Recensioni per
Trapped under ice
di Opalix
Mi scuso per i due orrori che ho fatto nel commento! Così imparo a non rileggere! Perdonami, ma sono reduce da una versione di latino che mi ha fuso completamente il cervello...-Bax- |
Dolore. Forte, bruciante, che martella la testa, colpisce il cuore, stringe i muscoli quasi a volerli strappare nella sua presa, anestetizza al freddo, al suono, al buio, rende quasi invulnerabili alle piccole cose fastidiose che solitamente disturbano i sensi. Amore. Passionale, tenero, bruciante, fa affogare nei suoi meandri sconosciuti e sfaccettati, schiaffeggia e consola, brucia e congela, lascia e riprende, cambia se stesso e le persone, uccide. Draco. Dolore e amore. Per Ginny. E per Sonja. Per la vita. E per suo figlio. Volubile come la fiamma di una candela, resistente come la roccia che affonda nel mare. Uomo. Fragile. Straziato nell'animo da un passato lacerante, da un futuro nullo, da un presente che lo porta a un'apparente pazzia. Possessore della bacchetta che la portato al suo stesso dolore, e padrone finto di un cuore che batte per le tue facce dello stesso volto. Amate in due notti diverse. Amate senza la conoscenza. Amate nell'inganno di un mondo ghiacciato. Eppure forse, tra quelle due notti, la più vera è quella che si nasconde nei meandri di questo presente incompreso. Quella vissuta da uomo. Quella vissuta in tre. Con complici le esperienze passate. Quella che forse è la chiave per ridare la libertà a un cuore incarcerato... La grande capacità che hai nello spingerti nei meandri dell'animo umano è paragonabile solo alla grande capacità di cogliere l'essenza di ciò che leggi e di ciò che ascolti (come dimostrano le citazioni)...entrambe ti porteranno lontano... |
Rispondo subito alla tua richiesta… a mio modesto e personale parere trovo che le canzoni che inserisci siano molto importanti nella struttura dei tuoi capitoli, perché sono oserei dire basilari per creare e mantenere l’atmosfera… io leggo i testi che inserisci… e mi piace che non traduci perché a volte la traduzione fa perdere corposità al testo… insomma, una canzone è armoniosa in inglese ma non è detto anche in italiano… quindi, considerando il fatto che le canzoni che scegli sono scelte con molta cura (cosa che fai anche con le citazioni), penso che rendano il tuo capitolo ancora più completo e impreziosito… perché riuscire a incastrare, per esempio, le canzoni dei Metallica in una trama non è che sia poi così facile… sono contenta che tu selezioni i testi così intelligentemente, e non solo perché una canzone ti piace… deve stare bene in un capitolo e avere un senso… Tra le altre cose ho scoperto nella memoria musicale del mio computer un album e un mix dei Metallica che giacevano dimenticati dalle origini del mondo credo… e ho ascoltato trapped under ice… in una parola? Potente… Secondo: sono assolutamente in estasi nel venire a sapere che ti piace la musica classica, anzi, che la adori… sai quando parli di una cosa che ti esalta (come se fossi un elefante in una tinozza di noccioline) con le tue amiche e attiri su di te solamente occhiate sconsolate o addirittura preoccupate per la tua salute mentale? Ecco, a me succede quando accenno a Vivaldi o chi per lui (Chopin… uhm…) o peggio ancora quando mi dilungo nello spiegare con occhi illuminati un’aria lirica di quel mostro sacro di Verdi… finalmente ho trovato una ragazza a cui tutto ciò piace! Noi geni incompresi… e sono ancora più contenta che le mie proposte ti risultino azzeccate… E per rimanere in tema, trovo che “Liebestod from Tristan & Isolde” di Wagner per la parte “parlata” del capitolo dia quel tocco in più… giudizio puramente personale sia chiaro… Ultima cosa prima di passare al commento vero e proprio… sono davvero lusingata dal fatto che mi permetti di poterti contattare anche al di fuori delle recensioni… così se avrò un attacco di “Opalixite” saprò come farmelo passare… tra l’altro, l’altro giorno presa da un momento di sconforto carnale mi sono riletta un capitolo di DF in cui c’era Draco che girava per casa ferito… non ti dico il delirio… Ok, partiamo… Dunque… Melissa mi è stata molto utile in questo capitolo… devo dire che il mio cervellino sta formulando un’ipotesi del perché non vede la conclusione del progetto di Voldemort… è perché non può calcolare la variabile “umana” di Sonja in tutto questo? Ho preso una cantonata immane? Poi, comincio a vedere la piena luce sul conto dei legami parentali e devo dire che sono orgogliosa di me stessa perché ci avevo azzeccato… il che è strano… ma forse no… perché in DF e LFF c’erano intrecci diversi e novità più di tipo “tecnico” (non so se mi spiego) e io con tutto ciò non ci prendo… in TUI è tutto molto psicologico e malato… tutto molto deviato e sofferente… e Dio solo sa quanto io mi diverto in questi meandri… e rimango sempre più positivamente sconvolta dal fatto che sostieni di non aver beneficiato di Freud o filosofi vari… perché, cavolo, scrivi di quelle cose che sembrano saltate fuori da una seduta di Sigmund o altro… sempre più in venerazione della tua persona… hai una sensibilità mentale straordinaria… non so che dire… Dopo… Sonja sta ribollendo in se stessa e la domanda che fa a Draco “Era già successo… a te… con me…” mi ha fatto fare un salto sulla sedia (che penso cederà uno di questi giorni visto le innumerevoli volte che ha dovuto sopportare un aumento di peso dovuto a una brusca e veloce discesa del mio corpicino su di sé)… un essere come Sonja che dimostra sensazione di un qualche rivolo di ricordo… cioè, non sarebbe logico pensare che le è venuto di chiederlo così… c’è qualcosa che si è mosso… chissà perché l’essere stata con Draco l’ha così colpita… non sarebbe dovuto essere possibile… e a me questa cosa piace… perché penso che sarà l’inizio dell’inevitabile… hai presente la teoria del piano inclinato? Se hai visto “Chiedimi se sono felice” sicuramente… In ultimo, devo dire che sono rimasta molto scossa (in senso positivo) dai ricordi e dai pensieri di Draco… come fare un tuffo in acque nere e illuminate da una fioca luna… no, più come immergersi… hai presente la sensazione di andare sott’acqua, piano ma inesorabilmente… fino a che sei sotto, guardi in su e vedi l’increspatura dei ricordi che fluttuano, che sfuggono, che ti vengono addosso, ma non è colpa loro perché essi si muovono e basta… e non affoghi perché anche se sono dolorosi… sono pur sempre i tuoi ricordi a cui non rinunceresti neanche da morto… è una sensazione di terrorizzante completezza… quello che Sonja non ha… i suoi ricordi sono acque fin troppo cristalline, dove la luce si riflette e acceca gli occhi per impedire di vedere quello che semplicemente è intorno a lei e che potrebbe riavere con un minimo di intenzione… Beh, corro a postarti la rec! Spero non rimarrai delusa! CIAO! |
"Un altro luogo comune che col tempo aveva mandato a farsi fottere, mentre meditava in quel freddo angolo di Europa dimenticato da tutti gli dei, era quella malsana idea che la sofferenza debba fortificare… “ciò che non ti uccide, ti rende più forte”. "...ma tu pensa, mi era venuto in mente anke a me...solo ke mi hai smontato...e mi hai smontato di brutto anke con la storia che ginny era sotto imperius quando ha trombato draco...(scusa la brutality ma sta nevicando...e a me la neve in pianura mi fa INCAZZAREEEE)non me l'immagiavo proprio, anzi non mi era mai passato x la restante mente che ginny nn fosse pienamente consenziente!!chissà dove l'avevo letto.mmm. comunque.....se draco credesse nella superfrasetta di Nietsche(a sto giro nn ti salvi, è lui è lui...)"ciò che non uccide etc etc...".........cioè, ad un certo punto mi diventa più incazzato di vegeta 4°livello turbo-minchia-power!!!!e altro che assalto alle spalle...........il povero voldy(ormai nonno.......mi sembra un pò invecchiato negli ultimi capitoli...)viene spazzato via da un avada kedavra potenziata dal kaiohken e dal potere del super-slytherin!!!!!(ooops mi sto lanciando in deliri crossover che non porteranno a niente....)l'immagine di draco-super-saiyan è veramente terrificante.......o forse no??mmmmmbava/bava/bava. Ma tornando a discorsi un po' più seri(ne sarò capace?)sempre però parlando di draco...ho idea che lui sia il risolutore della questione, e che non sarà proprio potter a far fuori voldy...a proposito, CHE FINE HA FATTO SFIGGY L'OCCHIALUTO? un ultimo commento....se hai letto le notti di salem, consiglio vivamente la saga della torre nera. libri in numero di sette, conclusa, facilmente reperibile tramite mail al mio indirizzo.........hee hee hee baci ba!*end*of*the*delirium*(fuck, shift key never works)*BS* |
Argh! E' il capitolo più illuminante di sempre. Dopo ben 15 capitoli inizio davvero a capirci qualcosa. Anche se...quasi spero che Sonja non ritorni Ginny. Voglio dire, ho come l'impressione che stia facendo progressi, e che potrebbe essere molto più felice da Sonja che da Ginny. Senza considerare che Ginny odierebbe Draco e probabilmente attenterebbe alla sua vita (in certi casi rimpiango l'inglese. Intendo alla vita di Ginny). |
no, pure la ciliegina no!!! ma quella masochista di savannahnon ne ha avuto abbastanza, di sfiga? be', il capitolo te l'avevo già commentato, però ho fatto un giretto su EFP per vedere a quante povere fanciulle draco-dipendenti avei fatto venire l'ulcera... a parecchie, a quanto pare...nessuna però è cinica come me da pensare che lei NON fosse per nulla sotto imperius, anzi sapesse BENISSIMO quello che faceva... giovani ingenue... P.S.resto del parere che volevi solo vendicarti del povero draco perchè ti ha piantato sulla marmolada...eh, eh,eh... cartolina favolosa!!! |
Snif..sob..sigh....POVERINO!!sei prropio perfida con quel povero ragazzo!Devo assolutamente dirti che la descrizione iniziale di Draco è stata strepitosa(l'intrico di nodi..)e perfetta perchè mi è arrivata una specie di folata di frustrazione mista a disperazione che mi ha tolto il fiato.Ho percepito Draco come un vero uomo per le sue debolezze, le scelte prese con solo mezza consapevolezza dovuta alla moltitudine di pensieri che non si possono placare e al suo naturale istinto di sopravvivenza unito alla sua sofferenza nel vivere una vita così distrutta e 'pesante'.Poverino....fa così tanta tenerezza....avrei una voglia di andare lì e abbracciarlo!!^-^C'è una cosa però...Ginny non era consapevole quando ha fatto QUELLO con Draco????e io che pensavo che almeno il passato fosse stato tutto rose e fiori!!illusa....Quindi la trama si infittisce...bene bene,la mia brama di conoscenza mi porta a sbavare dalla contentezza e dal desiderio!!!!Sai, oggi sono andata a Venezia e ho pensato al tuo capitolo....non potrò più vedere quella città allo stesso modo!!Assolutamente il personaggio di Melissa mi piace e affascina sempre di più!è una specie di calamita perchè è così incomprensibile e misteriosa...che bello che bello che bello!! non si capisce mai cosa abbia intenzione di fare e soprttutto da che parte visto che, a mio parere, lei è solo fedele a sè stessa.Le citazioni migliori penso siano:la prima e quella presa da 'le notti di Salem'.La prima perchè dava la perfetta 'atmosfera' per il paragrafo successivo(quello che, in effetti, preferisco)proprio perchè riproponeva,in poche e semplici parole, la confusione delle emozioni e i sentimenti di Draco.La seconda perchè spiega i motivi per cui Draco è in Russia e forse anche del perchè sia ancora vivo(per suo volere) dopo tutti gli avvenimenti che hai narrato. Spero di aver detto qualcosa di intelligente, perchè sono assolutmante distrutta, ma non potevo fare a meno di commentare la tua piccola meraviglia!!un bacione ..ithil |
Ti sei dimenticata la ciliegina. E per quanto riguarda la sottoscritta il consumo di stupefacenti e di Malox. Ricordati che gli ispettori del C.R.E.P.A. stanno arrivando. E che come al solito sei geniale. Però cerca di risparmiarmi la gastrite. |
ma non era quasi logico che la madre fosse ginny?bhe forse solo x me^__^cmq credo di non averci capito molto dell'incantesimo.......è un pò complicato, mi rileggerò il capitolo...e quell'enigma vivente di melissa certo non aiuta^__^cmq riguardo al custode dell'incanteimo...bhe anke qui è quasi ovvio quando parli di occhi argentei.......hee hee nn poteva effettivamente essere nessun altro^_^e soprattutto...come mai ho idea che tra poco vedremo una bella rivolta degli schiavi?tipo la scena di harry che pugnala voldyno alle spalle...ma al posto di harry c'è draco che rompe il bracciale...però questa volta è un viaggio mentale un pò più serio dell'altro, forse sto tornando in me?...naaaaaaahhhhhhh e quando mai ci sono stataaaa aaaaaaaa hee hee hee al prox chap...o capp(uccino)seeeeee nn son mica normale^__^ |
eccoci qui. devo dire che tu con le atmosfere sei sempre una specialista e anche questa notte veneziana non è da meno.Ha reso tutto più coinvolgente e i 'giochi' di acque e gocce come pensieri sono stati molto efficaci pur essendo di una semplicità sopraffina!Devo dire che il personaggio di Melissa mi piace sempre di più, soprattutto ora che si espone un pò.Mi piace molto l'aura che la circonda e credo che tu l'abbia descritta molto bene quando dici che sembra una dea dell'antichità tenendo conto del suo potere che la collega al futuro delle persone e perciò si crea in lei una specie di legame tra passato, presente e futuro reso ancora più interessante dal fatto che lei non possa vedere il suo futuro e che quindi, alla fine, sia un pò come le persone normali che non possono far altro che accettare gli eventi.Mi piace molto anche la sua contrapposizione con Sonja che non può vivere altro che il presente, mentre Melissa può, per così dire, spaziare in tutti e tre i periodi temporali ed è questo, forse, che la porta a parlare così a Sonja(anche se non capisco dove voglia arrivare, visto che non potrebbe 'liberare' Sonja essendo al servizio di Voldie....)e a farle capire che lei non esisterebbe senza il suo passato.Il punto ora è:cosa farà Sonja?Che sia Draco la sua unica via verso il passato l'ha capito, spero solo che la imbocchi!!in fondo è lei stessa a soffrire per questa sua situazione perchè pazza OK,ma non è mica una macchina!i sentimenti li prova e ne abbiamo avuto la conferma sia con questa specie di amore materno, anche se un pò timido e inesperto, per Nicolaj e il legame indiscutibile,ma per lei incomprensibile, con Draco. Ora bisogna solo aspettare....Ti assicuro, comunque, che il tuo stile attuale mi piace moltissimo e mi appassiona pur essendo più calmo di molti altri,perchè mi fa riflettere e non so perchè, ma per me è come se ogni capitolo fosse ricoperto di spini, che quando tocco,mi pungono la mente e questo mi porta inevitabilmente ad apprezzare profondamente la tua storia e ogni sentimento che descrivi(devo ammettere che i riferimenti ai libri sono sempre perfetti e aiutano molto ad entrare e capire la psicologia dei personaggi).Al prossimo capitolo!! |
Si sa che i miei tempi siano sfasati.. quindi spero che tu voglia eprdonarmi per questo mio 8ennesimo) ritardo... -_- lo scorso cap nn l'ho recensito... di nuovo faccio il mea culpa e mi inginocchio di fronte a te, carissima... spero che la tua infinita bontà possa accettare anche questa mia mancanza. Nel caso in cui anche in futuro io ricada in questo tunnel meschino caratterizzato dalle non-recensioni, sarai libera di procurarmi tu stessa una frusta con cui provvederò a fare penitenza. |
Eccomi qui. |
.... cioè .... Draco ha sigillato l'incantesimo, e la rinuncia è Nicolaj? Non so se avere sempre più pena per Draco o cominciare a tornare all'idea di torturarlo in maniera lenta e colorosa... >.< Melissa ci ha svelato davvero tante e tante cose, e ho come l'impressione che molte neanche ce ne siamo rese conto! Questa donna sembrerebbe un portento. Mi piacciono le Veggenti! La missione di proteggere Nicolaj Sonja l'ha presa decisamente sul serio. La parte iniziale è tenerissima, cioè, ok, lei è la morte, ma mi ha fatto comunque tenerezza. E poi... quel discorso finale... Cosa ha letto Melissa negli occhi di Sonja? Posso davvero sperarci nell'happy end? Anche se la tua risp non è che mi rassicuri molto. Vedremo... la trama che stai tirando su è a dir poco meravigliosa!! *.* |
Opalix, 14 Questione numero uno: il barlume del sospetto, quando adocchiai le candele, mi prese… ma non realizzai il caprifoglio… quindi conclusi che era una tesi troppo debole e che probabilmente era solo il mio cervello che cercava disperatamente prove su cui basarsi… Questione numero due: trovo che per il capitolo 13 siano molto adatte come “colonne sonore” l’ “Estate” di Vivaldi e la prima parte dell’ ”Inverno” sempre di Vivaldi… mentre per questo capitolo sostengo che l’ “Arabian Dance” e l’ “Adagio molto lamentoso” di Tchaikovsky siano molto indicati… danno atmosfera… e per i primi capitoli penso che il “Bolero” non sia proprio inadatto… probabilmente non reputerai giuste queste mie impressioni… ma mentre leggo e ascolto questi brani i capitoli prendono più vita… Cominciamo con il capitolo vero e proprio… beh, che dire, se con la Musa ispiratrice in vacanza partorisci questi capitoli… non posso pensare se fosse in piena attività… Per quanto Melissa sia il classico personaggio che entra subito e perennemente nei miei odi (e che non si riscatterà nemmeno con gesti della più eroica foggia) dato che uno è una veggente e a me le veggenti fanno specie… l’unica che comprendo è Cassandra che poverina non la credeva nessuno (colpa di quello schifoso di Zeus… una non gliela da e lui subito la punisce)… la Sibilla lasciamo perdere… la Cooman potrebbe bruciare per quel che mi riguarda… quindi già la sua “professione” non me la mette sotto la più buona delle luci… diciamo che quel tutto suo sapere in anticipo mi urta… ovviamente che sia uno strumento di Voldemort la rende ancora più da bruciare… e due sembra “giocare” con Sonja e la sua condizione… e tre ha un velo di dolce strafottenza che la ricopre e che mi fa sussultare… ma devo ammettere che è un grande serbatoio di conoscenza e riflessione… alla fine è lei che sta scoprendo un po’ tutte le carte e che sta grattando sotto la pazzia di Sonja… premettendo che Sonja conosce Melissa dopo che qualcosa ha già cominciato a domandarsi in lei… devo dire che il momento è propizio per vedere un po’ se il cammino di Sonja prenderà la via verso un qualche abbozzo di comprensione meno menomata di quella che ha adesso… e se questo influenzerà il suo rapporto con Draco e il piccolo Nicolaj… “tu ti trovi a metà tra presente e passato, esattamente come tutti gli esseri umani; la differenza è che tu puoi vedere solo il momento presente.”à magari senza volerlo, ma hai sposato una tesi filosofica molto idealista: ogni individuo è una continua negazione del passato e una trasformazione nel futuro… ma passato, presente e futuro sono sempre presenti nell’individuo perché formano la sua identità e corporeità… quindi il passato di Sonja è ancora in lei, perché se non ci fosse, lei non potrebbe vivere (anche se si potrebbe disquisire sulla concezione della vita di Sonja)… il fatto che il passato è lì che le ribolle dentro le crea sensazioni strane (il dolore di cui parla Melissa… potrebbe intendersi anche così: si sente qualcosa… solo che concretamente non si sa a cosa legarlo visto che mentalmente i ricordi non sono presenti… ma sono insiti nella parte irrazionale (per questo certi comportamenti ossessivamente protratti, il cervello non smette di essere stato “presente” ad un avvenimento…) ed è questo il soffrire… il sapere di non poter comprendere e di essere manchevoli di un collegamento che riunirebbe la psiche di una persona per troppo tempo martoriata e repressa… “Forse mi renderei conto che troppe non hanno nessuna risposta possibile, per me.”à no? È come quello che penso io giusto? Qui rientrerebbe anche la cieca volontà irrazionale di Schopenhauer che regola ogni comportamento umano al fine di perpetrare la vita… e una forza così non può essere cancellata con un qualsiasi incantesimo… anche il più oscuro… dici di non sapere di filosofia ma il tuoi lavori, soprattutto questo sono pullulanti di teorie filosofiche molto importanti e di spessore… hai un cervello molto acuto e capace di addentrarsi molto nella mente e anima umane… complimenti… Che poi, come direbbe Freud, Nicolaj sia il transfert (cioè il soggetto su cui qualcuno riversa esperienza vissute o che vorrebbe vivere) sia di Draco che rovescia su di lui tutte le buone qualità e sentimenti di cui si è sentito privato fin da piccolo… che di Sonja, molto inconsciamente… un amore materno molto embrionale e impedito dalle pastoie dell’incantesimo subito ma che non si riesce a sopprimere… Penso di aver adempito al mio compito di recensitrice… mi viene male a pensare che te ne andrai in Olanda per sei mesi e verrò privata del tuo grande talento e della tua persona davvero gentile e speciale… dovrò farmene una ragione… non mi resta che assaporare questi ultimi stupendi capitoli e augurarti buon viaggio e una splendida esperienza quando verrà il momento perché te li meriti davvero! In bocca al lupo per tutti gli esami che ti aspettano! Bacioni! |
è bellissimo come tutta la fic e come tutte le tue fanfic...veramente bella spero che tu posti il prima possibile sono impaziente di vedere che cosa succede |