Recensioni per
Rainbow - i colori dell'arcobaleno -
di madychan
Mah sì, facciamoglielo questo applauso a Veronica! Riflettendoci a mente fredda, comunque, non sarebbe potuto essere altrimenti: Veronica è stramaledettamente forte, giusto? E una persona forte non sfugge alle proprie responsabilità. Soprattutto contando che, in effetti, sotto sotto Veronica sembrava non vedere l'ora di avere a che fare di nuovo con Liberty... ma non voleva ammetterlo; ci serviva Cedric per combinare qualcosa, ecco. Be', anche i nemici tornano utili tutto sommato, pur non rendendosene conto xD |
Ho letto il capitolo già Giovedì, ma ero spudoratamente (e nuovamente, aggiungerei) ammalata e il mio corpo si è rifiutato di assistermi. Così rimedio oggi e chiedo venia. Come sempre il capitolo è scritto bene e come sempre è molto bello. Mi spiace un po' perché è da tanto (sì, per me è tanto) che non c'è un capitolo su FreeWilly e AdamStitch. Non ti preoccupare, questo tono lugubre è dovuto solo da un traumatico rientro al lavoro (faccio lo stage in biblioteca) dopo tre giorni di malattia che sono stati da suicidio, due giorni di Marciliana che sono stati un suicidio e la consapevolezza che questa sera, alle otto e mezza, devo andare a canto in vista del saggio. Veniamo al capitolo che, invece, è stato piuttosto entusiasmante. Anche se Ve' e Liberty lo definirebbero sconvolgente. Ve' si sta facendo coinvolgere un po' troppo da tutta questa serie di sentimenti indefiniti che, è innegabile, la assillano come e quanto assillano Liberty. L'unica cosa che peggiora la situazione di quest'ultima pare essere la sua totale incapacità a vedere le cose sotto la loro vera luce. Però è anche vero, come sa bene Veronica, che ci vuole tempo se uno è di mentalità aperta e ci vuole ancora più pazienza con chi è nato e cresciuto in un mondo dei balocchi costruito su misura sulle richieste assurde di una società che vuol sembrare aperta anche se non lo è e che quindi detta certe regole ed è, di conseguenza, chiusa e restia al progresso. Sono una pessimista nata a quanto pare, per me è solo la realtà delle cose. Comunque, riprendiamo. La sorella di Veronica mi sta molto simpatica, non sembra (e secondo me, non è) una persona invadente e appiccicosa come la madre di Ve'. Insomma io una madre così non la sopporterei (e si vede, visto che mal sopporto già la mia). E' normale che Ve' voglia addossare Liberty a Cedric, ma secondo me a lei serve l'aiuto di entrambi. Veronica le serve per comprendersi meglio e accettare ciò che è, ma Cedric le serve come supporto perché una persona come lei non riuscirebbe a sopportare tutto da sola senza esplodere, proprio perché è abituata a cavarsela da sola e a evitare di far preoccupare gli altri. E' altresì necessario che Cedric faccia capire a Liberty la questione di Sam, credo sarebbe d’aiuto fondamentale per la cugina. Come credo sia auspicabile un supporto di Liberty a Cedric. Magari la cosa farebbe bene a entrambi. Ducan deve essere terribilmente innamorato per non accorgersi di nulla e Zoey terribilmente stupida, ma quello è già stato provato. Insomma Liberty vede una e non fa di tutto per evitare il suo sguardo, perché se è un estranea? Perché si sente male quando un attimo prima non ha nulla? E, perché la ragazza in questione se ne esce improvvisamente con un sms che la porta fuori dal negozio pochi minuti dopo che Liberty ha abbandonato migliore amica e fidanzato? Mi piace notare che Liberty è comunque molto attratta e curiosa per tutte le cose che non conosce o che fatica a comprendere anche se, appunto, per lei è difficile capirle per una limitazione dovuta ad un certo tipo di educazione. Ahah, divertente che Ve’ si faccia compire da Adam. Sinceramente spero che Dylan non salti fuori e non tenti di riprendersi Willy, Dylan non meriterebbe una seconda opportunità qualsiasi sia stato il motivo che lo ha portato a comportarsi così. Su questo genere di cose io sono abbastanza categorica. Non dico che mi sta antipatico a priori, potrebbe essere anche un cabarettista professionista, ma il suo comportamento e le sue parole non coincidono. Quindi lo ritengo piuttosto incoerente, sconclusionato con una punta di egoismo che spero non sfocerà in un egocentrismo infantile insuperato (per quello basta Adam). Comunque non sono una psicologa e nemmeno un professionista potrebbe studiare un personaggio non ancora comparso, quindi, per il responso finale, aspettiamo la sua comparsa (si spera il più tardi possibile, magari tra gli ultimi capitoli in una breve comparsata). Altro punto in sospeso è Terry, che diamine le è successo alla fine? Che fine ha fatto il suo fidanzato? Tutto questo è poco chiaro e per ora appare insensato. Credo che tutti i lettori sperino che lui non se ne sia andato. In caso contrario sarà il caso di aprire la caccia. Zoey è irritante, notevolmente stupida e oltremodo superficiale. Un'altra che non ha superato, anche se per validi motivi, l’egocentrismo infantile. Mi pare abbastanza credibile che il motivo sia la totale assenza di un controllo genitoriale associato, non ricordo esattamente, ma forse, all’assoluzione di ogni suo desiderio. Probabilmente succederebbe a tutti in questo caso. Mi è piaciuta molto l’ultima parte dove Liberty accompagna Ve’ al circolo. Alice mi uccide, è una caricatura perfetta di un’amante del Giappone e degli Anime e Manga. Una specie di personaggio Anime irrequieto. Il fatto che Liberty si sia messa a parlare con il figlio di Serena credo sia una palese difficoltà ad accettare e a sentirsi a suo agio in un posto in cui c’è una così vasta concentrazione di parti del mondo che lei non aveva nemmeno mai visto in sogno, ma le erano state solo bollate come scandalose. La cosa positiva è che lei, comunque, adotta almeno il “basta che non tocchi a me e va bene”. Insomma credo proprio che senza una famiglia come la sua tutto questo sarebbe notevolmente più semplice da accettare e gestire (anche se con questo non voglio affermare che sia facile per chi ha la mente più aperta). Quello che condivido del pensiero di Adam è il non voler far soldi con una cosa che amo. Primo perché il lavoro ha anche momenti spiacevoli che rischiano di rovinare una delle poche cose che mi fa sentire libera (nel mio caso) e secondo perché ad un certo punto limiterebbe la mia libertà anche dal punto di vista stilistico e dei contenuti. Perché se voglio vivere di scrittura posso fare anche qualcosa di grande e sublime, ma difficilmente, ora come ora, venderà qualche copia al di fuori di intenditori e lettori incalliti. Poi, sì, c’è anche il fatto che un testo per una persona che ama scrivere è sicuramente qualcosa di privato che contiene una parte dello scrittore stesso e quindi non sempre è facile farlo leggere a qualcuno, soprattutto se conosciuto, per le critiche a cui ci potrebbe esporre o comunque per paura del giudizio che penso, in minima parte, sia presente in tutti noi. Io sono una persona che fondamentalmente non s’interessa al parere delle persone, poi è logico che se sono persone a cui voglio bene un loro giudizio positivo o negativo influirebbe su di me, sul mio modo di scrivere e sui miei contenuti, anche involontariamente. Diciamo che si è molto più liberi in privato in qualsiasi campo e questa libertà non sarà mai riportabile ad un pubblico. Per questo è difficile scrivere veri capolavori sentiti dal poeta quanto dal pubblico e dalla critica. Almeno, credo, non mi reputo comunque abbastanza per dire che ho ragione, però è il mio pensiero a riguardo. Io spero si faccia avanti Cedric, aggiungo per tornare in argomento, purché Sam gli faccia capire davvero che non si deve colpevolizzare (io arriverei a essere manesca per togliere i sensi di colpa a quello lì). Ora vado a buttarmi in divano, lieta di non avere molto da studiare per questi tre mesi visto che… Sono stata promossa ù_ù Spero a presto (mancano davvero, ancora, otto giorni? çAç) Ciau, |
Ehilà! Diciamo che nella tua risposta hai colto precisamente tutto quello che avevo intenzione di dire... ho da fare una sola correzione: NO, grazie al cielo prima della maturità ho ancora un anno :)(ah, però grazie per esserti preoccupata per me riguardo la scuola... se sei stata tu a pregare per me, deve aver funzionato, perché sono riuscita a fare uno sprint finale di tutto rispetto xD). |
Per il capitolo 16 ho avuto il blocco del lettore,ma su questo no, quando ci sono Veronica e Adam la storia cambia,a parte nell'ultima parte Cedric mi è piaciuto fes e vai! Sempre brava. |
Dire che ti adoro è dire nulla! Questo capitolo è, è... Ok, non ho parole. Ora sto bene, storia alla fine mi ha interrogata ieri e penso di essere riuscita a prendere un sette :D... Mi fa strano che Ve, che conosce bene Adam, non abbia capito che lui va al Pride per Willy collegando il tutto ggrazie al disegno e che si sia bevuta quella balla bestiale! Tra l'altro io ADORO il modo di pensare di Adam. Mi chiedono spesso perché ho deciso per studi umanistici al posto che letterari, visto che amo scrivere. La mia risposta è la stessa che ha dato Adam, uguale, identica, spieccicata °-°... Io ho sempre detto che quel ragazzo è un genio. |
Non sono morta, non sono morta! E' che questo capitolo è talmente lungo da avermi fatto pensare che in confronto il Simposio di Platone siano due paginette (non so se sia un complimento, bada xD) e, purtroppo, capirai anche tu che in cima alle mie priorità c'era Platone... c'è ancora, ovvio, ma vabbò. Come hai aspettato tu, aspetterà anche lui ù.ù (anche perché ho intenzione di andare a leggere il prima possibile il capitolo 16, quindi, doppiamente al diavolo :D) |
Woh, mi ero ripromessa di farti una bella e lunga recensione anche se avevo letto ieri il capitolo, che mi è piaciuto moltissimo, ma era troppo tardi per scrivere qualcosa come dovevo. Non pensavo certo di fare un incidente (sto bene, solo qualche acciacco e botta) per colpa di una cretina, in bici elettrica, in contro mano, sul marciapiede, mentre uscivo dal cancello della scuola. Ragazzine criminali (Lo dico solo perché ho avuto un crollo e ho pianto e tremato come una cretina). Quindi il mio stato mentale è pessimo quanto quello fisico. Non so cosa ne uscirà, ma voglio distrarmi e questo è un ottimo motivo per farlo. Comincio quindi dicendo che avevo trovato un errore di battitura, a un "però" mancava la "ò". Una svsta comprensibile vista la quantità di pagine che scrivi e pubblichi. Parto da Willy, caro, piccolo, pupazzoso Willy... E' anche troppo questo ragazzo. Devo dire che mi piacendomi tutto l'abaradam di persone citate in questo capitolo mi domando se il mio compleanno sia arrivato in anticipo, ma non credo visto che il mio telefono nuovo non è ancora arrivato (l'altro è distrutto nel vero senso della parola). Willy eh, tesoro svegliati, ti pare di pensare a Dylan con un figo come Adam a cui di certo non stai antipatico? Eh? Eh? Ti pare di farmi preoccupare così? (sto delirando, sono una povera pazza). Inoltre, tesoro magari Geneva e Adrian non sanno di Flood, ma io lo so e se non glie lo dici tu glie lo dico io. Sam è simpaticissimo, ma si fa un po' troppe paranoie... Occhi foderati di prosciutto, è chairo cosa prova Cedric *Fra capisco che tu sia rincretinita a causa del braccio che ti fa malissimo, ma evita di sparare cazzate visto che tu parli dal di fuori* °Piango, Rose è cattiva con me°... Ok, ci sono. Sono contenta che mi abbiano ascoltata... Ora capisco Ve, probabilemente le somiglio davvero più di quanto vorrei. Abbiamo un caratterino difficile ù_ù... Sam mi sembra un cartone animato, davvero! Sì, effetivamente il discorso del sempai/-san non fa una piega, ma allora c'era anche sensei anche se effettivamente risulterebbero troppo formali. Willy ha ragione, è Sam a dover fare il primo passo, Cedric si sente responsabile per quello che stava per fare e senza capire che non è colpa sua non si permettera di dire o fare niente. Oddio le bandierine xD... Alen è davver omolto motivato, mi sta molto simpatico... Comunque condivido in pieno la tua risposta su Amber, era quello che intendevo, ma sono vagamente rmbabita in questi giorni... L'interrogazioen di mate è andata, ho preso 6... Storia lasciamo perdere che odio quella donna... Ma Adam non ci sta mica provando spudoratamente con Willy senza nemmeno accorgersene, ahahahahaha... Adorabili... Rinnovo la mia richiesta, non si sa mai che rimangano inteneriti anche oggi.... Io fossi in Sam non riuscirei a vedere nemmeno qualcosa che si avvicina lontanamente ad un treno, anche se credo che Serena l'abbia aiutata a superare il trauma... Mi scuso per la confusione generale... Voli pindarici, la mia specialità... xD Comunque, mi spiace di essere stata così spiccia ma devo studiare matematica e non riesco a scrivere (T_____T piango perché volevo scrivere, andare avanti con un progetto che avevo in testa e iniziato ma ho davvero male al braccio), la prossima volta ti prometto una recensione più esaustiva... :( |
Come ti dicevo, ho letto ieri questo capitolo, ma non ho avuto tempo per commentare ^^ I miei personaggi danno informazioni col contagocce e quando chiamano è meglio non ignorarli. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Eh, Oh, Ehhh *-*... Ottio *o* questo capitolo è, è... indescrivibile. Ho una nuova coppia preferita dopo Stitch e FeeWilly che cosa carina *-* |
Veronica è una grande. |
Scusa l'immenso ritardo, ero dal mio ragazzo per le vacanze. E' un bel capitolo, per ora Amber mi sembra molto forte come persona ma anche egoista e troppo impulsiva. Se io devo chiarire con mio fratello chiarisco e basta non sto a calcare che ha sbagliato. Tra l'altro quella incinta è lei, mi pare. Mi sembrava più un modo per scaricarsi che vera preoccupazione. Se conosce suo fratello come lui conosce lei dovrebbe capirlo, preoccuparsi ma non sbagliare due volte allo stesso modo. Da una parte capisco la sua famiglia, per quanto sia d'accordo che non sia un crimine rimanere incinta giovane e che si giusto assumersi le proprie responsabilità è anche vero che per una madre e un padre, per quanto chiusi e bigotti, credo ci sia oltre che la preoccupazione per "cosa diranno i vicini" ma per il futuro. I genitori, la maggior parte, si preoccupano per il futuro dei figli. Lo fa Amber e lo fanno i suoi. Anche la questione del diventare ballerina, io sono una sostenistrice del "cerca di raggiungere i tuoi sogni" ma è anche vero che è difficile diventare ballerina ed difficile realizzare molti sogni. I sogni-lavoro di questo tipo devono prevedere un'alternativa. Tra l'altro non ho ancora visto nessuno fare una faccia schifata a chi diceva di voler ballare. Di solito succede a chi vuole suonare. Questo è l'unico punto vagamente estraneo alla mia realtà. FreeWilly è dolcissimo, carinoso. La sua pecca più grande è il non reagire. Se avessi una sorella che si comporta così credendo di sapere cosa penso, e si permette di parlarmi come Amber fa con lui, penso che avrebbe vita breve. La mia verità è che già è difficile capire cosa pensiamo noi se ci proviamo con gli altri facciamo solo casino per nulla. Inoltre se uno ha un sogno se ne sbatte di come la guardano gli altri. Avere un sogno significa sacrificare il necessario per esso, valutando le priorità, naturalmente. Quindi la popolarità e l'approvazione delle persone di solito non esistono nemmeno in questa lista delle cose importanti. Il suggerimento di abortire è tremendo, ma credo che il concetto di fondo sia quello del "non doveva succedere, è una tua responsabilità". Il mondo della danza, almeno da quello che sento da chi è nel campo, soprattutto se è anza classica, non è un mondo facile. C'è chi sacrifica la propria salute non riuscendo a vedere un limite alla magrezza da ballerina. Ho sentito persone dire che 49 kg per 1 e 65 sono tanti, questo è assurdo visto che io sono 45 e sono 1 e 55 e sono magrissima e poco poco sparisco. Non voglio immaginare quello che comporta alla carriera una gravidanza inattesa. E' tutto uno stress assurdo. Poi non sono così informata da poter giudicare con certezza assoluta. Alan è un bravo ragazzo, forse un po' troppo sullo stereotipo del bravo ragazzo che commette l'unica cazzata di una vita e si rovina la reputazione. Come dire di tutte le cose buone che puoi fare tutti ricorderanno l'unica azione impulsiva. Tra l'altro anche non avendo un buon rapporto con la madre farsi accompagnare da qualcuno di più grande da un ginecologo ed evitare la situazione non sarebbe stato male, ma a queste cose ci si pensa sempre dopo credo. William non ha torto a girare il coltello nella piaga, a differenza di Amber. Lei lo fa di proposito con un immaturità che, povero sarà il suo bambino. William, nonostante tutto sa di aver sbagliato e non attacca sua sorella di nuovo, sa che lei ha bisogno di conforto e di qualcuno che la tratti normalmente e non come una mutazione genetica malriuscita. Paradossalmente è più sensibile di sua sorella incinta. |
Eccomi, eccomi! Come al solito, scusa per il ritardo. Non ho dimenticato né te, né i tuoi personaggi, ma da me tutto è ancora un po' movimentato xD |
William *__* |
Eccomi! |