Bellissima, molto toccante, mi è piaciuto molto sia il modo di scrivere sia la storia in se, rispecchia decisamente i caratteri dei personaggi, complimenti.

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Sono imperdonabile, lo so. Ho inserito questa one-shot tra le storie da recensire ormai mesi fa, ma avendo una lista di circa cinquecento capitoli da recensire (oltre ai mille altri soliti impegni), cerco di giostrarmi come posso. =) Però, prima o poi arrivo da tutti (anche se forse gli autori preferirebbero di no ^^)
Adoro (ovviamente) tutte le ff Huddy, ma quelle dove i pensieri di Cuddy hanno un ruolo maggiore mi fanno letteralmente impazzire! Ottimo inizio, con la nostra impavida Lisa che cerca di capire perché House le giri alla larga, quando di solito non perde occasione di tallonarla. Mi piace il modo in cui affronti il disagio interiore di Lisa, combattuta tra lo spirito di medico e il cuore di mamma, con in più il tormento “housiano” che non la abbandona nemmeno per un istante. Mi piace il modo in cui stabilisci le differenze tra House e Wilson: è vero, Wilson c’è, c’è sempre, nonostante tutto. Wilson è il classico bravo ragazzo della porta accanto che non ti lascia in nessuna occasione, nemmeno davanti a un terremoto, e che ti può salvare da qualunque situazione. House, invece, è il classico mascalzone che ti trascina nei guai e poi tende a lasciare che tu te la sbrighi da sola. Mi piace il modo in cui lasci che il confronto tra di loro si dipani, senza metterci troppo le mani: mi sembra di riuscire a vedere la scena davanti ai miei occhi, e la cosa mi piace. Complimenti, complimenti, complimenti!
Sicuramente andrò a cercare qualche altra storia scritta da te, perché questa one-shot mi ha veramente ben disposto nei tuoi confronti! *aiuto, scappate, sta per liberare il mostro recensorio!* No, a parte gli scherzi, credo di essere stata comprensibile nel mio giudizio… sicuramente sono stata sincera, e la tua ff mi è davvero piaciuta! Alla prossima!

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stupenda anche questa, è molto profonda e veramente bella. Dolce ma al punto giusto, senza esagerazioni.

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Sono sempre restia a leggere una fic Huddy... Niente di personale, la ship mi piace anche, ma ce ne sono troppe ultimamente ed io ho paura. XD
Anyway, non sono dispiaciuta, questa volta. La fic è ben scritta e ben svolta, mi piace la descrizione dell'alternarsi dei "paperotti" e la silenziosa e quasi invisibile, ma concreta, presenza di Wilson; mi ha un po' perplessa invece la parte su Taub e Kutner quando dice che si è sorpresa di vederli così 'umani'.
Parlando di House... forse è un comportamento adatto a lui, ma in relazione al caso avresti dovuto cercare qualcosa di grave, ma che non necessitasse di un intervento così tempestivo. Per una crisi respiratoria è una questione di minuti, ore al massimo, ma... 24ore, specialmente per una creatura così piccola, sono decisamente troppe. (E mi ci sento particolarmente vicina, dato che pochi mesi fa ho avuto un problema respiratorio che mi ha mandato in ospedale a sirene spiegate... XD)
Comunque, bella prova. :)
Bye bye,
Nike.

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è bellissima! Stupenda, sia come è scritta, sia la storia.
Vorrei sapere, il padre.. ?? Oppure un'inseminazione artificiale?
In ogni caso, se n'è appena trovato uno perfetto *_______* Troppo forte House, e quando la trattiene a sè.. fantastica.

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Mentre leggevo la disperazione di Lisa, i dottori che l'andavano a consolare, le ore che passavano, mi sono immaginata House a fare i salti mortali per salvare la bambina, lo vedevo intendo a cercare un indizio, una cura perchè non sarebbe stato capace di affrontare Lisa senza nulla in mano, non poteva dirgli che sarebbe andato tutto bene sapendo di mentirgli su questo non poteva.
A un certo punto ho sperato che arrivasse con la cura ...
E' invece ha lottato con se stesso per tutto il tempo, non voleva fare lo smielato ma poi ha ceduto ed è andato a consolare e aiutare la donna che ama ... troppo romantico !!!
E' stupenda i miei complimenti!

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