Recensioni per
Something about her.
di yukiko_no_niji

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/06/14, ore 08:29

Ciao.
Da quando sono su EFP, raramente trovo delle fan fiction su Arthur e Uther; sono contenta, quindi, di aver letto la tua, poiché credo che tu abbia rimarcato affondo l'affetto reciproco tra un figlio e un genitore, e soprattutto la sua mancanza. Sei stato/a davvero bravo/a. 
La grammatica e la punteggiatura sono impeccabili, inoltre anche la grafica non è male. Hai fatto davvero un bel lavoro.
Arrivederci.
-pterodattilo

Recensore Veterano
20/05/13, ore 21:45

Storia dal sapore dolce/amaro che riprende un tratto di Artù già visibile nel telefilm ma mai realmente approfondito.
Splendido il modo in cui hai parlato dei sentimenti di Artù e soprattutto, il legame fra padre e figlio.
Il tuo Uther, praticamente inedito, riesce a farci sentire più vicino questo sovrano che si è ammantato del proprio dolore.

Recensore Master
15/10/11, ore 23:44

Wow! *_* Questa storia è semplicemente fantastica. Mi piace molto il modo in cui hai descritto i sentimenti di Arthur, il bisogno di allontanarsi da tutto e da tutti e stare dinanzi alla tomba di sua madre, parlare con lei, confidarle i suoi dubbi e smettere per un attimo di essere chi gli altri volevano che fosse.
Davvero bellissimo, soprattutto quando Uther decide di accompagnarlo. Immagino che sia incredibilmente doloroso per Arthur non sapere nulla di sua madre, sentirsi in colpa per la sua morte, non avere alcun ricordo di lei...dev'essere straziante e Uther che non dice nulla su di lei non aiuta. Per questo mi è piaciuto molto che in questa fanfiction Uther si sia comportato da padre e da marito, riuscendo a parlare un pò di Ygraine; scommetto che anche lui si sente incredibilmente in colpa per la morte della moglie, dato che voleva avere a tutti i costi un erede, a tal punto da farlo nascere usando la magia e perdendo sua moglie.
Bellissima fan fiction. Mi piace il modo in cui hai descritto Ygraine, perchè io l'immagino proprio così, forte e pronta a tutto, anche a contraddire Uther.
Complimenti!

Recensore Veterano
22/03/11, ore 17:03

Questo capitolo è...non so come dirlo... Ha come un sapore dolce-amaro, come le lacrime salate sotto la pioggia. Mi viene da piangere... E' come quella nostalgia che provi quando parti per tanto tempo e ti manca la tua casa, il luogo dove sei nato, il luogo a cui appartieni. Sto provando la stessa senzazione.
E' bellissimo.

Recensore Veterano
06/11/10, ore 21:47

Cavolo, che macigno sullo stomaco. ;_;
La parte in cui Arthur si ripete di avere gli stessi occhi della madre, mi ha seriamente massacrato. Fa venire una voglia di riempirlo di baci e coccole o perlomeno spingere Merlin di violenza verso di lui.
Spero tanto che dopo lo abbia fatto Merlin. ;_; che triste.
Però molto brava anche con questa.
Ora devo per forza andare a leggermi qualcosa di più allegro. Seriamente..

Recensore Master
03/11/10, ore 18:46

Allora... diciamo che mi hai commosso dall'inizio alla fine... mi è anche scesa una lacrimuccia sul finale.
E mi sono venuti i brividi.
E' una fiction davvero toccante e molto, molto, bella, Giuly.

La sofferenza di Arthur, il suo senso di vuoto è sconfinato e si avverte in ogni parola, in ogni gesto.

Questo punto: Era giunto in quel luogo nascosto dal resto del regno in un giorno di pioggia, per caso.

Non aveva capito di cosa si trattasse, fino a che non aveva letto le antiche scritte segnate sulla lapide.

Ed un nome, che catturò la sua attenzione.

Ygraine.

Non aveva mai sentito quel nome, ma in quel momento, proprio quando lesse quella incisione, il suo cuore mancò di un battito.

Capì di aver trovato la tomba di sua madre.

Quella tomba che gli era sempre stata tenuta nascosta e che non gli era stata mai fatta vedere, che non aveva mai avuto modo di visitare.

E per un certo verso si era sentito indipendente, perché aveva finalmente trovato quel luogo – anche se per caso – con le sue sole forze.

Ma quel giorno non si trovava lì da solo.
Ecco questo è uno di quei punti che mi ha fatta venire i brividi, hai creato una scena molto bella, un'atmosfera davvero piena di pathos, sono riuscita a visualizzarla alla perfezione e già qui, occhi lucidi.

Poi, mi è piaciuto molto anche questo pezzo: Aveva abbandonato l’etichetta, si era rivolto solamente a suo padre, non al Re, non al sovrano di Camelot, ma solamente a quel padre che aveva sempre saputo di avere, ma che per voleri superiori non aveva mai potuto appellare come tale. una realtà molto triste, ma è la realtà di Arthur, è una parte che mi ha toccata moltissimo. Ho sempre provato molta tenerezza per Arthur se penso al suo rapporto con il padre.

Quando poi lo elogia finalmente apertamente ed è totalmente sincero con lui, mi sono sciolta e lì ho anche pianto... uffa sei cattiva che mi fai piangere.

Una fiction stupenda, un tema importante e l'hai rappresentato molto bene.

Mi scuso se sono arrivata tardi a commentare anche questa fic ma è di quelle che hai postato quando non avevo linea e sto ancora recuperando qualcosa.
Tra l'altro, infine, anche se non c'entra nulla, l'ho letta mentre nella playlist andava 'She left me'.


ps: ahahahaah, scusa me te lo voglio segnalare perchè è un lapsus veramente carino, nelle note hai scritto: Questa storia presumibilmente si coccola... io ti coccolo tanto!! <3

Recensore Master
01/11/10, ore 19:14

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Da quando sono iscritta in questo sito ho letto molte storie di vario genere e vari fandom, soprattutto malinconiche ed introspettive perché sono quelle che mi colpiscono di più.
Con questa sua One-Shot, GiulyB è riuscita davvero a trasmettere tutta la malinconia possibile ed immaginabile: non ho mai letto una storia così triste ma allo stesso tempo così dolce come questa, che fa rimanere con il fiato sospeso anche se oramai si sa che quel giovane principe ha perduto la madre. E' sorprendente il modo in cui lei ha girato intorno a questa tragica situazione, perché io stessa mi sono ritrovata nei panni di Arthur e non mi capita spesso di 'diventare un personaggio' di una Fan Fiction. Beh, lei c'è riuscita con questa sua shot.
Ha superato se stessa riga dopo riga, paragrafo dopo paragrafo e trovo che meriti davvero di finire tra le storie scelte.

Recensore Junior
19/09/10, ore 22:03

Ciaooo! Scusa il ritardo con cui arrivo a commentarti! Troppi impegni universitari in questo periodo!
Bellissima questa ficcy!
Sei riuscita a rendere i sentimenti di Arthur e di Uther alla grande! Questa storia mi ha lasciata una strana malinconia addosso!
Avrei tanto voluto essere lì per poter abbracciare Arthur!
E' grande e grosso ma in fondo anche lui ha bisogno di un bell'abbraccio di tanto in tanto!
Bella storia, sei brava come sempre!
kiss kiss

Recensore Veterano
19/09/10, ore 13:58

Giulyyyy! Eccomi! Sono a casina e posso finalmente bazzicare un pò nella sezione di Merlin!
Stranamente appena ho visto il titolo mi son ricordata subito quale fanfic fosse.. ahahhaa strano! (ma le peggio sono sempre le Royal che continuo a confonderle una con l'altra!)
Ma veniamo alla recensione... che bella questa storia. Permettere di scorgere non solo il lato più fragile di Arthur, ma soprattutto quello di Uther, senza andare assolutamente OOC.
Me li immagino tutti e due con il viso triste davanti alla tomba della mamma di Arthur, tutte e due a chiedersi come sarebbero andate le cose se Ygraine non fosse morta...
Che bella che deve essere stata lei... è come se fosse un pò un'ombra sempre presente in tutta la serie, come se il suo ricordo non sparisse mai del tutto.
Brava, brava Giuly! Che fai sempre trovare qualcosa di carino da leggere!
Bene, ora vado a poltrire ... che domani è già lunedì ;_; e si ricomincia ;_;
Non potrebbero fare un week end di tipo 5 giorni? 5 giorni lavorativi, 5 giorni di riposo.. mi sembra una cosa equa ;__;
Okay la pianto di blaterare... un beso!

Recensore Master
18/09/10, ore 00:05

ciao carissima, in ritardo ma arrivo (ormai sono un disco rotto, non faccio altro che ripetere la stessa frase "in ritardo ma arrivo").
Veniamo al commento.
Questa storia è veramente bella.
Hai descritto un momento estremamente commovente.
Una volta tanto si può leggere qualcosa di bello su Uther. Il re dimostra di avere un cuore. Parlando della defunta moglie fa trasparire i suoi sentimenti d'amore verso l'unica donna che ha saputo stregarlo. E l'attimo in cui rivela al figlio di essere orgoglioso di lui è veramente stupendo.
Brava, decisamente una bella storia.
(PS: è da poco che ho scoperto QAF e trovo sia un telefilm meraviglioso. Ho letto alcune tue FF in quel fandom e mi sono piaciute, ma già lo sai dato che le ho recensite, quindi ci si vede sia qui che là).
Tornando a noi, di nuovo complimenti per questa tua storia. Bravissima!

Nuovo recensore
17/09/10, ore 18:55

Molto bella questa fic. Lo scorcio che mi hai dato su Uther è stato molto toccante.
Sono davvero commossa. Hai davvero talentoo.

Recensore Master
14/09/10, ore 21:48

Speravo di riuscire a commentare questa bellissima fic oggi pomeriggio in pausa dal lavoro, e invece un imprevisto mi ha incasinata e mi riduco a farlo ora. ç_ç
Ho amato questa fic in ogni sua parola. Credo tu sappia quanto mi affascina la figura di Ygraine, non quella del mito, ma questa, del telefilm.
E questo momento di confronto tra padre e figlio, questa riunione di famiglia così a lungo rimandata mi fa commuovere.
Uther, per una volta, è stato solo un padre, e ha rammentato il suo essere marito e uomo innamorato, seppur gli sia costato enormemente.
Hai sfruttato il prompt al meglio, un’idea migliore di così non esiste, credo.
C’è solo da rammaricarsi che Ygraine non ci sia più, perché dalle parole di Uther, come giustamente pensa Arthur, doveva essere una persona eccezionale.

Recensore Junior
14/09/10, ore 18:03

Prima di tutto, invidia nera, che più nera non si può. Anche a me piacerebbe leggere commenti dalla Mostra del Cinema di Venezia (non nego che probabilmente li avrei letti solo al rientro XD).
Passiamo alla recensione seria. La quasi riunione di famiglia è un eccellente spunto per analizzare il rapporto padre-figlio, ed hai saputo sfruttarlo molto bene. Il loro rapporto è molto basato su una freddezza di superficie, dettata più che altro dal ruolo istituzionale che ricoprono. Uther ama oltre ogni immaginazione suo figlio, ma non non è tipo da esprimere a parole i propri sentimenti, per questo ho apprezzato le parole che gli hai fatto pronunciare, niente di eccessivamente sdolcinato, quindi molto adatte al personaggio. La frase "hai i suoi stessi occhi" ti ha permesso di fargli dire molto più di quello che ha detto veramente. Per quanto riguarda il modo in cui hai sviluppato i sentimenti di Artù, sono un bel po' combattuta sul giudizio da esprimere, in linea generale hai centrato l'obiettivo, tuttavia tendi ad essere troppo ridondante, esprimendo più volte gli stessi concetti, e indugi in particolari superflui e un tantino lacrimevoli, per esempio quando parli della scoperta della lapide. Questo per quanto riguarda la prima parte. Nella seconda, la narrazione è sicuramente più efficace, anche in virtù degli azzeccatissimi dialoghi. Mi fa piacere che le mie critiche non ti disturbino, cerco sempre di farle con garbo, ma il più delle volte mi becco insulti e minacce di morte (ammetto di evitare di recensire le fanfiction che non mi piacciono nemmeno un po'). Per concludere anche questa è una fiction davvero piacevole. Ti faccio i complimenti e attendo la prossima.

Recensore Master
14/09/10, ore 15:48

Sull'onda dell'entusiasmo d'aver rivisto lady Ygraine - anche se in versione "allucinazione di Uther" - non posso che apprezzare questa ficlet.
Ancora di più: vorrei davvero che i personaggi Ygraine e Uther fossero approfonditi, che ci fosse mostrato ancora di più la dinamica del loro rapporto e del rapporto padre/figlio tra Arthur e Uther.
Sarà che io amo il "Signor Giles" già ai tempi in cui faceva il "papà" di Buffy, mi piace vederlo in questa veste più aperta ai sentimenti familiari.
Arthur deve aver sicuramente ereditato la sua grazia e bellezza da mamma. Concordo su questo punto con amore. *^*

Recensore Master
14/09/10, ore 14:39

Ma..ma.. è stupenda!
Con questa storia hai superato te stessa, veramente.
E' piena d'amore, piena di tristezza, piena di dolore.
Con poche parole sei riuscita ad esprimere tutto questo e sono veramente contenta di averla letta: sai, anche io mi immagino Ygraine come l'hai descritta tu^^
Complimenti ancora, è un capolavoro Giulia ♥

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