Recensioni per
L'Assalto dei Barbari
di Icer

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
26/12/17, ore 15:15

Recensire una storia del 2005 è quasi emozionante per me. Ora siamo nel 2017, dodici anni dopo.....
Comunque, a parte questi discorsi strani, mi sono appassionata d recente al genere epico. La tua storia è davvero molto bella, complimenti.
Un bacio

Recensore Master
04/02/14, ore 13:34

Ciao, so che è parecchio tardi per recensire questa storia ma...beh, spero che questo mio commento non ti disturbi ^^' allora, la storia mi è piaciuta; è coinvolgente e tocca un tema bello e anche un po' inusuale. Per una volta l'eroe protagonista, Timas, è molto più umano di tanti altri ed è forse anche questo a renderlo ancora più un eroe. I miei unici appunti sono i seguenti:
A volte fai delle ripetizioni che stonano un po'. Cioè, si vede che spesso sono messe appositamente ma secondo me non era il caso e andavano invece sostituite con pronomi o sinonimi.
Ultima cosa, non penso che il genere epico sia il più adatto, forse starebbe meglio quello storico...Ma tieni presente che io non sono un'esperta nel campo quindi potrei anche sbagliarmi ^_^'
Un bacione, chitta97 <3

Derfel Cadarn
01/11/05, ore 13:34

Veramente epica! Ottima per le discrizioni e i concetti che hai saputo inserire nel racconto, oltretutto bella la situazione storica delle invasione barbariche.

Bibi
15/10/05, ore 11:33

Molto bella...Appassionante.E scritta molto bene!Continua così ^o^

Recensore Veterano
20/09/05, ore 19:17

Bene…davvero una splendida storia! Hai espresso delle idee davvero belle e in un certo senso attuali, se le dobbiamo paragonare a tutti i soldati moderni…davvero molto ben scritta, e anche le descrizioni erano molto coinvolgenti, sembrava davvero di assistere a una scena del Signore degli Anelli ^___^ bravissimo!

Nuovo recensore
18/09/05, ore 00:26

Interessante che tu abbia scelto come genere quello epico per una storia che, in fondo, si pone domande proprio su quei valori che fanno da fondamento al pensiero epico. La guerra e il valore, l'onore in battaglia del combattente. Probabilmente il vero eroe classicamente epico della storia era il Barbaro Grigio, che hai dotato anche di una personale aristeia. Timas è un eroe epico "postmoderno" (tanto per sbrodolarmi nell'usare paroloni a caso XD), molto lontano dagli esempi di Achille, Ettore, Enea o Ulisse. Ma in questo sta la particolarità della storia, infondo: una riflessione disillusa sull'onore.