Recensioni per
Ridi se ancora provi gioia
di Cavalier Cionco

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
15/04/12, ore 13:53
Cap. 1:

Se nessuno mi presta le parole per dirti quanto sia stata bella credo dovrò accontentarmi di dirti che è magnifica. E' un po' speranzosa e un po' amara, come di un uomo vissuto che non ha perso l'entusiasmo. E ne deduco dal tuo nickname che tu non ti sei fermato alla noiosa descrizione delle armi e sei andato a cercare l'unza tra le pagine del Cavalier Cionco. Credo che tu l'abbia trovata, perchè c'è e si vede.

Recensore Master
04/04/11, ore 13:59
Cap. 1:

L'ho riletta. E riletta. E riletta ancora. E ancora non ho capito davvero cosa mi ha mosso dentro. Ma qualcosa HA mosso. Forse perchè è così forte da far passare direttamente le immagini in testa, come se si vedesse ciò che descrivi e non lo si stesse leggendo. O forse solo perchè possiede in fascino così malinconico e triste che stride un po' con il paesaggio reale che vedo fuori dalla mia finestra...ma che rispecchia bene quello che ho dentro. Chapeau.

Recensore Master
27/08/10, ore 17:32
Cap. 1:

Rieccotiii!!! ç_ç Dio quanto mi sono mancate le tue poesie!!
Come sempre mi stupisci e mi trasporti in un altro mondo con le tue parole!
Veramente stupenda questa poesia. Complimenti.
Un bacione da IlarioneXD

Recensore Veterano
26/08/10, ore 12:31
Cap. 1:

salve!!!!! però... cavoli, questa poesia mi ha davvero colpita...
mi piace moltissimo, ha una strana musicalità spezzata che le dà un non so che di esotico e antico...
l'ultima strofa la trovo particolarmente significativa... e adoro l'ultimo verso.
"tu non portarmi verità"
fantastico.
mi continua a ronzare in testa... ^^
XDXDXD

Recensore Master
25/08/10, ore 22:36
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Voglio segnalare questa poesia perchè la ritengo degna di entrare nelle scelte. Innanzitutto perchè è una poesia, e ormai se ne trovano davvero poche. Musicalità e struttura, pur essendo stata scritta di getto da quanto posso capire, non mancano. In secondo luogo per le parole usate, che offrono squarci originali ed efficaci.
Leggendola, ci si può immergere in una malinconica atmosfera fatta di fumo sottile, fiori di roccia e spettri nella nebbia. Si percepiscono come dei ricordi, con struggente familiarità.
Ma non solo.
Posando gli occhi su questa poesia, ci viene offerto un sorso da quel bicchiere pieno metà della vita di un uomo.
E dare quest'effetto a parer mio, per quanto esso possa essere modesto, non è cosa da poco. Affatto. Queste sono le ragioni per cui segnalo questa storia per le scelte.