Ho letto ora questo nuovo chappy, e devo dire che lo trovo troppo tanto bello!
XD Concordo con Mitsuki, la scena in cui 'Il drago' riflette sulla mancanza di scaglie e ali degli umani, ritenendola un'oscenità, è azzeccatissima con la fierezza e l'orgoglio draconico!
XD La scelta del nome è la scena + dolce, e significativa...con un nome, dà 'vita', dà identità a quello che appare solo come un drago di pietra, qualcosa di scolpito nella pietra, inanimato.
E che in realtà è qualcosa di senziente, in questa fic...uaaah *o*
Non vedo l'ora di leggere di Sophie + matura ancora.

Che bello!!!
La parte iniziale, quella in cui Zefiro è scioccato (sorry, al momento non mi viene altra parola =__=") perché gli uomini non hanno squame, artigli o ali (magari avessimo le ali... *sogna ad occhi aperti*)... è bellissima ^__^
Molto molto bella, è anche la scena in cui lei gli da un nome. Non so il perché, ma mi sono fatta l'idea che il nome di un individuo sia un qualcosa da tenere stretto, perché anche chi ha poco o niente, può vantarsi di avere un nome, il SUO nome.
E Zefiro, beh, è decisamente stupendo!!!
Di questa storia, mi piace molto anche il fatto di usare i pensieri del drago, per descrivere il corso della vita di Sophie e, da quanto o capito, di Daniel ^__^
Bravisima!!!
bye bye
P.S. Effettivamente i bambini a cinque anni la erre la pronunciano (un esempio vivente ha fatto irruzione a casa mia ieri XD), però ce ne sono alcuni che a quest'età hanno ancora un po' di problemi con le parole, quindi tutto sommato credo che Sophie vada bene così, anche perché... è adorabile ^__^
(Recensione modificata il 13/09/2010 - 10:13 am)