Recensioni per
A Duck Tale
di nightswimming
Oddio. |
- Appunto. E visto che fino a prova contraria non ci sei mai stato a letto e io invece sì, per te rimane sempre Bowie! – |
che dire? dalla "paventosa Matthew-landia, la terra del Non Ritorno" a |
Innanzitutto - e prima che mi dimentichi - voglio che tu sappia che l'ironia di questa storia è apprezzabilissima. Alcune frasi di Brian mi fanno ancora ridere a ripensarci. Qualche esempio, solo in quest'ultimo capitolo: "NON-DARE-ASCOLTO-ALLE VOCI-NEL-TUO-CERVELLO, Matthew! Te l’ho detto milioni di volte! Piuttosto componi una suite folk-punk di sedici minuti e con un assolo di triangolo di sei – ma impiega il tuo intelletto solo ed esclusivamente in quello!" o anche "Matthew sparisci dalla mia vista oppure faccio diventare i Muse un duo come Simon and Garfunkel." XD Sei riuscita a rendere ogni capitolo divertente, sia che fosse prettamente descrittivo, o prevalentemente composto da dialoghi. A proposito: i tuoi dialoghi. *.* Hanno una spontaneità incredibile, davvero - riesci sempre a farli sembrare credibili, nonostante il contesto sia - come dire? - un po' fuori dalle righe. Per farla breve, la storia mi è piaciuta molto. Complimenti. Gin :) |
Ecco, adesso per colpa tua mi sono fissata con l'idea di avere un pulcino di papero!!!!!! XD |
Oh cielo! non farti così tanti problemi! Molko merita di peggio che una papera. E Bellamy è un cretino. |
ahhhh... casa dolce casa, è tornato lo zietto Matt!! e TRAC! mi lasci così... con questa suspence densa come il budino: come resisterò?? |
AWWWW *w* |
AWWWW *w* |
Brian che passa l'aspirapolvere mentre ascolta Supermassive Black Hole è un'immagine che non mi toglierò mai più dalla testa - sappilo. XD Il capitolo è adorabile, comunque, e la descrizione che Brian dà di Matt mi ha fatto morire: "Vedrai, ti piacerà. E’ esattamente come te: dorme nel mio letto, mangia quintali del mio cibo e spesso e volentieri emette versi strazianti. Vi intenderete alla perfezione." E adesso sia Matt che il papero vivono sotto lo stesso tetto - il che fa presagire guai, considerato anche che pare siano "vecchie conoscenze". XD Alla prossima e ancora complimenti. Gin.^^ |
"Vedrai, ti piacerà. E’ esattamente come te: dorme nel mio letto, mangia quintali del mio cibo e spesso e volentieri emette versi strazianti. Vi intenderete alla perfezione. –" |
Geniale. Geniale, tenerissima ed un pochino WTF, ma il giusto. |
Tutto questo è delizioso. |
La sto adorando. La storia, la papera e l'atmosfera assolutamente da sbellicarsi che hai pensato. Perfino la vicina di casa vecchietta, acida e rachitica risulta simpatica. Io sono in preda al folle impulso di citare qui i 3/4 di quello che hai scritto, ma darò prova di grande autocontrollo, limitandomi solo a qualche frasetta |
Divertentissimo. Questo capitolo mi ha fatto ridacchiare come una scema dall'inizio alla fine. Mi è piaciuto tutto: il campanello che suona "in maniera decisamente wagneriana", la telefonata a Stef (- Brian…? – - Sì, Brian. Hai presente, quello bello e terribilmente fascinoso che suona in una band con te… - - Aaaah, sì… Quello basso. – ) e le peripezie di Ziggy per raggiungere il letto della sua "mamma". Davvero adorabile: mi hai fatto venire voglia di adottare un papero! XD Al prossimo capitolo. Gin. |