Recensioni per
Gli ultimi giorni di Sunnydale
di ReaderNotViewer

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
29/11/20, ore 09:52

Non pensavo che avrei potuto affezionarmi tanto a un personaggio originale come a Taylor, la tua idea della parrucchiera dei demoni è una figata pazzesca e hai creato una storia semplicemente irresistibile. Ti amo! ❤

Recensore Master
22/12/19, ore 22:52

ciao!
Ho scoperto proprio in questi giorni questa storia, finita tra le scelte del sito, dato che avevo da poco tempo scoperto la serie di Buffy (in forte ritardo lo so, ma la stessa Sarah ha sottolineato come la serie anche a distanza di anni continua ad essere vista e scoperta, e questo non può che farle piacere, dato che io contribuisco a ciò...voglio che lei mi ripaghi il favore eheheh xD); dicevo ho scoperto la serie da poco e ho deciso di cominciare a leggere questa storia! (Per inciso, ti anticipo che la serie di Buffy è SICURAMENTE la serie tv più bella che abbia mai visto!! E avrei voluto che continuasse ancora con altre stagioni).
Devo dire che scrivi davvero benissimo, penso di aver letto pochissime storie scritte così bene. Tutto è fuido, non ci sono errori grammaticali e lo stile è semplice, ma non banale.
I personaggi di Spike e di Clem sono del tutto IC e Tarantula mi è da subito stata simpatica. Tutta la sua storia parallela ai fatti della serie, l'ho trovata molto verosimile (anche l'idea che mentre il liceo saltava per aria per distruggere il demone in cui si era trasformato Wilkins nel momento dell'Ascensione, l'ho trovata davvero azzeccata!) Bravissima.
Spike poi l'hai descritto davvero bene, sia nei suoi momenti di tormento dovuti alle visioni del Primo, quando è nel sotterraneo, sia nei momenti normali come quando va da Trantula a rifarsi il look ai capelli. In effetti io (prendi la considerazione dal punto di vista di un ragazzo xD) lo trovo più carino con i classici capelli biondo platino, piuttosto che castani come appare nei primi episodi della settima stagione. Forse perchè il classico Spike ha la capigliatura in quel colore (tra l'altro non so perchè in quegli episodi han deciso di farglieli castani, vabbe...).
A Sunnydale non si può mai stare tranquilli e ho trovato anche qui molto azzeccata l'idea dell'attacco del lupo mannaro (il quale, inizialmente, prima che ne rivelassi il nome, pensavo fosse Oz, il lupo mannaro che era innamorato di Willow nelle prime tre stagioni. Poi mi sono ricordato che Oz nella settima stagione, momento in cui è riferita la storia, non c'era più a Sunnydale). E perciò l'idea di dargli un altro nome ( Sasassa) si è rivelata azzeccatissima!!! :)
Comunque, davvero, devo farti tantissimi complimenti, perchè è stato davvero un capitolo molto, molto bello! Bravissima. Credo che molto presto andrò avanti, perchè credo proprio che, viste le premesse, questa storia avrà molto da dire di sè...
a presto, quindi,
Dani

Nuovo recensore
26/08/15, ore 02:11
Cap. 3:

questa penso che sia la miglior storia che io abbia mai letto su Buffy in Italiano. Infatti il mio cervello si è convinto che arrivasse dal più "blasonato" fandom in inglese e mi sono autoconvinta di averla letta prima in inglese (spoiler : no, sono solo scema).
Rincoglionimento mio a parte, è fantastica. io adoro l'idea che un personaggio minore diventi il protagonista e ci faccia vedere gli "eroi" da un'altra prospettiva. non tutti possono essere l'eroe della storia, o il cattivo o anche solo la spalla. La visione di una "pedina" che ci svela luci e ombre del mondo della Cacciatrice mi ha esaltato particolarmente.
adesso vado a spulciare cosa hai scritto oltre a questo, felice come una bambina a Natale!
(Recensione modificata il 27/08/2015 - 02:04 am)

Recensore Junior
24/08/13, ore 20:32

Leggo solo ora questa meraviglia!!!°o° Complimenti davvero questo primo capitolo è Bellissimo!! La protagonista mi piace molto, l'hai resa simpatica e il tuo modo di scrivere la fa sentire vicina. Mi sembra di rivivere le atmosfere tipiche di Whedon, il tetro che si mescola con il comico, il serio con lo squallido, in questa atmosfera surreale carica di personaggi ben profilati. Il tuo Spike è decisamente IC ed è fantastico che te ci abbia raccontato come i suoi capelli siano passati dai boccoli con ricrescita alla perfetta tinta platino che vediamo quando sfoggia la maglietta super aderente blu!!
Inoltre ci sono stati dei momenti in cui ho riso di vero cuore, tipo ad immaginare Spike serio con l'asciugamano ricamato e la tinta in testa, o il demone che sternutisce e gli cola il naso, ecc... Mi sono divertita tantissimo, considera che ridevo da sola!! O_o
Davvero ti faccio i miei più vivi complimenti!! Appeno andrò avanti ti farò sapere.. Credo proprio che questa storia finirà tra le preferite!!!
FaithLess

Recensore Master
17/03/12, ore 16:09

Mi fa strano essere qui a commentare una storia conclusa nel 2005, su un fandom che non conosco (diciamo che avevo seguito la prima stagione, forse un pochino della seconda, poi puntate random spalmate negli anni delle quali ovviamente avevo capito poco e nulla). Ci sono arrivata su consiglio di un’amica, ho aperto il primo capitolo un po’ per curiosità, e poi non mi sono più fermata.
Quello che mi ha catturata in questa storia, per una come me ignara delle vicende del telefilm, è proprio il punto di vista di Tarantula; come lei so che a Sunnydale succedono cose strane e ci sono esseri strani, come lei conosco di vista i protagonisti del telefilm, come lei non so di preciso cosa stia accadendo. Certo, un fan del telefilm si sarà goduto tante cosette che di certo mi sono persa, però io viaggiavo di pari passo con Tula ed è stato bello. Un enorme punto a tuo favore è che la storia è completa e godibilissima anche senza conoscere le vicende principali; si sa che sta accadendo qualcosa di più grosso, ma ci si fa trascinare dalle (dis)avventure della protagonista.
Mi è piaciuta tantissimo la rappresentazione che dai di Tula e degli abitanti di Sunnydale: quella specie di ostinata rassegnazione che hanno le persone che vivono, che so, su una faglia e sanno che prima o poi arriverà il terremoto grosso che li spazzerà via tutti, nel frattempo contano i morti e vanno avanti, chi cercando di andarsene e chi ostinandosi a rimanere. E a proposito di abitanti di Sunnydale, ti faccio mille complimenti per come li hai caratterizzati, da quelli che hanno un carattere canon a quelli che hai inventato. Sono tutti quanti credibili, veri, divertenti o tragicamente reali. Menzione d’onore al papà di Tula, che da brava figlia femmina ho un debole per i papà.
Infine, complimenti per l’idea della parrucchiera; sai, uno dei pochi ricordi che ho di Spike è che ogni volta che lo vedevo pensavo “ma che razza di colore di capelli ha, questo?”. Ecco, vedere che evidentemente non l’ho pensato solo io mi consola, e l’idea di mettere una ragazza a fare un lavoro così comune a contatto con vampiri e demoni è davvero geniale.
So che è passato tanto tempo, ma una bella storia è una bella storia, e sono contenta che le circostanze me l’abbiano fatta scoprire; meglio tardi che mai.
Tardivi complimenti, dunque!

Recensore Master
07/03/12, ore 11:37

Ci crederesti che sono finita qui grazie a Facebook?
Mi sono imbattuta per caso in una pagina dedicata a Buffy. Leggendo le varie note, e guardando le varie foto, mi è venuta un'improvvisa voglia di rivedere Buffy. Purtroppo non ho gli episodi a portata di mano e la mia connessione non mi permette di usufruire dello streaming.
Per fortuna esistono le fanfiction, mi dico.
Entro nella sezione, clicco su "storie scelte", ed eccola lì, la tua storia.

"Gli ultimi giorni di Sunnydale" era proprio la fanfiction che stavo cercavo. Perché attraverso Tarantula ho fatto un ripasso veloce, per così dire, della settima stagione e ho potuto rincontrare i personaggi più importanti della serie al quale ero, e sono tutt'ora, molto affezionata. Il tutto arricchito da elementi, dettagli, e soprattutto personaggi nuovi.
Ammiro molto il modo in cui tu sia riuscita a caratterizzare dal nulla un personaggio bello, scoppiettante e credibile come Tarantula e anche il modo in cui tu sia stata capace di farla interagire con i personaggi canonici e di inserirla nella “linea temporale” in modo naturale e spontaneo, senza forzature.
In particolare, l’idea di renderla una parrucchiera per demoni, che si occupa della tinta di Spike, è geniale: un dettaglio che si addice terribilmente al Whedonverse, e al personaggio di Spike, che si presta bene a trovate così… “paradossali” (a differenza di un tipo come Angel, invece, che è molto più serioso). Non per niente i miei capitoli preferiti sono quelli in cui compare Spike. La scena finale del capitolo quattro, in particolare, è stupenda.
“E in questo momento invece che un vampiro pluricentenario capace di ammazzare mostri di ogni sorta a mani nude senza che nemmeno un ricciolo sfugga alla presa del gel mi sembra un bambino al quale gli altri bambini abbiano appena permesso di giocare con loro ai giardinetti”.
Credo che questa frase riassuma un po’ Spike e il modo in cui la Cacciatrice e la sua cricca, come direbbe Tarantula, lo hanno trattato.
Molto belle anche le scene che vedono protagonisti Tarantula e suo padre: pervase da una tenerezza e malinconia per nulla sfacciate, melense o strappalacrime, e quindi per questo motivo ancora più emozionanti e toccanti.
Insomma, non sono molto brava con le recensioni: quando una storia mi piace molto, le uniche parole che mi vengono in mente da dire sono, per l’appunto, “Wow, che bella!”.
Volevo soltanto dirti grazie per questo tanto inaspettato quanto piacevolissimo tuffo nel passato a Sunnydale. Che se da un lato ha soddisfatto la mia piccola voglia, dall’altro l’ha accresciuta ancora di più.
Grazie davvero e tantissimi complimenti.
(Recensione modificata il 07/03/2012 - 11:39 am)

Recensore Veterano
17/02/11, ore 23:29

Non ci posso credere che non avevo mai commentato questa storia... devo aver sognato di averlo fatto! O_o

Pazienza, rimedio ora. Questa storia me l'ha fatta scoprire parecchio tempo fa la mia adorata Ellepi (o Thalia), facendone un'entusiastica recensione sul sito Criticoni (ora, ahimé, defunto).  E le sono stata grata da morire, perché mi ha guidata su una fic come ce ne sono poche.
Il presonaggio di Tarantula, appena accennato nel tf, qui balza fuori a tutto tondo, simpatico e naturale e umano come pochi. Mi sono davvero affezionata a lei. E l'idea stessa della parrucchiera notturna per i demoni di Sunnydale, nella sua assoluta freschezza e originalità, per me può essere tranquillamente definita geniale.
Insomma, i miei complimenti più sinceri, la tua fic è una di quelle storie che mi sono salvata in word perché devo essere sicura di potermela rileggere per sempre, cascasse il mondo. Chapeau.

Recensore Master
22/01/11, ore 15:49

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo la storia di ReaderNotViewer per le motivazioni già espresse nei commenti.
Perché è una storia ben scritta, molto divertente, che restituisce l'atmosfera autentica del Whedonverse e caratterizza veramente bene i suoi personaggi principali.
Tarantula, l'OC protagonista degli "Ultimi giorni", non è per nulla una Mary Sue. E' una ragazza normale e parecchio sfortunata che si trova a vivere sulla Bocca dell'Inferno. La sua amicizia con Spike, la visione poco "scintillante" dell'universo Buffyano, l'ironia e il buon senso la rendono davvero apprezzabile e molto simpatica. Piacerebbe anche al signor Whedon, a mio avviso.

Recensore Master
16/01/11, ore 12:51

Eccomi di nuovo!
Sono io che devo ringraziare te! Questi tre capitoli sono stati davvero eccezionali. Ho apprezzato moltissimo l'inserimento di Angel, ma te ne parlerò tra poco. Come dicevo, permettimi di ringraziarti. Fanfics sul Buffyverse ce ne sono a tonnellate e, sì, ci si imbatte anche nei personaggi (Buffy, Angel, Willow ...) resi IC.
Il punto è che spesso si dimentica che l'IC non si estende soltanto alla caratterizzazione del personaggio, ma anche e soprattutto al messaggio che quel personaggio trasmette in un dato contesto e all'atmosfera generale di un'opera.
Come dicevo, quello di Whedon è un universo complesso, colorato e, spesso, nelle fanfics smarrisce la sua particolarità.
Lo dico da peccatrice, visto che anche io infesto il fandom con le AU e mi ritrovo a pensare, spessissimo, "Okay, ma a parte la shipper, Whedon non mi ha parlato anche di politica, di sociologia, di filosofia *a suo modo*? Dove le ho messe io tutte queste cose?" O.ò
Come avrai capito, apprezzo moltissimo il lavoro autoriale dietro BTVS, smontarne i cardini non mi pare giusto e non mi pare una cosa da "vero fan".
... per arrivare al dunque senza ulteriori giri di parole (Si vede che non ho la vampirica capacità di sintesi) devo complimentarmi proprio perché tu sei riuscita a rendere l'universo buffyano nella sua pienezza.
Davvero, sembrava di leggere un episodio scritto dalla Espenson, da Fury o dallo stesso Whedon. Ho respirato il Whedonverse, come raramente mi capita nella lettura di qualcosa.
Per complimentarmi, sostanzialmente, devo fare considerazioni sparse. Ci sono tanti punti che mi hanno colpita.
Anzitutto, ho trovato geniale e oltremodo divertente la trovata del Primo che si palesa dinnanzi a Tula. Santo cielo! XDD
Io ammetto che il Primo mi inquietava un pochino e in CWDP mi ha messo anche i brividi. Però, che cattivo singolare! Sembra un po' come i mostri sotto il letto dei bambini: basta alzare le coperte e guardare sotto e non fa più tanta paura! Il fatto, poi, che non potesse allungare le manine (come invece facevano Angelus, DarkWillow, o Evil!Faith) direi che è un'ottima, ottima cosa per chi, come Tula e me, non è capace di sferrare pugni supersonici.
Poi, davvero carino e dolce l'intermezzo amoroso tra Tarantula ed Andrew. Sai, io ho sempre pensato che Andrew fosse gay! E non per slashare qualsiasi cosa - anche se non nego di averne la propensione - ma perché credevo che fosse sinceramente attratto da Spike. Insomma, lo guardava come lo guarderei io! Così: *____*
Però è stato davvero carino con Tula e, sì, anche io mi identifico nei personaggi mediocri e trovo molto più realistico, bello e dolce il lato "buono" di un ragazzo normale, piuttosto che "la tenebrosità invincibile ecc ecc".
Detta da una a cui piacciono Angel e Spike sembra una cretinata, ma a me Angel e Spike piacciono proprio perché hanno dei lati buffi, socialmente inadeguati e teneri.
Tornando a noi, devo dire che è stata una trovata geniale (e, in sintesi, in pieno accordo con lo spirito della Settima Stagione) quella dell'associazione civica. Libertà è partecipazione, come cantava Gaber, e, parlando di Buffy e del messaggio politico che trasmette, direi che è una citazione più che appropriata. E, anche qui, poca solennità e poca ribellione titanica. Molto più pragmatismo cittadino!
Il colpo di scena! *CCC*
La madre di Taylor era diventata un vampiro e non per questioni di Primo o Secondo! La cosa che ho più apprezzato è stato proprio l'accordo tra il padre di Tula e la signora - ora in versione zannuta - che si preoccupa comunque di tenersi in contatto con la figlia.
Parlavamo di vampiri dai tratti "umanissimi" e la madre di Taylor è un ulteriore esempio. Per non parlare di Sassassa che è un demone ed è amico della nostra eroina!
Infine, l'arrivo *quasi* inaspettato di Angel che mi ha fatta ridere moltissimo. Hai fatto un ritratto quanto più in carattere possibile del vampiro moro e, in poche parole, mi hai ricordato perché gli voglio così bene. Davvero divertente il pezzo in cui Angel si domanda ad alta voce del perché stia raccontando tutte quelle cose alla compagna di viaggio, come pure imbronciarsi per il paragone con Spike. E' veramente IC Angel, primadonna di un vampiro!
Molto carini anche i riferimenti al canon che hai sparso qua e là (Faith ricercata, Angel che pensa a Cordelia, l'incontro di ottobre ecc) L'unica cosa che mi ha intristita era proprio la consapevolezza che Spike sarebbe caduto nella Bocca dell'Inferno e che non avrebbe potuto lasciare Sunnydale come Tula (almeno, sino a recapito ad apposito studio legale losangelino)
Ho amato moltissimo il ritratto che hai regalato del vampiro ossigenato. Non l'ho menzionato nel precedente commento, ma credo che tu abbia reso Spike per quello che effettivamente è e che io amo moltissimo: molto umano, empatico, sensibil, versatile, intuitivo. "Un brav'uomo", come si definiva nel tardo Ottocento.
Spero vivamente che tornerai a scrivere su Buffy, Spike, Angel e gli altri eroi. Sono ancora particolarmente legata a questo fandom, che è l'unico per cui ho sviluppato una specie di tenerezza. Mi sono divertita molto nel "rivederlo" e ho capito perché, per me, rimarrà sempre insuperabile.
Complimenti ancora!

Recensore Master
13/01/11, ore 15:53
Cap. 3:

Non posso concludere la lettura della fanfiction, ma ci tenevo a lasciare un commento.
Ti confesso che sono molto propensa ad inserire questa storia tra le preferite. Mi piace tanto, è molto divertente, ma soprattutto mi restituisce l'atmosfera della Settima Stagione di BtVS e della serie in generale.
A mio avviso, la descrizione di Sunnydale e dei suoi abitanti è una delle più realistiche (si fa per dire, ma capisci cosa intendo), verosimili, canon tra tutte quelle che ho letto.
Questi tre capitoli mi hanno restituito lo spirito autentico di Buffy, spirito che non sempre (anzi, quasi mai!) è rispettato dai fans che si cimentano nella scrittura (e lo dico sia come lettrice di fanfics che come autrice. Mi piacerebbe essere più canon possibile e mi piacerebbe leggere cose più coerenti con l'universo Buffyano)
Io, poi, sono una di quelle che venera senza riserve la creazione whedoniana, che - in fondo - non cambierebbe un singolo, biondo capello alla Cacciatrice e non rinnegherebbe neanche gli episodi filler. Ritrovo in questo racconto l'anima che Whedon ha dato al mio show preferito. Un'anima colorata, complessa, multiforme.
Se c'è una cosa che amo molto è proprio l'intreccio tra quotidianietà e mitologico, tra reale e fantastico e l'uso delle metafore, mi è piaciuto ritrovarle nel racconto di Tarantula, assieme alle battute divertenti e allo spirito leggero, autoironico che mi ha fatta innamorare della serie.
Tarantula, poi, è molto simpatica. E' divertente nel suo rapportarsi a personaggi come il souled!Spike e la strega ex allieva modello, ex distruttrice del mondo, ex ecc... Willow (Ti confesso che condivido anche la sua "preferenza" per Giles. L'ho sempre trovato un uomo molto fascinoso ed un bel personaggio, nonostante la differenza d'età che mi separa da lui) ed è molto poco ... Mary Sue!
Non si impone sulla scena, non si sostituisce a Buffy e soprattutto - grazie a tutti gli dei per questo! - Spike e Angel non si innamorano di lei!
Spero che questa cosa non cambi nei capitoli 4/5/6 che ancora devo leggere.
Dicevo, mi piace Sunnydale vista dai suoi occhi.
Mi piace il suo avere a che fare con vampiri e demoni, senza scandalizzarsi troppo e mi piace la descrizione così poco "pomposa" e "decadente" che fa dei vampiri.
Infondo, i vampiri di Whedon sono veramente molto umani, anche nella stupidità e nella mediocrità.
Bella l'ultima immagine di Buffy che cammina, solitaria, nella notte. E' un ritratto perfetto della Cacciatrice settima stagione, così stanca e preoccupata. La vita di Tarantula e di Sunnydale tutta dipende da lei e la nostra protagonista la fissa, preoccupandosi ragionevolmente.
Infine, mi piacciono moltissimo certe espressioni tipo "la graziosa e misticamente imbevuta di potere Buffy Summers". Sono perfette! XDD
A presto!

Recensore Junior
29/04/10, ore 15:07

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Il personaggio di Tarantula non è che un'ombra che appare di sfuggita nella serie originale. Reader lo reinventa creando per lei le cose citate nell'introduzione a "Gli ultimi giorni di Sunnydale" (un nome, un cognome, una famiglia, una storia, un lavoro e tante altre cose che mi tornavano utili) e rendendola protagonista di una storia unica ed originale che si inserisce magistralmente nel fandom.
Per questo credo che sia degno di rientrare in quanto richiesto dal bando e guadagna senza dubbio il mio voto.
Un saluto a Reader-senpai.
Rik

Recensore Veterano
28/07/09, ore 17:20

Veramente fantastico. Ho apprezzato l’originalità della storia, il personaggio è originale e vagamente cinico. Ha lo stesso senso dell’umorismo di Spike se posso permettermi di paragonarli, forse è per questo che si sono trovati tanto bene insieme; forse è per questo che non si sono avvicinati “troppo”. E anche perché la cacciatrice rimane un perno che non si schioda nonostante sia solo una comparsa. Ho adorato il grosso mostro dal pelo bianco e la pelle blu. Mi ha ricordato uno Jeti spelacchiato, o ancora meglio, un mio vecchio giocattolo dell’infanzia abilmente rubato a mio cugino e al suo cane. Il che spiegherebbe anche la mancanza di tutti quei peli. Davvero indiscutibile la presentazione temporale e tutti quei piccoli dettagli “umani”, un mix perfetto di contrattempi e praticità che non hanno mai messo in dubbio la cronaca degli ultimi giorni di S. ricordava anche moltissimo il punto di vista strettamente personale della protagonista, anche se il suo lavoro a tratti prendeva il sopravvento tanto da chiedermi se io stessa non dovessi andare dal parrucchiere ;p. Ho apprezzato molto anche la fine, anche se il ritorno alla madre fosse un po’ scontato, se non altro hai dato modo ad Angel si rendersi utile per una volta … non nutro particolare ammirazione per questo vampiro … che dire, è subito scattata tra le preferite lasciandomi però un terribile dubbio di come si possano davvero conciare i vampiri se non si vedono allo specchio, viene voglia di sperare che ci siano più parrucchiere come Tarantula in giro …

Recensore Junior
08/02/09, ore 17:01

Recensione pubblicata su www.criticoni.net a cura di Thalia.

Posso dire di aver scovato questa fanfiction nel momento perfetto per innamorarmene follemente; avevo appena finito di vedere la settima e ultima stagione di Buffy ed ero nella più classica crisi d’abbandono e d’astinenza da vampiri davvero sexy, da mostri con tutte le debolezze umane, da apocalissi imminenti dietro ogni dannato angolo, da un esempio lampante di una Mary Sue da telefilm (a me Buffy personalmente piace solo quando torna dalla morte) e soprattutto dalla Corte dei Miracoli che la Cacciatrice riesce ad attrarre attorno a sé.
Poi trovo per caso questo lavoro in grado di trascinare a forza in mezzo all’atmosfera surreale e cupa creata da Joss Whedon, atmosfera diventata marchio di fabbrica e fascino di questo telefilm per teenager. Sembra realmente di essere stati catapultati dentro una qualunque delle puntate delle ultime serie. Sebbene sia così ben strutturata e caratterizzata da entusiasmare una vera affezionata, non sono i personaggi principali a essere protagonisti, anzi la narrazione è affidata a qualcuno che, nel canon, ha fatto un’unica apparizione al braccio di Spike al matrimonio di Xander.
E, sebbene in quella particolare situazione mi fosse rimasta decisamente sulle scatole, qui mi ha immediatamente catturato. Il resoconto delle sfortunate vicende di Tarantula, per gli amici Tula, sono raccontate con un tono rassegnato alle stranezze di Sunnydale, come una vera abitante della Bocca dell’Inferno, e con un sottile humour che incanta.
Tula si trova suo malgrado ad assistere agli ultimi terribili giorni di Sunnydale prima dell’Apocalisse finale e il suo punto di vista sui protagonisti è delicato e impietoso insieme. Ci racconta come la città viva da fuori l’avvicinarsi della tragedia senza sapere cosa accadrà realmente e lo fa come se fosse una puntata parallela a quelle della settima serie, con la stessa soffocante sensazione di conto alla rovescia, con lo stesso senso di impotenza davanti a qualcosa di terribile che deve accadere ma di cui non si coglie la portata. Ma non mancano momenti di puro divertimento, perché il tono è sempre quello di qualcuno che non si meraviglia più di niente ma incontra il sovrannaturale nei luoghi più inaspettati.
Quello che mi è rimasto più impresso, a parte la resa perfetta dell’atmosfera, è stata la capacità di delineare i personaggi principali con precise pennellate d’insieme che fanno cogliere esattamente di chi sta parlando e a quale episodio si sta riferendo, senza per questo appesantire la lettura; un altro punto di forza è nel tono del racconto sempre leggero ma con sfumature di tragedia imminente, proprio come gli ultimi giorni di Sunnydale, vissuti sull’orlo dell’abisso con il sorriso sempre acceso. Grazie per aver regalato al fandom questo meraviglioso quadro per dire addio a una città che è diventata protagonista assieme a tutte le sue creature, più o meno umane... ma soprattutto grazie per aver finalmente svelato a chi dobbiamo il nostro tributo per i capelli sempre perfettamente ossigenati di Spike.

Voto: 9.5/10

Recensore Junior
18/08/08, ore 21:32

Bene, Reader, te le avevo promesse da chissà quanto queste recensioni, ma ora è proprio il caso che le faccia, una buona volta!
Quando iniziai a leggere "Gli ultimi giorni di Sunnydale", lo ammetto, Tarantula manco mi ricordavo che faccia avesse, tant'è che ripresi in mano il Dvd su cui c'è "Le campane dell'Inferno" per dare almeno un'occhiata al personaggio in questione... L'attrice (non so come si chiami, dovrei ricontrollare) non mi stava particolarmente simpatica, ma dopo avere letto la storia non ho potuto che cambiare radicalmente opinione!
Ma cominciamo dal primo capitolo: dopo un attacco squisitamente whedoniano, veniamo introdotti nella vita alquanto disgraziata della povera Taylor/Tarantula, che va perfettamente ad incastrarsi nel clima da "preludio alla fine del mondo" della settima stagione di Buffy: la ragazza non cela un po' di disprezzo per la Cacciatrice e la sua "cricca" (d'altronde, non è che al matrimonio di Xander sia stata accolta con lanci di fiori), e cerca di destreggiarsi fra un padre ubriacone e i demoni che sfruttano i suoi servizi da parrucchiera e che le sembrano molto più "umani" degli umani stessi.
Tutti i personaggi sono assolutamente IC, primo fra tutti Spike che non ha perso la lingua affilata che lo ha reso famoso, nonché Clem, tenero e amichevole come sempre.
Menzione d'onore come nuovo personaggio, oltre alla protagonista, va al povero Sassassa, un demone mannaro che ancora una volta ci dimostra come a Sunnydale anche i mostri siano persone.
Lo stile, come detto, riprende in pieno il miglior Whedon, e il contrappunto sarcastico e disincantato della narrazione di Tarantula non solo diverte, ma contribuisce a creare l'atmosfera perfetta per la storia.

Recensore Junior
08/03/08, ore 16:34

Ho adorato il modo il cui hai scritto tutta la fanfiction, i pensieri di Tarantula che si accavallano senza un preciso ordine e che la rendono così "viva", non riesco ad esprimerlo bene, mi spiace... Non ho seguito molto Buffy ma la tua storia è perfettamente leggibile anche da chi non conosce ogni singolo episodio, è ironica ed elegante. Tutti i personaggi mi sono sembrati IC e Tula è un personaggio magnifico, caratterizzato benissimo; anche se il mio preferito è suo padre, misterioso e disperato, descritto senza cadere in eccessi di compassione o ripugnanza. Veramente complimenti.

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