Sono il cugino di Angelo Ratto, era figlio di una sorella di mio padre, ero molto più giovane di lui e spesso si prendeva cura di me prima che entrasse nella Resistenza, l' ultima volta che l' ho visto vivo si trovava nascosto nelle villa della duchessa, ero assieme a mia madre, anche Lei nella resistenza, aveva spesso contatti con Lui ed io l' accompagnavo per non destare sospetti. Non c' era notte che le brigate nere non facessero una puntata in casa mia ( dove lui viveva, prima di entrare nella clandestinità ), mettendo tutto sotto sopra nel tentativo di scovarlo; ricordo che una volta uno di questi facendomi vedere un pezzo di pane bianco mi disse: se mi dici dov' è tuo cugino te lo regalo! avevo 6 anni ma ero consapevole che cosa gli sarebbe successo, se lo avessi tradito, mia madre mi aveva fatto un bel lavaggio di cervello, ed io risposi che era tanto tempo che non lo vedevo.
(Recensione modificata il 02/12/2013 - 03:54 pm)