Recensioni per
Di carne e di carta
di Mirya

Questa storia ha ottenuto 177 recensioni.
Positive : 163
Neutre o critiche: 14 (guarda)


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Recensore Master
09/07/18, ore 11:03

Non è mai troppo tardi per per commentare una buona storia. Poi Di Carne e Di Carta ha questa caratteristica incredibile che penso sia la più ambita e la più complessa da raggiungere per ogni singolare storia: saper restare. Nulla è veloce ad esaurirsi come i fenomeni di successo, e su Efp ovviamente ancora di più, eppure dopo tutti questi anni Di Carne e Di Carta trova sempre nuovi utenti da invogliare a recensire.
In realtà conosco questa storia da due o tre anni a questa parte, solo che non avevo mai commentato, un po' per voglia, un po' perché pensavo che non fosse importante far sapere la mia opinione all'autrice dopo tutti questi anni.
Tuttavia - sorpresa delle sorprese - di questa storia ancora oggi mi ricordo e ancora oggi me la vado a rileggere quando ci ripenso. E allora sì che diventa lecito e doveroso lasciare una recensione, anche se magari non la leggerai perché non ti connetti più ad Efp, perché è l'unico modo di ripagarti per una storia scritta così bene e capace di far provare così tante emozione e far riflettere, in più che leggo gratuitamente anche a distanza di tempo è il minimo restituirti in qualche modo il favore.
Ma veniamo a noi: ciò che mi ha sempre colpito è naturalmente lo stile elevato, elegante, più unico che raro; dando qualche occhiata qua e là ho visto che te l'hanno già fatto notare che a volte forse ti dilunghi fin troppo, quindi non perderò tempo con l'unica critica che potrei farti.
I due personaggi sono a tutto tondo e reggono alla perfezione la storia e la vicenda è scritta così bene che riesci proprio a vederli parlare e interagire.
Personalmente, per quanto possa essere un bel figo Villani ho sempre pensato che la persona ad uscirne vittoriosa per la maggior parte della conversazione è Chiara, e trovo davvero ingiusto che lei stessa nella sua stessa arrivi a sospettare di essersi comportata da ragazzina, quando invece è evidente che ha fatto la signora tutto il tempo; dal primo momento in ogni singola battuta che gli ha lanciato Villani ha risposto con cordialità, cortesia e diplomazia, senza mai sbilanciarsi troppo con le risposte negative anche se se le sarebbe meritate eccome. In realtà con la sua maleducazione e i suoi insulti assolutamente gratuiti Villani fa proprio la figura del gran cafone, cosa che non si addice ad un professore universitario, specie se è intelligente come si dice. Poi certo, anche Chiara avrebbe potuto aprire di più la mente quando le fa notare che ci vuole più obiettività nell'analizzare la Letteratura, il che non vuol dire smettere di amarla, ma studiarla e comportarsi in modo più professionale, quello forse è stato l'unico attimo in cui mi sono trovata d'accordo con lui.
Per il resto, aldilà dei dibattiti è appassionante vedere una storia infiammarsi di passione dalle prime righe, è una storia d'amore e la maturità dell'autrice te la fa godere tantissimo.
Poi, ultima cosa che volevo dirti, ho sempre amato e ripeto amato questa metafora e questo binomio di carne-carta, realtà e ideale, vita e parole. Ho amato così tanto questa metafora che sono arrivata persino ad usarla spesso nel parlato o nel pensiero e anche quando scrivo una storia e mi ricordo che forse potrei fare di più, penso che dovrei scrivere in modo da far sentire di più "la carne" e far dimenticare "la carta". Lo stesso dicasi della vita; ci sto lavorando e tutt'ora sto ancora imparando ad essere meno una persona di carta e più di carne.
Che dire, la qualità stilistica e mai banale dà una luce tutta sua alla storia, in Alessandra a volte mi ci immedesimo (specie per quei colpi di testa che le hanno fatto guadagnare guai, a volte) e Leonardo Villani è un ottimo protagonista maschile, bello, stronzo, superbo, ma comunque colto e intelligente.
Lavoro stupendo.
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
20/02/18, ore 14:14
Cap. 2:

Ciao :-) Ho da poco iniziato la tua storia ma mi sta già prendendo davvero tanto, mi sento molto affine con la protagonista e sarà un vero piacere continuare a leggere le sue avventure. Trovo che sia una storia molto "pulita". Mi spiego: anche quando scrivo pensieri a caso, non posso fare a meno di usare metafore e introspezioni, tu invece hai reso la semplicità della vita di una persona qualunque molto bene pur senza ricorrere agli "strumenti" sopra citati ma servendoti invece degli elementi della vita di tutti i giorni :-).
Che le storie comunque aiutino a trovare risposte e capire meglio certe situazioni sono d'accordo anche io, così come sono d'accordo nel far notare che purtroppo, finchè si tratta di persone fittizzie, è facile arrivare a tracciare un quadro di come sono fatte o di quali possano essere i loro pensieri e le loro prossime mosse (come ho già fatto con Leonardo, diciamo) ma quando si tratta di persone reali, puff, tutto risulta inutile. Leonardo E' odioso, però non ha tutti i torti sulla parte " sei così legata al fittizio che non riesci più a vivere la realtà", capisco benissimo la situazione di Chiara

Nuovo recensore
17/12/17, ore 13:40

Buongiorno e buona domenica, Mirya.
Non mi aspetto che tu legga questa mia recensione, perché sono decisamente arrivata tardi – insomma, sono passati ben sette anni dalla pubblicazione di questo primo capitolo e ne sono passati cinque da quando la mia migliore amica, conosciuta su questo sito come Liberty_Fede, ha iniziato a stressarmi dicendo che dovevo buttarmi a capofitto in questa lettura. Non fraintendermi, il mio ritardo non è stato dettato da una poca voglia – la tua storia mi attrasse già cinque anni fa, quando andai a leggere la mera introduzione – ma alla mancanza di tempo e, a essere sincera, ad oggi mi pento di averla iniziata, perché è probabile che entrerò in uno stato di trance e continuerò a leggerla finché non sarò giunta alla sua conclusione. E come la mettiamo, poi, con la scuola?
Dopo questo incipit particolarmente egocentrico, passiamo alla storia. Avendo letto, per adesso, solamente il primo capitolo non potrei assolutamente sporgermi troppo e dirti che è già perfetto così, sebbene lo sia. Dalla prima lettura, mi sembra chiaro che tu abbia preso in esempio il tipico plot di due giovani diversi, che passano dall’amarsi all’odiarsi in pochi secondi ed è esattamente questo ciò che cercavo, ciò di cui volevo sentir parlare. Vedi, io credo che la buona scrittura sia questo: prendere quello che tutti definiscono un cliché e renderlo eccezionale, quasi senza eguali. La tua bravura è palpabile già da questo punto, anche perché non tutti riescono a trattare così bene un argomento che, per quanto possa apparire solito, è davvero delicato.
Si tratta di una guerra interiore, di una battaglia tra saggezza e istintività, un conflitto tra ciò che sei e ciò che vorresti essere, mi spiego? Chiara sembra desiderosa di buttarsi fra le braccia di Leonardo, ma non lo fa. Lo vuole ardentemente, ma non lo fa. Rimane nella sua convinzione, nel suo odio per gli assistenti perché, se da una parte odia loro, da un’altra parte disprezza il fatto di non odiarli proprio tutti.
Perché lei ama tutto ciò che è fatto di carta, ma lei stessa è fatta di carne, una carne debole e soggetta a voglie e sensazioni. Il suo sarà, secondo i miei sciocchi desideri e le mie sperate previsioni, un passaggio graduale fra il suo essere di carta e il suo essere di carne.
Sarebbe stupido, dire che io stessa non la capisco. Sono iscritta a questo sito da almeno sette anni, io stessa a volte mi sento fatta di carta. Amo troppo la carta, esattamente come Chiara.
Mi sono rivista davvero in lei e credo di non essere stata la sola. Ti ringrazio per questa perla.
Ci vediamo tra una ventina di parti, quando recensirò il capitolo conclusivo.

a tra poco, Gabriella.

Nuovo recensore
03/07/17, ore 22:56
Cap. 2:

ho appena finito nient'altro che il secondo capitolo e niente: già la tua storia mi fa impazzire. ormai tutti pubblicano le loro storie nella convinzione di avere la capacità di creare qualcosa di bello, ma nel tuo caso il discorso cambia: sei creativa/o (non ricordo se sei maschio o femmina), originale, ci sai davvero fare con le parole e sai come accattivare la persona che legge. non mi spingo oltre per il momento, essendo arrivata solamente al secondo capitolo, ma sono davvero curiosa di sapere come si evolverà questa storia

Recensore Veterano
22/04/17, ore 16:50
Cap. 2:

Di solito non sono molto propensa a lasciare delle recensioni, ma in questo caso non posso semplicemente leggere e passare al prossimo capitolo. (La prima volta che ho letto la storia è andata proprio così, me ne vergogno anche a dirlo, ma la voglia di sapere come sarebbe andata a finire era troppa!).
I suoi personaggi sono semplicemente perfetti, umani. Non si tratta di una storia fiabesca e poco realistica. Si, è vero, è una storia che fa sognare, ma in una maniera molto vivida e reale (non so se riesco a spiegarmi...).

Recensore Veterano
22/04/17, ore 16:08

Mi rendo conto che sono passati 7 anni dalla pubblicazione della storia, e che magari lei non legge neanche più le recensioni che vengono lasciate, ma non potevo non scrivere niente. Ho già letto tutta la storia qualche tempo fa, e ora me la rileggo perché è semplicemente perfetta. Ogni volta che passo a Ferrara, o che vedo la boccetta di quel famoso profumo, non riesco a non pensare a questi bellissimi personaggi! E poi, diciamocelo, non posso lasciarmi sfuggire l'occasione di dare un giudizio a una professoressa! Finalmente i ruoli si invertono! Anche se sicuramente mi avrebbe dato più soddisfazione doverle dare un misero 2... e invece no, ho amato la storia dall'inizio alla fine. E anche a distanza di tempo mi rimane impressa... e quindi... UN BEL 10 PROF!

Nuovo recensore
23/09/16, ore 13:07

Hai scritto questa storia tanti anni fa e chissà cosa ne pensi adesso.. E' inusuale imbattersi in un'autrice come te. La storia trasuda capacità narrative da ogni periodo, è stato un piacere tuffarmi nei tuoi scritti! Grazie

Recensore Junior
30/08/16, ore 21:10
Cap. 2:

Adoro l'amica di Claudia!
Eccomi a recensirti il secondo capitolo. Quella che descrivi tra le due amiche, è un amicizia davvero stupenda e particolare che in molti sognano. In pochi possono vantare di possedere una tale relazione. Il salvare la propria amica mentre qualcuno la fa vergognare in quel modo, è segno di una vera e profonda amicizia. Noto con piacere che lo fai notare proprio con questi gesti che, per quanto possono sembrare strani, sono simbolo di complicità.
Posso continuare a dire che Leonardo mi sta antipatico? Ahah.
Sono curiosa di vedere cosa accadrà dopo la lettura di quella mail, anche se ancora non racconti cosa vi è scritto all'interno.
Una cosa che mi è piaciuta fra le tante, non ha a che fare con la storia ma con il modo che utilizzi per scrivere. Ammetto di essere amante delle descrizioni e dettagli, ma nonostante non diventi eccessiva con questi, riesci a comporre un racconto davvero carico e completo. E' davvero un piacere leggerlo.
Al prossimo capitolo.
Crystal

Recensore Junior
30/08/16, ore 20:13

Ciao!
Sono incappata per caso sul tuo racconto e, dopo aver letto il primo capitolo, ammetto che mi hai incuriosita parecchio. Ho appena messo la tua storia fra le seguite e spero di poterti recensire ogni capitolo volta per volta.
Ammetto però di essere molto curiosa di proseguire con la lettura e quindi chiedo scusa in anticipo se alcune delle mie recensioni saranno corte, ma la curiosità fa da padrona.
La protagonista non l'hai molto descritta fisicamente ma sono certa che avrò più dettagli fisici nei prossimi capitoli.
Leonardo beh, hai descritto l'impensabile. Trovo una coincidenza proprio particolare l'aver trovato questa tua storia, avendo appena terminato di leggere una storia originale proprio con un professore di nome Leonardo, anche se a descrizione fisica sono esattamente gli opposti.
Questo tuo Leonardo è molto, molto insopportabile. Ma da un solo capitolo tutto è relativo, come una copertina di un libro che contiene molto più di ciò che si vede esternamente. Quindi passerei avanti in modo da iniziare a recensirti approfonditamente.
Crystal

Recensore Junior
07/08/16, ore 17:20
Cap. 2:

Scorrevole, interessante e pieno di colpi di scena. Chiara è una prof, una di quelle professoresse che tutti vorremmo, ha fatto bene a non salutare più quell'antipatica della sua collega. Alessandra ha proprio ragione Chiara è cotta ma lei non se ne accorge, o meglio, è pratica di uomini di carta ma con quelli di carta ha difficoltà...o anche più di una. E chi se l'aspettava che sarebbe arrivato il professorino all'Hurly Burly? E ancora meno la messa in scena delle due docenti. Ma è una tattica che funziona fingersi lesbiche per allontanare uomini indesiderati. C'è da dire che sono due gelosoni. I loro caratteri e le loro personalità cozzano, entrambi molto orgogliosi, testardi e gelosi e chi lo sa...prima o poi cederanno a questi istinti.
Continuo...
Kia~

Sto leggendo e facendo un analisi del Saul di Alfieri ma avrei bisogno anche io di un tipo con Leonardo che mi corregga le cagate che sto scrivendo.

Recensore Junior
07/08/16, ore 13:54

Sto rileggendo questa storia perché è sublime. Amo il modo in cui riesci a infilare qua e là con dei giochi di parole "di carne e di carta". Questa storia mi fa parecchio sorridere perché la storia mi è famigliare, a parte l'omonimia con la protagonista ho anche una amica fantastica, nonché compagna di banco, che si chiama Alessandra e pure a noi tocca sopportare le arpie della classe. Capisco quanto sia disperata Chiara perché ho un prof stronzissimo che mi ha fatto sudare sui grandi della letteratura italiana. Manca però nel reparto "aspetto". Eh, non tutti possiamo essere fortunati!
Mi piace il carattere di Leonardo perché sotto quell' acidità e stronzaggine si nasconte tanta passione.
Il capitolo è scritto accuratamente, non ho trovato nessun errore. Le informazioni sono tante ma scritte con calma e in modo chiaro in modo che il lettore potesse leggerle e assimilarle tutte. Sono sicura che anche il signor Villani ne sia soddisfatto.
Non confidare nelle persone che ti dico che è troppo piena di cose, hanno poca attenzione e sono solo abituate a fiction di serie b.
Non sempre la storia del "pochi ma buoni" è valida e questa ne è la dimostrazione.
Un bacio
Kia~

Recensore Junior
30/07/16, ore 15:03

Mi dispiace molto lasciare una recensione negativa già al primo capitolo (sto leggendo la storia solo ora) ma volevo farti sapere che, almeno secondo i miei gusti, ho trovato il capitolo un po' troppo eccessivamente ricco di informazioni. E queste informazioni essendo postate tra una battuta e l'altra nel mezzo dei dialoghi non hanno reso la lettura molto scorrevole, anzi devo dire piuttosto pesante in alcune parti. Spesso mi ritrovavo a saltarle e a leggere solamente i dialoghi.
Tutto qui. Questa è l'unica cosa che non mi è piaciuta. Per il resto va bene.
Ora, non so se leggerai mai la mia recensione... ma volevo farti sapere la mia opinione e dirti che continuerò comunque a leggere la tua storia.

Sophy
(Recensione modificata il 30/07/2016 - 03:16 pm)
(Recensione modificata il 30/07/2016 - 03:21 pm)

Recensore Junior
14/07/16, ore 14:34

Ciao! Non penso di avere la fortuna di conoscerti, quindi piacere, mi chiamo Marta. Volevo trovare una lettura leggera per trarne svago e suggerimenti per quando la voglia di scrivere mi attanaglia. Mi sono imbattuta nel tuo racconto per caso, utilizzando il "cerca" presente sul sito. Ho scartato tutte quelle storielle banali e poco originali scritte da adolescenti arrapate e mi sono focalizzata sulla tua perché già dalla introduzione mi aveva colpita. Leggendo sono rimasta piacevolmente colpita dalla rua scelta di scrivere in terza persona e non in prima persona come la maggior parte delle persone scelgono di scrivere. Si tratta di una semplice FanFiction o meglio 'Fiction' e basta ma la tua proprietà di linguaggio e l'accuratezza nel descrivere una situazione realistica, senza eccedere con i particolari assurdi, hanno attirato completamente la mia attenzione. Continuerò a leggere la storia fino alla fine sperando di non rimanere delusa e sotto l'ultimo capitolo ti lascerò una recensione contenente le mie impressioni, spero tanto di non rimanere delusa. Questo è tutto. Un saluto, Marta.

Nuovo recensore
29/04/16, ore 23:19

Quasi mi dispiace lasciare un commento negativo a questa storia perché difficilmente si possono trovare autori o autrici che sappiano scrivere decentemente. Però devo dirtelo: questa storia è troppo prolissa. Quando ho letto il primo capitolo mi sono quasi annoiata, perché ci sono troppe cose e troppe parole... quasi come se fosse una zuppa piena di ingredienti ma dei quali non si riesce a coglierne il gusto. Spesso mi sono ritrovata a scorrere velocemente il testo per arrivare al punto centrale del capitolo, saltando molte parti superflue che sono tali proprio perché il non leggerle non ha influito sulla comprensione della storia. Potresti migliorare molto e, considerando il fatto che l'hai scritta anni fa, spero che tu l'abbia fatto.

Nuovo recensore
23/03/16, ore 03:50
Cap. 2:

Ho avuto una prof che assomigli molto alla Bellonci per il modo in cui si comporta con i suoi alunni... Quella scena mi ha strappato un sorriso sincero..sei riuscita a far trapelare dalle tue parole la passione che mette nell'insegnare.. Mi piace Chiara e mi incuriosisce molto il personaggio di Leonardo! Sono molto curiosa di scoprire il suo carattere! Ti ripeto anche in questa recensione che adoro il tuo modo di scrivere! Leggendo i tuoi capitoli riesco a perdere completamente la concezione del tempo e non mi capita molto spesso! Ti faccio i miei complimenti più sinceri per le tue qualità di scrittrice..continua così! 😉

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