Ciao, premettendo che mi accingo a scrivere questa recensione per complimentarmi con te per aver creato una storia così bella e coinvolgente, avrei da obbiettare su un unico punto, che tu hai specificato nelle note autore.
Innanzitutto, partendo dalla storia, devo dire che ho apprezzato molto la delicatezza con cui hai trattato l'argomento in questione, e hai anche saputo tradurre in parole i pensieri e i sentimenti di Isabella in maniera molto dettagliata...l'introspezione che hai conferito al personaggio è stata sicuramente apprezzata, in quanto io stessa ho avvertito il senso di solitudine e di sconfitta che la ragazza prova nel condurre quel genere di vita.
su un punto in particolare avrei da ridire, ma ovviamente la mia è soltanto un opinione: non riesco a capire che differenza ci sia fra l'Italia e la danimarca dal punto di vista istituzionale per quanto riguarda la prostituzione..certo, in italia ci sono delle leggi specifiche che regolano i limiti della prostituzione, ma nella maggior parte dei casi queste leggi vengono completamente ignorate e le prostitute vengono abbandonate in balia di se stesse. Il confine fra leggi e moralità è molto sottile, e se una legge non viene rispettata e messa in pratica è come se non esistesse. Per cui, mi sento di affermare che anche in Italia la prostituzione è considerata legale, così come in Danimarca e in molti altri paesi del mondo ( in Albania, ad esempio, spesso è la polizia stessa che regola i traffici di prostituzione e che rapisce le ragazze e le rende schiave di un sistema crudele e spietato). ovviamente io non reputo la prostituzione una buona cosa, per carità, ma credo che bisogna avere il coraggio di dire la verità, e perciò io non mi vergongo a dire che, per quanto mi riguarda,io credo che anche in italia la prostituzione è considerata legale, e questa situazione deriva dall'indifferenza della popolazione, che non si preoccupa minimamente di aiutare donne che sono ridotte in schiavitù. Inoltre, ricorda che noi tutti, indirettamete, appoggiamo la prostituzone ( e non sai quanto mi costa dire queste cose, ma purtroppo è la dura verità)...in primis è la mafia a gestire questi traffici, e di conseguenza, dato che è ormai noto che la mafia ha dei rapporti piuttosto confienziali con il nostro governo, anche noi siamo coinvolti e responsabili dello sfruttamento della prostituzione. Ora tu ti chiederai: perchè ti sto scrivendo tutto questo? perchè, nonostante io abbia apprezzato molto la tua ff, vorrei farti presente che la Danimarca non è l'unioco paese in cui la prostituzione è legale, ma che anche in Italia e in molti altri paesi è considerata tale. Un bacio,eli |
