Molto bella! Mi è piaciuta tantissimo, Tonks l'hai resa perfetta e hai fatto altrettanto con Remus. La lettura è scorrevole ed è scritta molto bene.
Complimenti davvero ^_^

Mi piacciono veramente molto le tue Tonks/Lupin: riesci sempre a caratterizzare i due personaggi perfettamente ed a rendere i loro scambi di battute brillanti... Anche nel 1986.

Ciao!
Interessante questa fic, l'ho trovata per caso. Risale all'anno scorso, ma comunque un commento volevo lasciarlo perché è raro trovare storie su Tonks (o forse sono io che non le trovo??) e mi è sempre piaciuto come personaggio. Questo incontro tra lei e Remus quando lei aveva solo tredici anni mi ha fatto sorridere. Ed è veramente bello come descrivi Tonks adolescente: eccentrica, distratta, sbadata e irriverente. Me la immagino anch'io così. Il riferimento indiretto a Sirius poi l'ho trovato molto indicato, così come la reazione di Remus.
Complimenti, quindi
 

Hey ! Ciao :D Stavo un po’ girovagando per le storia di efp e ,guarda caso,i miei occhi si sono soffermati sulla tua storia..eh beh: CHE FORTUNA ! E’ una storia gradevole e carina,a me è piaciuta molto.Non vorrei divulgarmi oltre….quindi alla fine ti faccio i miei complimenti :D Baci da Lady Nick :D

Toh, una quasi-omonima su Efp!
Comunque, la storia è bellissima.
è meraviglioso il modo in cui Remus vede Tonks, una ragazzina vestita con colori vivaci e sgargianti. Beh, in realtà, è come tu la descrivi.
Quindi, complimenti.
Mi è piaciuto come hai fatto rattristare Remus quando vede le caratteristiche del suo ex-amico Sirius in Tonks, e come hai fatto arrabbiare lei, parlando di suo cugino.
Complimenti, davvero.
Trich.

Ciao ^^
Wow...che storia! *_*
Divertente, allegra, spensierata...e con un velo di malinconia.
Che stretta al cuore il ricordo dei Malandrini e di Sirius T.T
Però è appunto questo ad aver reso la tua storia bellissima. Inoltre è originale: non avevo mai davvero pensato al primo incontro tra i due e questa tua trasposizione mi è piciuta un sacco.
Mi è dispiaciuto tantissimo arrivare alla fine e scoprire che oltre non si andava, speravo che la storia continuasse U.U
Complimenti per questa perla e alla prossima,
Cla

Sì bhe... tu sei l'unica che riesce a farmi apprezzare ancora l'Het. E credimi, è un grande complimento! XD
La coppia di per sè la adoro, ma tu riesci sempre a trovare qualche nuova sfumatura, una prospettiva che il lettore non si sarebbe mai aspettato.
E anche questa volta hai fatto centro! ^^
Mi piacciono i Pre-Saga, e questo incontro tra Remus e Tonks, così improvviso, insignificante per la vita di entrambi forse, ma tremendamente importante per tutte le implicazioni che hai inserito.
Ho sofferto con Remus quando ha pensato "Perché sono un licantropo e ho una ferita di almeno venti centimetri sul fianco ancora aperta”.
Dolore e Vergogna, i due mostri che rendono lui un mostro, e il mondo che non lo aiuta ma lo ferisce molto più di quello squarcio sul fianco ancora aperto.
L'entrata di Tonks è... splendida! Da adolescente doveva essere favolosamente divertente essere sua amica, e in quattro parole sei riuscita a renderla simpatica oltre ogni dire.
Remus, un uomo così compassato, riservato, solitario, che si trova davanti una ragazzina la quale si mette a parlargli dei problemi di cuore della sua compagna di stanza mi ha strappato un sorriso tra il malinconico e il divertito.
Ed è proprio questo il bello della coppia: che lei sia così ricca di vita e lui cerchi di vivere ai margini, senza vivere davvero.
E poi, il momento di tenerezza vacilla con il ricordo di Sirius, dolceamaro per Remus, deluso per Tonks.
La fine è splendida: lei che può modificare il suo aspetto come vuole ricorda qualcuno a Remus, e questo è il fondamento della coppia: per quanto entrambi possano cambiare, per quanto possano diventare altro, alla fine riescono sempre a riconoscersi per quello che sono.

Le ultime frasi sono dolore e speranza.
E le ho adorate.
Complimenti davvero. Riesci sempre a stupirmi con loro due. Alla prossima.

[Questa recensione partecipa all'iniziativa Recensioni d'Autunno 2 - La Vendemmia @ maridichallenge]

Molto bella davvero, insolita, originale, con i personaggi IC e davvero molto divertente :) è tenero pensare che si siano conosciuti così!

E' adorabile questa ff ^^
Lo stratagemma che hai scelto per far incontrare Remus e Tonks è molto originale, e sì, Tonks doveva essere davvero molto brava in Pozioni, perché Piton di sicuro la odiava: parente di Sirius, impedita peggio di Neville (e lo sappiamo bene, come tratta il povero Neville!), se è diventata Auror con lui come professore, di sicuro ci è riuscita solo grazie a talento e capacità reali.
Il modo in cui viene trattato Remus è orribile, ma in linea con quello che lui stesso dice nei libri.
E il modo naturale, simpatico e disinvolto con cui la piccola Tonks si mette a chiacchierare con lui (un uomo sconosciuto!) è proprio da lei ^^
Una storia carinissima, come al solito ^^
ciao
Fri

Oh che bella storia! Un ipotetico primo incontro tra Remus e Dora in tempi non sospetti. Molto carino come hai delineato i personaggi con le loro caratteristiche principali, sia fisiche che caratteriali. E' fortissima Dora così indignata verso il cugino Sirius e verso tutto il mondo che la circonda che non fa altro che giudicarla, ed è rassegnato Remus ad essere trattato come un diverso e a dover sopravvivere senza più la presenza dei suoi amici. Ho trovato adorabile il modo in cui Dora attacca bottone e mette a suo agio chi si trova di fronte, è proprio da lei. Complimenti^^

É una storia stupenda, Tonks è simpatica anche quando è arrabbiata, Remus che odia pozioni come da ragazzo, secondo me più per i ricordi ormai che per l'odore!
I pensieri di Dora sono proprio quelli di una ragazza ferita, perchè lei credeva in Sirius, era l'unico oltre sua madre ad essersi ribellato, e poi l'ha visto per più di dieci anni come uno dei peggiori criminali...chissà anche Andromeda che ha passato!
Il modo in cui Remus è stato trattato è veramente orrendo, ma è il modo in cui quelli della sua "specie" venivano trattati...sono felice che lui abbia risposto, però per queste cose si sta male comunque!
Ti faccio tanti complimenti perchè è scritta benissimo e in più potrebbe benissimo essere un missing moments...e credo proprio che per me lo sarà!

Mi è piaciuta davvero moltissimo! Un incontro curioso, divertente, a tratti triste e a suo modo, probabile. Chi ci vieta infatti di immaginare che le strade dei due protagonisti non si fossero già incorciate, prima dell'Ordine? La visione che Tonks ha di Sirius è molto in linea con quello che le apparenze avevano mostrato a tutto, per cui il suo sfogo è molto realistico e ben pensato. Così pure i rapidissimi accenni al passato di Remus, fugaci ma tangibili. Infine il breve battibecco ocn l'apotecario: splendido. Un botta e risposta che dà a d intendere che Klaus avesse intuito il problema di Remus, che nonostante tutto trova il modo di rispondere da vero Malandrino.
Bellissima!

Non so che dire. Nonostante io ami profondamente Tonks e Remus non sono ancora riuscita a scrivere nulla su di loro, perchè mi capita di leggere storie come la tua, che parlano di loro due, e penso che non riuscirei mai a raggiungere un livello tale di perfezione. Io ti ringrazio per le belle storie che scrivi, sono davvero qualcosa di unico. Aspetto con ansia il prossimo capitolo del "Diario"! Un bacio, Lu.