Sono un'assoluta cretina a recensire una poesia scritta più di dieci anni fa? Sto sprecando tempo prezioso della mia vita in cose che non hanno senso? La risposta probabilmente è "sì" in entrambi i casi, ma questo non mi fermerà dal recensire questa composizione che, pur nelle sue imperfezioni stilistiche, riesce in qualcosa che non ha nulla a che fare con la metrica e la coerenza delle ripetizioni: il sentimento. |
Ciao! So che è passato un po' di tempo da quando hai pubblicato questa poesia, ma volevo lasciarti comunque un piccolo commento, perchè mi ha davvero colpita. E' bella, diretta, malinconica e, come hai detto, imperfetta, ma è proprio questo il bello della poesia. Non deve essere perfetta, deve trasmettere emozioni. E, per quanto mi riguarda, con la tua ha funzionato. A quanto pare il greco fa bene all'ispirazione, lo terrò a mente per le lunghe ore noiose che mi aspettano da settembre. |
ciao tawara, |
Ci sono molte poesie che iniziano con la e, in ambito poetico non è mai stato un problema! E la punteggiatura non è sempre necessaria in una poesia. Sì, forse non è correttissima la mancanza di preposizione nelle righe 7 e 8, ma sinceramente non penso si tratti di un errore, al massimo di una scelta non condivisibile da tutti. Insomma, qui su EFP non siamo a scuola, e non c'è bisogno di pontificare su ogni minima imperfezione. A me questo testo piace davvero tantissimo, comunica una sensazione bellissima che non saprei del tutto spiegare, cupa ma, allo stesso tempo, affascinante, rivolta al destino dell'uomo. Il ritmo e l'armonia tra le parole, poi, sono davvero azzeccati. Complimenti! |
Poesia veramente molto bella, un' interessante riflessione sul destino dell' uomo, che tu paragoni a un insieme di "fragili specchi/ neri di sangue"... Trovo splendida la seconda strofa. "Amiamo e Taciamo", come bene si accostano questi due verbi ad esprimere il sentimento puro dell'amore: accostato al tacere, amore assume tutta la sua completezza e ineffabilità! Poi "taciamo, moriamo": anche qui, grande profondità nell'accostamento; mi sembra il tema del rimpianto: tacere e morire, un destino volto esclusivamente alle cose non dette, al silenzio. Bellissima poi l' immagine del tramonto che scende sulla foresta di bruma, gelata, nebbiosa: evocativa e triste; poi il buio che soffoca... non ho nulla da dire sulla bellezza dell' immagine. |
Bella, anche se dubito di averla capita totalmente, ma...mi piace:):) |
Non so veramente cosa dire.................ogni tipo di complimento mi sembra scontato. |
Ti devo seriamente ringraziare. Per aver scritto questo gioiellino e per avermi finalmente fornito di una risposta decente. |
L'ora di greco ispira sempre xD |
Bella, veramente bella! Leggera e delicata. Ah, a proposito, mi sono sempre piaciute le poesie con ripetizioni, senza punteggiatura, e che iniziano con "e" :) |
È.. è davvero bellissima!! |
s-schifezza?????? E tu questa la chiami una schifezza???? MA L'HAI LETTA???? è stupenda!!!!!!!! Chi sei, Giacomo Leopardi????? è stupenda!!!! Meravigliosa, mi piace il fatto che non ci sia punteggiatura, le conferisce un senso di non so che... E poi la foto, non se ne poteva trovare una meglio!!!!!! |
Complimenti, hai composto una poesia degna di essere chiamata tale. |
ADORO questa poesia, continuo a leggerla e rileggerla. Non posso dare giudizi stilistici dato che non me ne intendo assolutamente, ma ti faccio davvero i miei complimenti, è molto scorrevole, musicale e evocativa... Non è assolutamente una schifezza, anzi. Sai cosa? Se non avessi letto la nota, non avrei assolutamente fatto caso alle "imperfezioni", come le chiami tu! Bravissima, davvero :) |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |