Recensioni per
Eau Fraîche
di HopelessGirl
Ho letto questa fanfiction un po' per caso, e mi è piaciuta motlo, così ho voluto recensirla (ultimamente spulcio qua e là sul fandom da quando ho riguardato l'ennesima replica quest'estate..)..per me non è affatto OOC..anzi, probabilemnte è anche accaduta una cosa del genere. Poi, vabbè, ognuno ha il suo punto di vista, Andrè pu/non può aver provato a dimenticare Oscar in qualche taverna (e lui di taverne ne conosceva parecchie, e nelle taverne non c'era solo vino..) però sul discorso verginità=andrè lo escludo prorpio..Primo, non è possibile, secondo non è probabile. A quel tempo i mascheitti venivano subito portati nelle case di piacere a "sgrezzarsi" quando compivano 14|15 anni...e poi anche la ikeda ha parlato di una storia con una cameriera quando ne aveva 18...Ho un po' tergiversato e magari ti ho detto poco sulla ff, ma ci tenevo a farti capire perché l'ho apprezzata tanto.. |
Sì, sono convintissima anche io che Andrè sia prima di tutto un uomo, e poi l'uomo innamorato di Oscar. E poi credo che le due cose non possano prescindere l'una dall'altra, perchè il desiderio di Oscar è etennamente inappagato, e questo è frustrante, ma porta anche il suo corpo a ffogare, quasi con rabbia immagino, tutto quel desiderio su altre donne, non importa quali, tanto nella sua mente rimangono sempre, come tu hai detto alla fine, come un marchio a fuoco, due occhi di un blu intenso. Un sorriso. |
Arrivo a commentare solo ora, ma il mio giudizio in merito a questo scritto è decisamente positivo!! tanto per cominciare credo sia più giusto (e anche più credibile) il modo in cui hai rappresentato il personaggio... |
Beh, per essere OOC, lo è davvero... francamente, mi piace di più pensare che André abbia consumato la sua prima volta con Oscar, nella famosa notte delle lucciole... Tornando alla tua storia, è davvero scritta bene, ed inoltre ben costruita, poiché spiazza tutto ciò che sembrava sicuro fino ad un certo punto; e se in poche righe sei riuscita a far questo, devo dirti brava! |
Cavolo per un attimo (e non chiedermi il perché) ho pensato che ‘lei’ fosse Oscar.. e invece è solo un’altra e forse neanche la prima. |
bè visto che la connessione me lo permette, (nn so ankora per qnt) commento anke quest altra fiction .. |
Un'altra tua perla, sei davvero prolifica in questo periodo, complimenti! Che storia amara ma tanto verosimile! Ho letto anche io l'intervista alla Ikeda e devo dirti che il primo pensiero è stato "No! Non può essere andato con una prostituta!". Mi era quasi crollato un mito, poi ho pensato che in realtà fosse molto più vero l'André della Ikeda che quello mio, mitizzato. Chissà quante volte si sarà sentito amareggiato e frustrato nel ruolo dell'eterno amico invisibile e quando le esigenze e la rabbia di uomo hanno preso il sopravvento...bhè quello che è successo lo hai descritto perfettamente con maestria. Bravissima. |
Decisamente, buona, ottima in linea con persoanggio. |
Un'altra storia breve, ma intensa e forte quanto basta. |
Ho sempre interpretato la famosa frase di Andrè “per 20 anni nessun’altra che te” nel senso più romantico del “mi sono conservato per te”, anche se questo non solo era poco credibile, vista la gran salute del ragazzo (leggi “bonazzo da urlo”), ma era veramente crudele. |
La storia è molto scorrevole e ti confesso non mi è dispiaciuto molto questa tua versione di André. Dopotutto sarebbe stato abbastanza strano, vista l'epoca in cui vive, che questo personaggio si sia, diciamo, "conservato" per la sua amata Oscar. Ho sempre pensato che fosse una cosa abbastanza inverosimile, anche se non priva di fascino. Questa infedeltà comunque, almeno da quanto ho capito, non lo rende meno innamorato di Oscar che al contrario fa capolino in ogni momento, anche quando il protagonista è insieme ad un'altra donna. Sembra che l'amore che André nutre per Oscar sia ad un livello tale che non basta distrarsi con un'altra per poterlo soffocare. Dal punto di vista spirituale André non tradisce la sua amata anche se ci prova. Complimenti per la tua storia. |