Trapela violenza, amarezza, cattiveria tra le parole di questa fict.
Come se ogni singola frase fosse sputata addosso a Chii con un flebile, dolce e calmo sussurro.
Un sorriso sulle labbra, labbra fine e rosee che nascondono una lama argentata.
Perché distruggere il flebile sogno di Chii, prima esso sia ancora divenuto realtà? Perché stroncarlo sul nascere?
Perfidia.
Quando delle parole possono ferire più di un'arma.
Se l'unica cosa che Chii desidera è amare ed essere amata, non è giusto disilluderla così precocemente.
E' il suo sogno, la realtà che vorrebbe far sua.
Dovrebbero svelarle che la parola "indelebile" non esiste, è solo aria, è falsità.
Qualsiasi cosa passa. Qualsiasi cosa sbiadisce. Qualsiasi cosa viene diluita dalla pioggia.
Lenisce il dolore, il tempo, ed è il tempo l'unica cosa vera. Impalpabile, un concetto semi astratto stabilito dall'uomo, ma che si può testare sulla pelle. E solo lui fa sbiadire. Solo lui fa dimenticare.
E rende l'indelebilità falsa. Una bugia.
Tranquilla, Chii, anche se tutto passa, nulla rimare.
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