Esagererò io, ma se la Hoshino leggesse queste storie cederebbe a metisket i diritti e se ne laverebbe le mani.
E stanotte non dormirò, mi sa. Ma quanto magone... forse non è la parola giusta? Innanzitutto finalmente qualcuno che si caga i Finder. E che si immedesima nel loro punto di vista. Forse esagerano forse no perché si dimenticano tutti di loro, forse Allen li vuole salvare ma loro muoiono sempre, e sempre da soli. Komui mi fa una pena. Ma i Finder... li ha descritti come non li avevo mai pensati. Soli. Disperati. Folli. E ti trasmette tutto il loro essere e vedere il mondo da quella prospettiva dell'inutile che vive e perché vive? Voglio dire. Ti colpisce con un diretto ben indirizzato, e tu stai lì e ti chiedi "aspetta, ma io ho qualcosa a che fare con D. Gray-man o cosa?". Perché davvero non si spiega come ti costringa a essere loro, semplicemente.
Di quelli che noi siamo abituati a conoscere, Lavi fa sempre più terrore. Kanda e Allen sono distanti e paurosi. Komui è un'isola a parte. Lenalee sembra quasi una fottuta bastarda, e D.Gray-man non sembra neanche più quello che ero abituata a leggere.
Dannati complimenti all'autrice. (Recensione modificata il 22/11/2010 - 06:27 pm) |