per mia natura apprezzo ogni commento negativo fatto in questo modo costruttivo. comunque mi sa che non devo ancora scrivere perchè evidentemente non è ancora momento ^_^ grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

ok... procediamo con calma. dopo aver letto devo ordinare bene i pensieri, che sono tutti contrastanti. premesse, dunque. "Nazismo. ci riprovo." ma cosa vuol dire? perchè scrivi? se devi farlo per dovere, per dimostrare qualcosa a qualcuno non lo fare, che vuol dire che ci riprovi?!(scusa). comunque, di certo il tema affrontato non è facile...(e questo è banale-ma-esatto)... però scrivi in maniera disordinata, ecco qual'è secondo me il problema: voler dire troppe cose, non sapere come dirle... dovresti saperlo bene, bastano poche parole, per dire le cose più complicate...puoi riuscirci adesso come ci riuscivi prima, non incasinarti. Il testo è poco scorrevole, i pensieri si accavallano anche l'intestazione, è troppo "compatta", le parole sembrano non seguire un ordine preciso. E si capisce che C'ERA qualcosa di grande dietro, si capisce che in questo gran casino si è perso qualcosa, e ci si chiedi di è colpo, cazzo sono io che non capisco o che ne so? nelle battute finali, e dico battutte non a caso, si percepisce qualcosa di grande, ma è qualcosa di evanescente e un po' misterioso, che sfugge, e si perde nel tutto. dico così perchè SO cosa sei in grado di fare, perchè non è cosa cattiva, ma so che puoi fare meglio. ti dirà, DEVI fare meglio. distinti saluti e scuse per il tono profia-che-corregge.