Ciao holls :)
ok, mi avevi consigliato altre storie e non questa, ma il titolo mi aveva colpito .
Che dire? E' bello e fa capire perfettamente che qualche volta, anzi la maggior parte delle volte, le nostre paure sono solo convinzioni.
L'unica cosa è : nella riga 19 dopo il " perchè " non ci andrebbe il punto di domanda ?
 

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Wooow :33
Perché mi dici che sono brutte? ç.ç Questa mi pare un sacco bellina, ecco cosa ti dico io c':
In ogni caso, forse è solo perché anche io un po' mi sono sentita come questa Simo, soprattutto negli ultimi ... tre anni? Sì, dai, diciamo tre. Solo che, purtroppo, io non ho mai avuto un'amica che la consolasse, a differenza sua, quindi sono ancora qui a deprimermi. <3 Mhh, no, forse un po' allegra lo sembro, dai.
Coomunque, sorvoliamo sul mio stato emotivo e parliamo della tua storia, perché mi sembra la cosa più opportuna da fare in questo momento, visto che sto scrivendo una recensione.
Mhh, diciamo che non so proprio come commentare. In genere mi escono delle recensioni chilometriche, ma altre volte - come questa - le storie mi lasciano un po' senza parole, per cui tergiverso per tutta la recensione senza arrivare mai dritta al sodo, ahah. Quindi perdonami se questa è una recensione un po' scarsa, ma fra la scuola che mi ha ucciso l'ispirazione e quello che ti ho detto sopra non saprei proprio cosa scriverci.
Tanto per dire le cose "standard", la storia mi piace molto e non fa assolutamente schifo, perché io scrivo cose molto peggiori. Eppoi mi è piaciuta, quindi. Se è piaciuta a me è un buon segno, perché a me non piace mai niente (?) ahahah :')
Vabbè, non so proprio cosa scrivere -.- Sono ridotta ad uno schifo. Se domani sono in condizioni migliori, forse ti lascerò altre recensioni c':
Alla prossima! ^^
Valentina.

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Ciao :)
Ho iniziato a leggere questa storia per il titolo che hai scelto, diretto ed esplicito.
Il tuo modo di scrivere è semplice e lineare, ma allo stesso tempo riesce a mostrare i sentimenti dei vari personaggi. Sei brava a scrivere e ti consiglio di continuare, magari aggiungendo delle descrizioni pregnanti. Anche la tematica che hai trattato è importante a livello umano,  potresti scrivere un continuo, un secondo capitolo, la trama si può sviluppare ancora in diversi percorsi.
Scusa se mi sono dilungata in questa recensione, ma volevo farti notare il mio apprezzamento.
a presto,

PS: Se vuoi passa dal mio profilo, mi farebbe molto piacere ricevere un tuo giudizio sui miei scritti :)
_Sebba

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Bellissima... a volte mi sento anche io come la povera Simo, ma non lo dico a nessuno.. o meglio, lo esprimo in modo indiretto, scrivendo. Però riesco a trovare la gioia di vivere quando mi sento dire che per qualcuno sono importante, anche se non riesco proprio a capire come.. non credo di valere molto, sinceramente. Ma adesso basta coi dilungamenti, fantastica storia, ed è la prima per giunta!! Complimenti, perchè penso che molti si possano rispecchiare nelle tue parole... e forse è solo una mia impressione, ma mi sembra quasi che tu qualcosa di questo racconto, l'abbia vissuto veramente. Brava, sei riuscita a trasmettere perfettamente i sentimenti di Simona, che prima guardava le nuvole leggendovi la parola "Fine", ed ora è come se vi leggesse "Inizio".

mi sembra strano leggere dei dialoghi che di solito si scrivono nella narrazione... forse è un po' sbrigativo alla fine... ciauz

Personalmente non condivido la tua opinione Alice.In ogni caso la rispetto ^^

E allora scrivi...scrivi il più possibile, libera tutto quello che hai dentro!Scrivi fino a farti dolere la mano (o le dita, se scrivi al computer),scrivi sino a che non sarai soddisfatta del risultato.Buona fortuna!

sai alice...anke a me ha fatto la stessa impressione!!! però sai, di cose da scrivere ce ne sarebbero, perchè i sentimenti ke provo sono molti di più, però è difficile esprimerli! ho ancora tanta strada da fare ma mi metterò d'impegno :D ciao ciao

Tema banale, sviluppato in maniera altrettanto banale.Tutto si esaurisce troppo in fretta, e lo spessore dei sentimenti umani viene appiattito e privato delle sfumature dai dialoghi dei due personaggi. Forse, se si fosse un po' approfondito il discorso...

Spero che,dopo che avrai letto questa storia,non ti farò venire più le farfalle nello stomaco. La storia,o meglio,il dialogo,mi piace molto. Le emozioni e i sentimenti delle due protagoniste arrivano dritte al cuore e sono sincera nel dirlo. Sono riuscita a percepire la tristezza,il male di vivere della protagonista principale,il suo senso di inadeguatezza possiamo dire. Personalmente non condivido mai la scelta del suicidio ,come soluzione ai problemi e credo che,come in questo caso,parlare dei propri sentimenti con una persona cara sia la soluzione migliore.Involontariamente sei riuscita a dare voce ai miei pensieri. Sei brava e mi rammarica parecchio sapere che non hai intenzione di portare a termine la tua storia "Angelo(& Matt).Spero che tu riesca a ritrovare la voglia di continuarla,migliorandola cosi come ha fatto Simo. Aspetto la prossima storia. Un bacio.Copilote

carina! Mi ha ricordato un situazione che ho vissuto, ma nè come suicida nè come quella che tenta di convicerla a non farlo...ho semplicemente assistito ad un dialogo simile..cmq complimenti davvero...