posso capirti molto bene. c'ero anche io, in seconda fila, praticamente a due passi dal palco. era anche per me la prima volta che avrei potuto vederLi, dopo otto anni di attesa. non ci sono parole di circostanza che possano confortare, ne modi per risolvere la cosa. io sono finita in ambulanza in preda alle convulsioni, è da allora che mi sono barricata in casa e non voglio uscire. per me i Green Day sono vita. ma non voglio star qui a creare pietà a nessuno. è scritta bene, si vede che è buttata d'istinto scaturita dal dolore. prova a scrivere una vera e propria fan fiction, sai, è un buon rimedio per sfogarsi e distrarsi.
un abbraccio.

Ehi, che bella!
Mi è piaciuta molto, e mi è sembrata scritta bene.
C'ero anch'io il 4 luglio, per cui posso capire... e io invece ho pianto, per tipo tre quarti d'ora di seguito, non riuscivo a farmene una ragione =(
Beh, alla prossima!