Quella luce.
La fiamma che animava quello che sguardo che non era più freddo e distaccato.
Harry si era sbagliato. Tutti si erano sbagliati.
Perché quegli occhi erano dei tunnel neri ma non erano vuoti. In quello sguardo ci vidi una vita di sofferenze, di speranze spezzate, di dolore e di passione repressa, sigillati nella parte più profonda della sua anima e del suo cuore. Ci vidi disperazione per colpe che non erano sue e un’infinita tristezza.
E, soprattutto, non erano gelidi.
La luce che vi vedevo era calda… avvolgente… abbagliante.
Mi ritrovai a contemplarla senza veramente rendermene conto.
Mi ritrovai a scrutare mio malgrado l’anima di Severus Piton.
Non avevo mai visto una luce così viva in uno sguardo.
Questo pezzo mi ha colpito molto. Alle volte, è difficile staccarsi dagli "altri". A sentire in continuazione i commenti degli amici, si tende a crederli veri.
Ma, se le parole possono ingannare, i fatti rimangono. E mostrano chi siamo veramente.
È una questione probabilmente irrisolvibile stabilire "quanto" sia buono Piton.
Ma è evidente (Silente lo lascia intendere in modo abbastanza inequivocabile) che in lui c'è spazio per la luce. Anche se non lo diresti. Anche se può non sembrare.
Severus è capace d'amore. Anche se l'ha sperimentato molto poco sulla propria pelle.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Che storia struggente!
Non credo che la mia recensione riuscirà a descrivere le emozioni che questa ff ha suscitato in me: ho visto con gli occhi dell’autrice (o gli occhi di Hermione) quello che Snape nasconde dietro a quella parvenza di freddezza e alterigia. Ogni piccola frase, ogni piccolo aggettivo qui utilizzato ha donato vita e spessore ai miei due personaggi preferiti: ho visto Snape “sparire di nuovo nella notte che lo avvolgeva come se lui non fosse altro che un’ombra come tante”, ho considerato per la prima volta “i bottoni della sua casacca nera così ermeticamente chiusi come se quel semplice indumento bastasse a non fargli battere il cuore”, ho osservato Hermione che con “le labbra della mente ha sussurrato parole di conforto e l’ha baciato”.

La descrizione che Strega_Morgana ci regala degli occhi di ossidiana del professore più affascinante e introverso della storia di HP è un capolavoro: mi sono persa in quello sguardo – così come Hermione, così come l’autrice – mentre osservavo le speranze deluse, le sofferenze, la passione repressa, il desiderio di amore e la paura di amare che Snape solitamente nasconde con maestria.

Lo stile di scrittura – breve, conciso, denso - contribuisce a creare delle istantanee brevi ma significative, dilatando nel tempo e nello spazio questo momento di inaspettata vicinanza tra Hermione e Snape.

Leggi la risposta dell'autore

Un capitolo sublime. Povera Hermione lei che è sempre stata così studiosa che ha sempre ritenuto sciocche tutte le cose che sentiva dalle sue compagne. Fino al giorno in cui non si è trovata sola con Severus, con un uomo all'apparenza duro, freddo, con un cuore di ghiaccio, ma che in realtà è una persona fantastica, che ha sofferto tanto nella sua vita.
Hermione se ne rende perfettamente conto in quell'unica sera in cui Sev per un solo istante ha abbassato tutte le sue barriere ed è diventato vulnerabile. Il suo sguardo triste e angosciato, mostrandole senza nemmeno renderse conto la sua anima.
Bellissima questa scena. Dolce e struggente al tempo stesso. Da quel giorno Hermione non aspetta altro che rivedere anche se solo per un momento quel lampo di luce, di vita, che la fatta innamorare del suo Severus. *____*
Meraviglioso. Bravissima tesoro! Un bacione

HOOOOOOOHOOOOOOOOOohhhhhhh...... Bellissima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! XDXDXD
Amo questa FF!!!!!!!! continua a scrivere mi raccomando XDXD