Recensioni per
I Guardiani dei Mondi
di Figlia di Sephiroth

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
29/08/10, ore 19:55
Cap. 28:

La storia è bella, un racconto interessante. Io sono una fan dei fantasy! Li ho sempre adorati, ma solo un consiglio, entra più dentro la storia vera e propria, nel senso più velocemente. Xkè come lettrice ti dico ke se ti dilunghi in spegazioni o descrizioni dopo un po' ci si stufa.
In ogni caso la storia di per sè è bella, magari mettici qualche bella storia d'amore che ci sta sempre (sono una fan delle storie d'amore), ma è bella comunque.
Baci

Nuovo recensore
24/08/10, ore 15:29

Ciao cara, vedo che non ci sono ancora recensioni e mi rendo conto che per un' autrice che spera di pubblicare qualche minimo accenno da parte del ' pubblico a casa' certamente fa piacere...

... non entro in merito alla trama perché, avendo io una decina di annetti più di te, il fantasy l' ho visto nascere un po' prima di Harry Potter: il Signore degli Anelli o, per dire, il ciclo di Dragonlance sono stati i primi ad apparire e queste due saghe hanno già usato tutti i cliché che si potevano usare del genere fantasy, se dovessi pensare oggi a un fantasy innovativo davvero mi verrebbe alla mente solo la Trilogia di Bartemius dove si mescola anche magia reale, quindi...

... ma venendo a te, che è la cosa più importante dopo ben 19 capitoli, volevo farti notare che lo stile con cui si scrive è importantissimo: uno stile personale, che sia solo tuo e non fatto di rimandi ' scolareschi', diciamo, è ciò che fa la differenza per chi volesse davvero pubblicare. Quand' è che uno stile è originale? Quando si può togliere il nome dell' autore e comunque il testo rimane riconoscibile.
Questa è una cosa che si ottiene solo giocando con le parole come un pittore giocherebbe coi colori, innovando nelle espressioni, presentando le frasi in una maniera che sia incisiva e soprattutto cinematografica, perché oggi la gente legge solo se viene presa dall' emozione, e l' emozione la trasmette l' immagine immediata.
Immediatezza d' immagine significa dare quattro veloci pennellate a quello che vuoi dire senza perdersi negli orpelli della descrizione: le descrizioni lunghe rallentano la narrazione e stufano, mentre uno stile secco, incisivo, che rende subito l' idea incalza e spinge a continuare.

Qualunque sia la trama che si decide di affrontare, prima di tutto è lo stile con cui bisogna confrontarsi, perché noi ' compriamo' un prodotto anche sulla base della carta con cui è confezionato ( non solo quella, ma il packaging fa il suo vedere.)

Ecco, questo forse può essere un' indicazione, perché nel leggere alcuni capitoli del tuo scritto ( quasi tutti in verità, me ne mancano un paio ) ho notato questa cosa: lentezza nelle narrazione a causa di troppe descrizioni, un uso della lingua abbastanza canonico.

Non avere paura di sperimentare, di tentare virate azzardate col linguaggio: le licenze letterarie sono ciò che dà valore a qualsiasi cosa si scriva.

Almeno per chi vuole fare sul serio...

In bocca al lupo!
(Recensione modificata il 24/08/2010 - 03:34 pm)