Recensioni per
Derive lontane ed angoli bui
di miss dark
Ho deciso di leggere e recensire questo tuo scritto forse perchè vi ho visto, in forma interiorizzata, un assaggio della stessa paura di sottofondo che tu hai saputo leggere nel mio racconto. Benchè siano diversi, come diverso è il modo di affrontare questa sorta di "paralisi", usando un termine joyciano, ho ravvisato quella nota di dolente malinconia che ho cercato di dare anch'io e che qui assume, a mio parere, un contorno struggente, ma allo stesso tempo duro: c'è un senso di trascinamente dato dalla metafora della deriva (davvero molto bello) e poi il momento statico di una stanchezza che ammorba e paralizza l'azione dell'io narrante. Io non sono molto brava ad analizzare poesie perchè non sono il mio genere, ma ho cercato di fare uno sforzo per la tua che mi ha colpito molto e mi ha confermato quello che già pensavo: sei un'anima sensibile che sente il mondo e lo trasfonde, in un certo senso, nelle parole, parole che mi son sembrate curatissime e molto evocative, che spingono il lettore ad entrare in simbiosi con il testo. |
Spesso la frenesia della vita, ci toglie il tempo per dedicarci alle cose e alle persone più importanti. Ci rende ciechi di fronte ai nostri sentimenti, e ai sentimenti della gente che ci circonda. E' una poesia che denota, a mio avviso, una certa amarezza interiore; mi sembra quasi una resa. |
Eleonora, Eleonora, tesoro mio, sono qui a rileggere questa poesia, e a rimanere di nuovo incantata. È davvero bellissima, una di quelle poesie con una così dolce melanconia nel fondo, che non fa lacrimare, ma sentire un groppo al cuore, un nodo che lo lega allo stomaco. |