Ciao volevo solo chiedere se un giorno continuerai questa storia, perché mi piace davvero molto, e sono curiosa di scoprire la fine
Grazie :) ciauuu ;)

Ho letto tutti i capitoli fino all'ultima parola. L'unica cosa che mi viene da dire è: GENIALE! Avete trattato il tema con i guanti, e non è semplice perchè scrivendo capita sempre di scadare in banalità o di descrivere aspetti superficiali, voi vi siete guardati bene dal farlo. Per quanto riguarda i personaggi, Vegeta è semplicemente fantastico: nei primi capitoli era facilmente assimilabile all'Alex De Large di Arancia Meccanica (ma in fondo Vegeta, è un pò Alex), e sotto quest'aspetto (non prendetemi per folle) è ancora più affascinante. Non vedo l'ora di leggere il seguito, non fatemi attendere troppo ;)

Baci, Rynoa

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Mamma mia.. ho letto solo questo primo capitolo ma devo dire che la vostra storia mi incuriosisce non poco..! Non avevo mai letto storie simili, non c'è dubbio che abbiate azzardato sulla tematica estremamente delicata e difficile da trattare. Per quanto mi riguarda la forma è molto ben curata, il linguaggio scorrevole e piacevole da leggere rende la storia molto leggera. A parer mio questa potrebbe diventare un storia veramente molto bella anche se, io starei cauta visto l'argomento trattato.. come mai lo avete scelto? (questa è solo mia pura curiosità è.. XD) io non avrei mai creduto di leggere un giorno una storia simile.
Brave! Mi piace moltissimo! Adesso mi leggo gli altri capitoli!

Xoxo.. benny007

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Confesso di non avere un'opinione positiva su questa fanfiction: ho letto tutti i capitoli sperando che la mia opinione iniziale cambiasse, ma non è stato così. Dal punto di vista stilistico, c'è da lavoraci su: non che ci siano errori grammaticali o gravi sviste, però la scrittura è molto frettolosa, ogni tanto i tempi verbali sono scorretti, e le descrizioni sono quasi assenti. La storia scorre troppo velocemente, i dialoghi non sono sufficienti a rendere l'essenza dei personaggi, che risultano superficiali e frivoli in modo inappropriato, data la tematica trattata.
La trama avrebbe un buon potenziale se appunto fosse stata presa un po' più seriamente. Ci sono anche delle imprecisioni storiche, ad esempio la Romania faceva parte dell'Asse fino all'agosto del '44, quindi mi sembra strano che l'oste abbia detto che non voleva ospitare dei nazisti, perché avrebbe rischiato grosso con una frase del genere.
Inoltre, i membri delle SS erano soldati che facevano parte di un'élite militare, e credo che la loro fedeltà all'ideologia nazista e soprattutto le loro origini ariane venissero accuratamente controllate, dunque com'è possibile che al Reich sia sfuggito il ramo giudaico della famiglia di Vegeta? E non si parla di un trisavolo, ma della nonna!
Per finire, per quanto possa essere credibile che un soldato delle SS si innamori di un'ebrea, e per quanto possa essere normale che l'ebrea accetti di avere dei rapporti sessuali con un soldato (per sopravvivenza), com'è possibile che subito dopo il loro primo rapporto (e ricordiamoci l'approccio per nulla galante di Vegeta, che si cala i pantaloni davanti a lei!) Bulma gli dica che è diverso?!
Ecco, penso che in questa fanfiction ci siano molte falle.

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“ Sì, lo so tranquillo. Bisogna dare un minimo di speranza ai prigionieri. È così che si distrugge un uomo, dandogli un barlume di speranza, ma impedendogli di raggiungerla “

Non condivido questo pensiero. Non credo di averla mai pensata in questo modo, non è l'impedirgli di raggiungerla, è il negargliela. Loro si son finti gentili per questo, per scaldarli due secondi ed annunciargli l'invenzione del fuoco. Ci tengo a commentare perché spesso ci si accusa di leggerezza anche da soli ma non basta mai. Non critico negativamente, capisco l'idea di fondo della storia, ma questa frase mi ha colpito, mi sembra un ragionamento veramente frettoloso. Leggendo primo levi si capisce bene la differenza tra il negare una cosa e l'allontanarla ma riconoscerne l'esistenza. la prima stronca la seconda no, è insito nell'uomo sperare.

“ Sì, lo so tranquillo. Bisogna dare un minimo di speranza ai prigionieri. È così che si distrugge un uomo, dandogli un barlume di speranza, ma impedendogli di raggiungerla “

Non condivido questo pensiero. Non credo di averla mai pensata in questo modo, non è l'impedirgli di raggiungerla, è il negargliela. Loro si son finti gentili per questo, per scaldarli due secondi ed annunciargli l'invenzione del fuoco. Ci tengo a commentare perché spesso ci si accusa di leggerezza anche da soli ma non basta mai. Non critico negativamente, capisco l'idea di fondo della storia, ma questa frase mi ha colpito, mi sembra un ragionamento veramente frettoloso. Leggendo primo levi si capisce bene la differenza tra il negare una cosa e l'allontanarla ma riconoscerne l'esistenza. la prima stronca la seconda no, è insito nell'uomo sperare.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
storia molto bella e toccamnte che tratta di un periodo storico molto oscuro e cupo e olre a denunciare l'orrore dell'olocausto cerca di dare speranza e d'nsegnarci a non abbandonare mai lasperanza

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Ciao :)
Ho letto questi 9 capitoli in una frazione di secondo! sono davvero molti belli e scritti bene :)
Mi piace moltissimo questa storia, e siccome secondo me merita è finita subito nei preferiti!
aspetto con ansia il prossimo aggiornamento! :)
ciaoo
Sara :)

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Originale non c'è che dire, e per questo, spero di leggere presto il seguito.
Nell'attesa aggiungerò la storia alle seguite...avrei voluto aggiungerla alle preferite, ma, ahimè, non ho più posto.
Che disdetta!
A presto! =)

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Davvero molto carina, aspettò il continuo. Un saluto Fanny Sonny

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Ecco che finalmente riesco a commentare la tua storia e romperti le scaltole anche qui!
Ti ho già detto che come capitolo mi affascina molto, infatti comprende degli elementi, come l'abientazione o il ruolo dei personaggi. Come inizio, quindi, mi è piaciuto^^ 
Spero che il continuo non sarà da meno. Forse non te l'ho detto, ma ci sono alcuni errori di svista, un peccato per un capitolo così crudo ed interessante.
Che dirti? Mi auguro che verrà presto continuata.
Ci risentiamo^^ Bolla Blu 

Ciao! All'inizio non ero attratta dalla trama, ma ho voluto dar un'occhiata ugualmente. Devo dire che il vostro intento e il vostro interesse per la tematica vi fanno onore. Penso di non poter dire se la questione è trattata con superficialità o poca attenzione per la tematica poiché si tratta di un solo capitolo, ma posso dire che sarà un impresa dura, soprattutto perché ritengo che in uno storico bisogna far molta più attenzione ai dettagli e agli avvenimenti che in altre storie. Insomma non si può sgarrare, i fatti sono già noti!
Quindi sono ben contenta di appoggiare la vostra "causa" e soprattutto mi è piaciuta la motivazione per cui l'avete scritta!
Quindi buon lavoro e se posso lasciarvi un solo appunto rigurdo la narrazione, ve lo lascio: non so se la narrazione in prima persona risulti ottimale per una vicenda del genere. Quasta è solo una mia perplessità, non sono un'amante della prima persona e per uno storico prediligo la terza!^^
Alla prossima.

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Mi sono sentita in dovere di segnalare questa storia all'amministrazione in quanto è di pessimo gusto scegliere un argomento così forte e trattarlo senza la minima conoscenza.
Pessima idea, specialmente perchè sei passata sopra a qualsiasi logica e l'attendibilità storica di questa fiction è inesistente.
Come ribadito da qualcun altro il mio giudizio non è influenzato da partiti politici et similia.
Spero che si prendano provvedimenti.

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Mi spieghi che senso ha tutto ciò? Chiariamo due piccolissimi punti: non mi piace vedere tematiche così forti trattate con così tanta superficialità da risultare ridicole. Secondo, ti annuncio che il fatto delle continue risate dei personaggi per me non rende affatto l'idea del clima che si respirava in quel periodo; pertanto, si tratta di due assassini che uccidono a sangue freddo, e questo Vegeta ha paura di un campo di concentramento? Scusami ma la cosa è risultata estremamente poco credibile, tra l'altro, la carica spietata che hai voluto inserire in questo contesto è davvero di cattivo gusto; non solo per la moltitudine di libri creati da persone che hanno davvero vissuto le sevizie del tempo, ma soprattutto perchè potrebbe risultare offensivo per qualcuno. Ritengo inoltre, che sia oltremodo infantile cercare di incastrare una storia d'amore in un tale contesto. Le mie parole non provengono da scelte politiche poiché provo un vero interesse per la politica italica che si respirava a quei tempi. Rendiamoci conto però, che la realtà è ben diversa dalla fantasia.

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Ciao, mi intriga davvero l'inizio di questa storia, poi su un tema così serio come il nazismo. Questo primo capitolo mi ha trasmesso diverse sensazioni, per questo seguirò molto volentieri lo sviluppo.
Un saluto, Giulz.

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