alto, addirittura consapevole nelle proprie azioni di autodistruzione, ma comunque relegato nel suo ruolo di inetto.. davvero molto profondo, e poi la tematica è molto particolare.. frammenti di vita comune, emblematici del male che alberga nella società, addirittura nell'animo dell'operaio più onesto.
Si, personalmente sono molto sensibile per queste cose, provenendo da una famiglia poco agiata e soggetta alla crisi.. dobbiamo imparare però che la fortuna non esiste e che la speranza in un futuro migliore dobbiamo metterla solamente nelle nostre stesse azioni.
Ancora complimenti.. ;)
Baciiiii

Zazar Ramone

Diciamo che non è banale, ma molto semplice. Capire la mente di un dipendente da qualcosa (gioco, alcool, droga ecc.) è molto difficile, meriterebbe uno studio più approfondito per scriverne come penso tu volessi fare. Ma mi piace lo stesso (: