Quando si scrive qualcosa di così intenso, immagino che non serva avere una recensione positiva. si sa già quello che penserà la gente leggendo. per inciso, un senso di triste bellezza.

Anche a me la storia ha messo una rabbia pazzesca,almeno l'inizio...
Ma l'immagine della bambina che decide di non essere come suo padre,che si rende conto che un giorno potrà essere libera,trovare la pace...mi ha trasmesso un'incredibile forza,un bellissimo senso di speranza,e tenerezza...
Bellissima *___________*

davvero toccante questa storia. povera bambina,dovrebbe vivere serenamente la sua infanzia e invece deve avere paura della stessa persona che l'ha messa al mondo,il padre...
mi è piaciuto il paragone con la farfalla:anche la bimba un giorno sarà libera di vivere la sua vita,cercando di dimenticare gli orrori vissuti!
un bacio,giraffetta

Queste storie mi fanno venir su una rabbia immensa, così tanto grande da aver voglia di spaccare il monitor - ovvero la faccia di tutti questi esseri inutili, perchè non c'è altro modo per definirli.
Come può un padre, PADRE, permettere che la figlia stia così male? il DOVERE di un padre è quello di proteggerla, di amarla, di accudirla, di starle accanto... non di MASSACRARLA sia fisicamente che mentalmente.
Non nasce solo il desiderio di scappare: nasce il desiderio di vendetta, di ridare a chi ti ha fatto del male esattamente lo stesso dolore. E' da qui che nasce l'odio.
(scusa se il commento non c'entra nulla con la storia - che è ovviamente bellissima ^^ - ma prendilo come uno sfogo: proprio non tollero certi soprusi)