Sinceramente? Credo sia la migliore Matt x Misa che abbia mai letto.
La penso come te, e anche a me piacciono proprio tanto insieme.
Misa è un personaggio complesso; ammetto che inizialmente non mi piaceva molto. Troppo finta, troppo costruita, e troppo volutamente. A poco a poco sto imparando ad apprezzarla per quello che invece è, e quando trovo una storia ben scritta su di lei, una che non la renda ridicola come lei stessa vuole sembrare a volte, non posso che esserne felice.
Di Matt si sa ovviamente poco, ma quel poco che si sa l'ho ritrovato tutto in questa fic: la fedeltà a Mello, la consapevolezza del rischio, e l'angst intrinseco del personaggio - perché con tutte le sue sigarette e i suoi videogiochi, Matt traspare angst, e anche in questo caso è bello leggere qualcosa che non lo presenti come al solito stereotipato.
Detto questo, le frasi che hai usato, il modo in cui le hai espresse, lo stile, gli sguardi, i pensieri, tutto - tutto è perfetto. Non c'è davvero altro da dire.
Amo in particolare questa frase: "Forse era la sensazione di essere nel posto giusto per la prima volta, priva della gelida consapevolezza che lui, alla fine, avrebbe potuto stringerla e amarla nel cuore di pomeriggi quasi felici solo per un altro po’." Trovo che esprima appieno tutto ciò che rende il pairing degno di essere visto come tale: Misa non è una persona felice, Matt sta andando incontro alla morte. Eppure insieme hanno la possibilità di illudersi per qualche tempo.
Davvero complimenti.
Fabi |